Siamo in macchina ed io ancora non riesco a capire la meta di oggi.
Dopo 30 minuti circa di viaggio ci fermiamo. Siamo fuori città ma non troppo distanti, appena dopo il confine.
"Scendi" mi ordina Alex , che non ha parlato per tutto il viaggio."Dove andiamo" chiedo mentre camminiamo, "lo scoprirai presto" mi guarda e sorride, certo che questo ragazzo è proprio strano, prima non mi parla per tutto il viaggio e poi mi sorride all'improvviso.
Stiamo camminando ormai da 30 minuti ed io sono esausta , "ma si può sapere dove stiamo andando" chiedo "no" taglia corto, perché oggi è così strano.
"Aspetta, sono esausta" dico fermandomi, "chiudi gli occhi" mi dice e faccio quello che dice.
Sento improvvisamente che mi prende in braccio ed emetto un gridolino. "Non aprirli" dice ridendo.
Improvvisamente sento della musica e delle voci "ok,ora apri" apro gli occhi e rimango nuovamente sorpresa "wow" mi lascio sfuggire "riesco sempre a sorprenderti" dice "già" rispondo "quindi" dice mettendomi giù "Madame, andiamo a divertici" mi prende la mano e ci dirigiamo alla biglietteria.
Entriamo nel parco divertimenti ed è stupendo, qui non ci ero mai venuta.
Consultando la piantina e iniziamo dalla giostre d'acqua, per poi asciugarci mentre facciamo le altre.
Appena arriviamo saliamo subito. È il bello di avere i biglietti fast, altrimenti ci toccava un'ora di fila.
Ormai é tardi ed io e Alex dobbiamo ritornare a casa, anche perché il parco sta per chiudere.
"Allora, andiamo" chiedo ad Alex , "e se rimaniamo qui" si avvicina a me, mi sento mancare l'aria ogni volta che si avvicina a me "sai sono mancata per quasi 2 giorni a casa, quindi non vorrei che i miei iniziano a sospettare" dico allontanandomi da lui, "capisco, allora andiamo" è un po' dispiaciuto dalla mia risposta, ma questo mi fa sorridere perché significa che li piace la mia compagnia.
Dopo un'ora siamo a casa , "grazie mille, per questi 2 giorno" dico aprendo la portiera ,"anche a te,notte" e mi da un bacio sulla guancia.
Credo di essere diventata rossa come un peperone perché lui sta ridendo.Scendo dalla macchina e arrivo a casa, spero che mia madre non dica nulla,sono abbastanza stanca e vorrei solo dormire.
"É andata bene la giornata" chiede mia mamma appena entro, "si, ho camminato molto ed ora sono molto stanca" le do un bacio e vado au in camera.
Appena entro mi butto, sul letto e mi addormento pensando alla bella giornata trascorsa.
********
Suona la sveglia,la odio, dopo qualche minuto di disperazione, decido di alzarmi. Vado in bagno e mi rendo conto di avere la roba di ieri. Mi butto subito in doccia, ieri sono sudata davvero molto, visto che é ancora estate.
Appena finisco di prepararmi, ovviamente sono in ritardo,esco subito di casa e come sempre quando inizia la scuola non riesco mai a fare colazione.Fortunatamente arrivo a scuola in orario. "Daisy" è Add mi abbraccia ,"si può sapere dove sei stata ieri" mi dice "stavo studiando e non ho preso il cellulare per tutto il giorno" mi dispiace dover mentire ad Add, ma soo già che mi riempirebbe di domande quindi preferisco evitare.
Una volta sono uscita con un ragazzo, gli ho raccontato dell'uscita e lo sapeva già mezzo mondo.Suona la campanella, finalmente non ne potevo più di fare matematica.
Appena esco di classe, vado verso le macchinette per prendermi una barretta al cioccolato, perché sto morendo si fame e mi servono zuccheri.
Sto mangiando tranquillamente la mia barretta quando sento un gruppo di ragazzi ridere, "Daisy, da come si può notare ritornerai ad essere un maiale come lo eri sempre stata. Odio quei ragazzi, sinceramente con gli anni ho imparato a fregarmene. Ma solo che ho visto Alex che rideva con loro, mi sono sentita ferita come può ridere alle battute dei suoi stupidi amici. Non ha un briciolo di sensibilità quel ragazzo. Come avevo detto quel ragazzo mi sorprende sempre, può essere in positivo o negativo be' questa volta è negativo.
Ora non voglio rovinarmi la giornata,ma appena finirà la giornata lì parlerò, non può trattarmi in questo modo.
Suona la campanella, finalmente non ne potevo più, sono solamente 2 giorni che é iniziata la scuola e io vorrei già ritornare a giugno.
Esco di scuola e non trovo Alex, strano di solito e sempre fuori, non trovo neanche Add. Va bene, ho capito, andrò a casa da sola.
Infilo le cuffie, e faccio partire una canzone "make you feel my love" di Adele, adoro questa canzone, mi trasmette tante emozioni e mi trasporta in un altro mondo, però questo momento viene disturbato da qualche che mi fa cadere a terra, subito sento le risate di un gruppo di ragazzi, ovviamente ho già capito chi sono.
Qualcuno mi aiuta ad alzarmi "tutto bene" mi chiede un ragazzo, e molto bello, alto, occhi azzurri che sono impossibili da notare,di sicuro fa parte di qualche squadra di basket o football della scuola, perché il fisico e quello, "si, grazie" rispondo dopo la mia analisi, "sai questi sono degli stronzi, be lo sono sempre ma in questi giorni più del solito in realtàè dovuto al ritorno a scuola ,sai"mi sorride.
"Andiamo,Jack smettila, quella dovrebbe stare attenta a dove mette i piedi, altrimenti rischieràdi farsi male,non che mi interesj" in realtà non mi offendo se loro mi dicono qualcosa, non mi conosco neanche, e io non conosco loro, quindi non possono giudicarmi, rimango ferita quando vedo Alex ridere con loro ancorazma che li ho fatto per meritare questo trattamento da lui,insomma fino a ieri siamo stati sempre insieme ed era super gentile con me, ora si comporta da stronzo.Basta, non voglio più guardare altrimenti farei una scenata d'avanti a tutti, senza dire nulla vado via.
"Fermati,aspetta"non mi interessa non voglio sapere niente e non voglio parlare con nessuno di loro, chiunque sia.
Vado in un parco vicino casa mia, ci sono molto affezionata, qui ci venivi sempre da piccola e quando ero nei guai, oppure come ora quando non voglio parlare con nessuno.
Mi siedo nella panchina più lontano e isolata, in realtà ora non c'è nessuno perché i bambini sono tutti a casa, meglio per me.
Vado su uno di quei cosi che girano e mi ci siedo, e chiudo gli occhi,per un momento mi sento bene, in pace, isolata. Ma questo momento viene interrotto.
"Non sapevo, che fossi ancora una bambina di 6 anni" tra tutti doveva essere proprio lui, non dico niente e vado su uno scivolo.
"Non potrai scappare" ma dov'è,mi giro ed emetto un piccolo grido per lo spavento, "mi dici perché sei incazzata con me" giuro che ora lo prendo a schiaffi, "stai scherzando, vero" chiedo mantenendo la calma, "mai stato più serio" mi sorride, "sei solo uno stronzo, mi hai evitato per tutta la giornata, e poi ridi alle stupide battute dei tuoi amici tu piùdi tutti dovresti sapere che quella cosa mi fa male,invece ti comporti come un bambino, sai persone più false di te non ne ho mai viste" dico " non ti riguarda, non sei nulla per me e dimentica di qui giorni passati insieme, se sono stato con era solo perché i miei amici erano in vacanza" dice incazzato e va via.Vorrei gridarlo tutto il mio odio che provo per lui ora, ma non lo faccio riesco solo a piangere.
Come ha potuto dirmi questo é sfruttarli in questo modo, meriterebbe un'oscura quello stronzo, per aver recitato cosi bene. Perché ha dovuto passare proprio del tempo con me è comportarsi così bene,insomma non poteva trovarsi una buttana viste che ne ha già tante che farebbero di tutto per trascorrere bel tempo con lui. Be' ragazze consiglio non vi conviene proprio.Basta, farò come ha detto lui, devo dimenticarlo e fare finta che non sia successo nulla.
Le cose iniziano a farsi interessanti, secondo voi cosa succederà ora. ARY😘
STAI LEGGENDO
D E S T I N Y
RomanceDaisy di 17 anni e Alex di 18 sono due semplici adolescenti, frequentano la stessa scuola e si trovano anche in classe insieme non si sono mai calcolati ma qualcosa presto cambierà tra i due, una serie di eventi cambierà le loro vite e per quanto lo...