-Capitolo 14-

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T/N's pov

<<Reiner?! Levi ma tu come->>

Levi si accasció a terra ed inizio a tossire.

Levi non è nelle condizioni per combattere e nemmeno io a dire il vero.

Presi per un polso Levi ed iniziai a correre, più veloce possibile.

In fondo stava ancora generando, non mi sembra il caso.

<<Merda... >> sussurró lui.

<<Reiner?! Ma tu come fai a saperlo scusa? Credevo che nel tuo passato lo avessi detto TUTTO, e non quello che pareva a te >>

<<Non pensavo che... Vabbè in parole povere so chi ha fatto cosa>> disse velocemente.

<<Sì ma è una bestia quel coso là, come cazzo faccio io a fargli anche solo un graffio? >>

<<Appena recupererò le forze ti darò una mano non preoccuparti>> disse sedendosi.

<<Ma non possiamo lasciarlo lì! >>

<<Buona fortuna a farti ammazzare>> disse sorridendo lievemente.

<<te l'hanno mai detto che sei stronzo?>> domandai scocciata.

Lui fece spallucce.

<<se non mi avessi pugnalato... Comunque avresti l'onore di uscire con me? >>

<<oddio in che senso?>>

<<Ma dai intendo in campo professionale, avrei una proposta >>

<<e sentiamo questa proposta allora >>

<<Lavoriamo insieme, uniamo le nostre forze, questa volta davvero, che dici... Ci stai? >> chiese tendendomi la mano.

Dovrei?

O non dovrei?

Non mi fido di lui, mi avrà pur detto il suo passato ma potrebbe comunque essere una balla bella e buona.

<<Dimmi perché dovrei accettare>>

<<Dimmi perché non dovresti accettare>> chiese convinto di averla vinta.

<<Andiamo... Ti hanno abbandonata, non hai più nessuno, sei da sola. Inoltre ci saranno quei tizi della scorsa volta a darti la caccia, e non vorrei che qualcuno ti facesse del male >> disse alzandosi avvicinandosi fin troppo a me.

<<Immaginatelo, tu ed io, solamente noi due... Quanto saremmo potenti...>> mi sussurró mettendomi le mani sui fianchi.

<<Poi tu, saresti sprecata se morissi... E non vuoi questo, vero? >> chiese mettendomi un dito sulle labbra.

Mi mise delicatamente una mano sugli occhi, e lo sentì avvicinarsi lentamente.

<<T/N ci dispiace! >> urló Armin.

Io mi girai di scatto e notai Hange e Armin imbarazzati, mentre Levi sembrava parecchio nervoso.

<<ti sta manipolando, possibile che non lo capisci?! >> urló il biondo.

<<T/N è vero, ne hai appena avuto la prova, stava provando a farti il lavaggio del cervello>> disse Hange sospirando.

<<Almeno Levi non mi ha lasciata nel momento del bisogno! Ok sarà pure uno stronzo, ma almeno mi ha aiutata di sicuro più di voi, che vi conosco da anni! >> esclamai sbattendo il piede per terra.

In questa guerra, tutti siamo delle vittime ❤︎LevixReader❤︎Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora