Jack pov's
Ormai sono 3 settimane che io e Daisy stiamo insieme, stiamo bene, ora decisamente perché finalmente Daisy si è lasciata alle spalle la storia di Alex, e finalmente quel maledetto ha avuto quello che si merita, essere dimenticato.
Ieri ho portato Daisy nella mia azienda, eh si , quando ho compiuto 18 anni ho ereditato l'azienda di famiglia, e onestamente da quando ci sono io va decisamente meglio, non che prima gli affari andassero male ma ora vanno molto bene. L'azienda è piaciuta molto a Daisy, e ha decisa che fare lo stage qui, il che e fantastico, posso passare più tempo con lei e lei potrà imparare meglio.
"Buongiorno amore", "la saluto porgendole una tazza di caffe come piace a lei ", in cambio mi regala un sorriso e poi beve il caffe che le ho dato, questa ormai è una cosa che faccio ogni mattina. "Allora emozionata per oggi ", "oh, si non vedo l'ora di iniziare, anzi vado a preparami non vorrei fare brutta impressione con il capo", e va via, io sono già pronto, lo mattina mi piace svegliarmi presto per fare la mia solita corsa mattutina e ovviamente per non fare tardi al lavoro, insomma mi piace avere il controllo di tutto nella vita, è per questo che sono riuscito ad espandere l'impero della mia famiglia e farlo diventare una delle più grandi potenze al mondo, è la cosa di cui vado più fiero insieme a Daisy ovviamente. "Ok sono pronta", " ottimo", ci dirigiamo verso la macchina e poi partiamo, la mia azienda è abbastanza vicina , si trovano entrambi in Manhattan . Arriviamo in poco tempo, sono le 9 e l'azienda è già aperta, ma essendo il capo a volte me la prendo con comodo, o meglio lo faccio per Daisy altrimenti ero qui già dalle 6, per rimanere più tempo con lei e per aspettarla ogni santo giorno, perché le donne ci mettono cosi tanto a prepararsi.
"Buongiorno signor, Lopez", mi saluta la mia receptionist, " certo, e la prossima volta saluti anche la mia fidanzata per lei è la signorina Smith.", "si non accadrà più mi perdoni".
"Che scorbutico, che sei", siamo in ascensore, e il mio studio e di conseguenza anche quello di Daisy si trovano all'ultimo piano. Usciamo e inserisco la mia chiave, su questo piano a differenza degli altri non c'é nessuno , si può entrare attraverso questa chiave che ho solo io. "Perché non c'é nessuno qui", " è sempre stato cosi, non amo il chiasso e specialmente le dipendenti pettegole", la prendo per i fianchi e la avvicino a me , "eh poi", la faccio girare, "posso averti tutta per me" le do un bacio veloce e lei lo approfondisce, poi la prendo in braccio e apro la porta dello studio facendola sedere su una poltrona, e la continuo a baciare ," Jack, io ho un lavoro", "lo so", "sono venuta qui per lavorare", "e stai andando molto bene sai", "Jack " prova a respingermi ma ottiene l'effetto contrario, "sono io qui il capo , non ricordi?, comando io", "allora mi considero licenziata", "meglio almeno non sarò accusato di avere una relazione con una mia dipendente, "l'unico dipendente qui sei tu", "eh da chi", "da me" le sorrido in modo malizioso e continuo a baciarla."Jack, come si fanno le fotocopie qui", mi chiama dal corridoio, "arrivo", "che incapace che sei", "prima non ero poi cosi incapace", "sai non ricordo potresti rimostrarmelo", "smettila e mostrami come si fanno le fotocopie", le mostro tutti i passaggi, "tutto chiaro", "sicura", "si".
Ritorno nel mio ufficio, dopo qualche minuto ritorna Daisy, i nostri uffici sono separati da una sola stanza, posa tutte le fotocopie con i bilanci dell'ultimo mese, "bene per oggi basta possiamo andare, prendi il tuo capotto", "finalmente".
"Jack io ho una commissione da fare , puoi andare anche da solo a casa", mi giro per capire se ho capito bene, "come", "dai Jack devo fare una commissione ", "ok, ti accompagno io, sai che non ci sono problemi", "no eh che devo andarci da sola", "sai che non mi piace quando mi nascondi le cose", viene verso di me, "dai Jack , poi ti spiegherò non rovinare tutto", "okay, ma prima dammi un bacio", fa come le ho detto e poi va via.
Ora che non c'é Daisy posso andare a comprare l'abito per la serata di gala di domani sera, in onore del mio ultimo affare concluso con la Cina, prendere anche qualcosa per Daisy, spero che le piaccia.
"Sono tornataaa", eccola finalmente, io sono ritornato a casa da già 2 ore, "ti sono mancata", mi chiede togliendosi i tacchi e buttandosi sul divano dove mi trovo, "un sacco", le do un bacio e avvolgo il mio braccio attorno a lei, "ti ho fatto un regalo", dico indicandole la busta sul tavolo, lei non perdo un secondo e si precipita subito a prendere la busta e aprirla , "è", si sofferma "magnifico". "Lo indosserai alla festa di domani,per il mio nuovo lancio con la Cina, uno dei miei obbiettivi più grandi che sono finalmente riuscito a raggiungere " dico fiero di me guardando Daisy che in questo momento sembra un po' confusa e dispersa nei suoi pensieri, "ci sei" le chiedo "si si ero solo immersa nei miei pensieri ","mh si certo,ora sarà meglio andare a dormire sarà una magnifica giornata ","puoi giurarci" dice con un magnifico sorriso, questo non può che rendere felice anche me, finalmente dopo anni ho tutto quello voglio e nessuno riuscirà a rovinare tutto questo.
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D E S T I N Y
RomanceDaisy di 17 anni e Alex di 18 sono due semplici adolescenti, frequentano la stessa scuola e si trovano anche in classe insieme non si sono mai calcolati ma qualcosa presto cambierà tra i due, una serie di eventi cambierà le loro vite e per quanto lo...