Daisy pov

"Allora pronta a trascorrere un po' di ore tra noi", sto entrando nella macchina di Kate, "me lo chiedi anche , ovvio, ne ho proprio bisogno", mi sorride e parte. Dopo pochi minuti arriviamo al centro benessere, che già conosco non è la prima volta che ci veniamo, quando io e Kate  vogliamo passare del tempo insieme e rilassarci, veniamo qui. Ci dirigiamo alla reception e la ragazza subito ci riconosce e fa segno di seguirci. Per prima cosa faremo un bagno nel fango, sinceramente la prima volta che l'ho fatto sono scoppiata a ridere perché mi sarei dovuta mettere in una vasca letteralmente piena di fango, ma non potete capire quanto sia rilassante farla, e poi ne esci rinata. "Quanto tempo dobbiamo rimanere qui", "un ora circa", "ok ,allora finalmente puoi parlarmi di te e Alex" ecco sapevo che avrebbe detto cosi , "e cosa ti dovrei dire", "andiamo Daisy so che non fai venire nessuno nella tua stanza, e poi dormirci insieme, so che mi nascondete entrambi qualcosa e ti conviene dirmelo, altrimenti lo scoprirò da sola", be' sinceramente sarebbe il momento di parlare a Kate di tutto infondo è la mia migliore amice e de giusto che le sappia, ci siamo sempre dette tutto dal primo momento e poi lo scoprirebbe lei da sola , quindi, sarà meglio rispolverare i ricordi.

"Wow Daisy se questo non è destino", "eh si", "eh poi alla rimpatriata degli ex alluni , hai visto Jack, sai io avrei fatto peggio di Alex, anzi a proposito di Alex, devo parlare con lui, se solo ti prova a spezzare il cuore, si può già considerare morto", scoppio a ridere, la solita Kate. 

"E' stato magnifico", diciamo entrambe uscendo dal centro, be' che dire ora mi sento proprio rinata, abbiamo passata un bel po' di ore qui, infatti sono le 8 di sera, ed è proprio il momento di ritornare a casa. Prima di arrivare a casa, mando un messaggio a Alex.

"Stiamo tornando", 

"Finalmente, ti avevo data per dispersa"

"si certo, comunque ho detto a Kate di noi, quindi preparati alle sue minacce appena ritorniamo"

"Sopravviverò  ;) ".

Entriamo in casa e come sospettavo , "Alex con me in cucina devo parlarti", dice Kate dirigendosi in cucina con Alex che la segue dietro , noto che si gira mi fa l'occhiolino e entra in cucina chiudendo la porta. Decido di andare nella mia stanza, per cambiarmi e mettermi qualcosa di comodo, come una tuta, e mi butto sul letto accendendo la tv, ma a quest'ora non c'é mai nulla, dopo 10 minuti noto la porta aprirsi, e c'è Alex. "Wow sei vivo", "visto te l'ho avevo detto, anche  se non è facile sopportare Kate, sai sa essere molto convincente, però parlando di te come è andata la tua giornata relax", "magnificamente", "ne sono felice". Alla fine io e Alex abbiamo deciso di guardare un film. 

"Ormai la mia stanza e diventata anche la tua", e si anche oggi Alex ha dormito con me , " domai ritornerai nella tua" li dico, "si , sei scomodo ", " io scomodo?", " si occupi tutto lo spazio del mio letto", "va bene , allora io ora vado nella mia stanza, ho bisogno di farmi una doccia, forse anche tu", "no l'ho fatta ieri sera", e li faccio l'occhiolino , " stronza", " e  tu sei un cazzone ", "si quello l'ho e lo sai bene anche tu", "pevertito" li lancio un cuscino , prendendolo in pieni in faccia, mi guarda come se volesse sfidarmi a farlo ancora "Provaci ancora", "pensi che io abbia paura", "non ti conviene farlo", ah si lui pensa che io abbia paura di lui, ora guarda, li lancio 2 cuscini e uno lo prende anche nelle parti basse facendolo piegare dal dolore, ops forse l'ho fatta un po' grossa, "Daisy questo non lo dovei fare", dice alzandosi, non faccio in tempo a scendere dal letto che mi ritorno nuovamente a testa in giù, " questa volta non la scampi", " Alex, mettimi giù", urlo, " devi smetterla di prendermi in questo modo", " perchè preferisci quello di 2 giorni fa", "pevertito del cazzo", all'improvviso noto che siamo giù, e io vorrei sprofondare dall'imbarazzo, ci sono tutti, insomma poi non son neanche del tutto vestita, ho solo la maglia del pigiama che si è alzata tutta, stando in questa posizione... "Alex la maglia", non mi da neanche il tempo di parlare che subito mi abbassa la maglia, vorrei dirli grazie ma noto che apre la porta e esce fuori , "Alex fammi scendere, ho freddo, ci sono 2 gradi ", " solo se lo chiedi per bene", " vaffanculo non sarò gentile con te , proprio ora, fammi scendere", "ok allora se proprio lo vuoi ti farò scendere", "oh finalmente graz-", sento Alex che mi lancia, in  piscina, io giuro che uccido questo ragazzo, l'acqua della piscina è congelata, e sicuramente, anzi è sicuro che mi ritroverò con un bel raffreddore, se  non peggio. "Tu sei morto", urlo uscendo dalla piscina, lo vedo entrare dento e lo seguo a passo veloce, ma non è facile visto che sto tremando peggio di una foglia.  "Qualcuno qui ha deciso di fare un bagno con 2 gradi all'ombra", "Matt, qualcuna qui è stata bittata in acqua da un coglione di nome Alex", "presente", " tu considerati  morto", "sicuro", vado in stanza e  mi butto nella doccia, facendomi una  bella doccia calda, metto il pigiama e mi butto nel letto, visto che ho ancora freddo.

Come sospettavo ieri, mi sarei ammalata , infatti non ho chiuso occhio tutta la notte, perchè non volevo chiamare nessuno per farmi misurare la temperatura e darmi qualche medicina. Ormai sono le 9 e Kate sicuramente sarà sveglia quindi le mando un messaggio dicendolo di venire in stanza, e dopo qualche minuto la vedo entrare, "ferma non avvicinarti, non voglio contagiarti", "Daisy che hai", "eh me lo chiedi pure non si nota, non ho chiuso occhio tutta la notte", "e ora spiegami perchè cazzo non mi hai chiamata prima", " non volevo rovinare il tuo sogno di bellezza ", si lei lo chiama cosi, "sempre la solita , aspetta qui vado a prendere un termometro". "Daisy hai 39", "Alex", "cosa", " è solo colpa sua se sono qui a tremare come una foglia", "tranquilla presto tremerà anche lui", non so cosa abbia in mente ma di sicuro non le impediro di rivendicarmi , visto che  io in queste condizioni non posso proprio, Kate mi ha dato delle medicini e devo solo rimanere a letto, e al caldo fin quando non mi si abbasserà la temperatura, be' proprio quello che odio, stare in un letto a non fare nulla, poi proprio in questi giorni in cui c'è il sole, uffa. 

"Ciao malata", "ecco l'ultima persona che avrei voluto vedere", "wow, qualcuno qui è incazzato", " tu ringrazia il cielo, perchè non ho proprio le forze di alzarmi da questo letto, e quindi ora ti sarei grata se sparissi da questa stanza", "ti accontento solo perchè sei malata, quindi ci si rivede", non lo saluto , ma li faccio solo un dito medio e lui ricambia con un bacio volante, "vomito", "mi fa piacere" e esce.  

Sono passate un bel po' di ore in cui non ho fatto nulla se non stare nel letto, dormire e guardare serie su Netflix, sto un po' meglio ma comunque non sono ancora in grado di alzarmi dal letto e fare quel che faccio sempre, sto cercando di guardare anche programmi di cucina dove preparano piatti invitanti che solitamente mi fanno venire una fame assurda, ma nulla, ho lo stomaco chiuso. Kate ogni 5 ore viene a portarmi le medicini, infatti ora è il momento. "Ecco tieni" mi porge un bicchiere d'acqua e le medicine da prendere "grazie Kate", " scherzi ?, questo ed altro per la mia migliore amica", le faccio un sorriso, "comunque missione compiuta", "che intendi dire", non la capisco proprio, "nulla lo scoprirai domani mattina, ora riposa, ci vediamo domani mattina".

Questa notte ho dormito come non so cosa, e mi sono svegliata verso l'ora di pranzo, con una fame da lupi, devo dire che oggi sto decisamente meglio,  ma comunque  sono ancora un po' debole. Vado giù perchè ho bisogno di mangiare "ciao ammalata, come va", mi saluta Kate quando entro in cucina, " molto meglio, grazie ma ho decisamente bisogno di mangiare qualcosa", "ne sono felice ma ora mangia qualcosa qui e poi torna a letto, sei ancora debole, se mi chiamavi ti avrei portato io qaulcosa", "ero stufa di stare in quel letto" Kate mi guarda con una faccia esasperata. Mentre mangio il panino che mi ha preparato le chiedo : "Alex" sarebbe sicuramente già qui a rompere, mi guarda e ride " il mio piano ha funzionato, come ti ho detto", la guardo in modo strano, "non vorrai dire che- , " si Daisy l'ho fatto ammalare , be' diciamo che ieri per sbaglio , li ho dato il bicchiere da dove hai bevuto tu..." , " ti adoro Kate", " anche io Daisy, ma ora fila a letto", " si lo farò ma prima devo fare visita al malato", " falli vedere chi comanda", " sicuro", salgo le scale tutta fiera e mi dirigo verso la sua stanza. "Ehm , è permesso dovrei fare visita a un certo Alex , so che è molto malato", apro la porta e lo trovo sul letto, ricoperto la mille coperte, tremante, e tutti trasandato, wow non avevo mai visto Alex in queste condizioni, "oh eccoti", mi guarda e poi sbuffa, " ah quanto pare i ruoli si sono invertiti" dico, e lui sbuffa ancora, godo, almeno impara. "Daisy , lasciami in pace non sto bene ", " si lo notato", " è stata Kate mi avrà sicuramente dato qualcosa tua, e ora sto malissimo ", " no non credo, credo si stato proprio il Karma", "goditi questi piccoli momenti di gloria, perché tra qualche giorno sarò ritornato più forte di prima", "certo come no , ora riposa" , esco dalla stanza tutta trionfante, bene ora è il momento di riposare ancora un po', spero di essermi ripresa al 100% domani, anche perché domani ricominciano i corsi all'università e non voglio di certo perderli.

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