D E S T I N Y

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Mi sveglio e sono tra le sue braccia.
É ancora più bello guardarlo quando dorme.

Aspetta, ma io sto dormendo con
lui e non sono a casa mia. Oh mio dio.

"Buongiorno"mi dice ancora,credi si sia svegliato per il grande balzo che ho fatto. "mi spieghi perché sono qui" dico, abbastanza agitata.
Si avvicina a me e mi accarezza il viso,aspetta mi accarezza il viso? "be' perché ieri ti sei addormentata mentre leggevo ed era troppo tardi per accompagnarti a casa,ma ora andiamo a fare colazione". Ok , ha sempre un piano.

Lo seguo, perché ho davvero una gran fame, ma credo che Alex non abbia molto da mangiare.

Appena entro in cucina rimango a bocca aperta, sembra di essere in un hotel perché c'è di tutto da mangiare.

Non dico nulla e decido di addentare subito qualcosa.

Finita la colazione mi dirigo in bagno.

Apro la porta del bagno e quasi mi viene un colpo, infatti sto gridando come una pazza "che sei tu,che vuoi da me"continuo a gridare. É una donna credo sui 40 anni ed é vestita tutta di nero con dei guanti e questo mi fa pensare che sia una ladra.

Corro subito giù in cucina dove c'è Alex "All..Alex cc-c'é.. qualcuno di sopra"dico balbettando, "non preoccuparti,arrivo subito".

Alex prende una bastone da baseball e andiamo di sopra,in bagno.
"Chi sei,fatti vedere" minaccia Alex.
Improvvisamente la donna grida anche lei.
"Si..signore sono io,non so perché la ragazza abbia gridato non le ho fatto nulla stavo solo pulendo" dice la signora, "non ti preoccupare Kate, ora parlo io con Daisy.Kate non chiamarmi più signore, sono Alex"dice e andiamo in salotto.

"Mi dispiace io non sapevo chi fosse, aveva l'aria di essere una ladra o una serial killer" dico ancora scossa.
Mo fissa per qualche secondo e poi scoppia a ridere,"é solo la mia governante" continua ancora a ridere.
Non capisco cosa ci sia da ridere io sono morta di paura e lui ride.

Poi smette, e mi solleva il mento visto che non lo stavo guardando "con me non devi mai avere paura, fin quando ci sarò io non devi preoccuparti" dice a pochi centimetri dalle mie labbra.

Improvvisamente suona un telefono,il mio.
Oh no, é mia madre. Merda é adesso che le dico. Ok Daisy, calmati. No come faccio a calmarmi,insomma che le dico. Ciao mamma, si guarda sono rimasta a dormire da Alex,ah giusto non lo conosci. Sono nella merda.

"Chi é" chiede Alex, "mia madre, e adesso che le dico"mi interrompe "no non preoccuparti, ieri le ho mandato io un messaggio dal tuo telefono dicendole che dormivi da una tua amica" è incredibile ha la soluzione a tutto.
"Amore di mamma fammi sapere se oggi ritorni a casa o passi la giornata in giro" mi chiede mia madre,"dille che rimani in giro" ho il vivavoce quindi Alex può sentire "no, mamma rimango in giro oggi, ci sentiamo in serata , ti voglio bene" dico"anche io, fa attenzione" e chiude.

"Possibile che tu risolva tutti i miei problemi" chiedo ad Alex, "già, però ora va a prepararti,non mi piace aspettare" e va via.

Entro in camera di Alex e mi rimetto la roba del giorno prima visto che stava asciugando.

Scendo giù é trovi Alex con una macchina, e quasi non credo ai miei occhi é una Ferrari quella.

"Madame, le presento la mia bambina"dice facendomi entrare.
Sono proprio curiosa di sapere quali avventure ci attendono oggi. Con Alex non  ci si annoia mai,è davvero pieno di sorprese questo ragazzo