Pov Daisy
La sera sta procedendo abbastanza bene, ho incontrato un po' di miei vecchie amiche, tra cui le più importanti ovvero Add e Sophie , inutile dire che appena ci siamo viste ci siamo abbracciate e ci siamo staccate 10 minuti dopo. Abbiamo parlato del più e del meno, Add non è fidanzata e conduce un'ottima carriera lavorativa, nell'azienda dei suoi genitori. Mentre Sophie va all'università e ed è fidanzata con Christian si mio cugino ,stanno insieme da 4 anni e sono davvero una bella coppia sono felice per loro.

Dopo forse un'ora passata con le miei amiche , ci dividiamo. Io decido di andare un po' in palestra,  le c'è il cibo e le bevande e visto che sto morendo di sete quello è il posto giusto.
Be' la palestra non è cambiata , mi ricorda tutte le feste fatte qui, quanti ricordi. Prendo dello champagne che stanno servendo. Non amo molto gli alcolici ma un po' ci sta.
Chissà dove è Alex,sicuramente starà parlando con i suoi amici. Preso dai pensieri ,mi scontro contro un ragazzo, mi giro per scusarmi e il sangue mi si raffredda.
No insomma dovevo incontrarlo proprio ora e poi ad una festa oddio, non c'è nemmeno Alex.

Non so che dire,lui mi guarda , non riesco a decifrare cosa prova in questo momento.
"Ma guarda un po' , un morto è ritornato dell'oltre tomba", Jack ,non è così, "sai puoi parlare non ti mangio mica", questo non è il Jack che conoscevo," non  ho nulla da dire"dico e poi mi incammino verso l'uscita della palestra, devo assolutamente trovare Alex. "Daisy, sono passati 5 anni hai tanto da dirmi" mi sta stringendo la mano, quasi per non farmi scappare, "lasciami mi fai male", "la prima volta sei andata via ma ora no,non mi scappi", ma che li prende sta bene, ha preso una botta, parla come un maniaco. Sto per dargli un calcio nelle parti basse ma improvvisamente lo vedo atterra.
Vedo Alex che lo inizia a prendere a pugni, di questo non mi lamento e decisamente una cosa che farebbe Alex, noto che Jack non si difende. "Alex basta li farai male", " e lui cosa voleva farti un secondo fa", si ferma e si avvicina a me mentre Jack e steso sul pavimento,  "Daisy io non permetterò a nessuno di sfiurarti tantomeno che da quel uomo, se così si può chiamare", " che ha fatto per meritare di non essere considerato ,un uomo e poi è diverso non è il Jack che conoscevo" , "te lo spiego ma non qui andiamo a casa", mi prende la mano e usciamo dalla scuola.

Arriviamo a casa e durante il tragitto siamo rimasti entrambi in silenzio,solitamente quando Alex non parla è perché è molto incazzato. Casa  di Alex e cambiata da quando ci sono venuta 5 anni fa, è più curata.
"Hai fame" mi chiede, "no Alex, voglio solo che mi racconti quello che è successo con Jack in questi 5 anni perché c'è una ragione se non è più il bravo ragazzo che conoscevo".
"No Daisy, cazzo , infilatelo in quella testa Jack non è mai stato un bravo ragazzo, solo un'enorme bugiardo e bastardo", " non capisco,  spiegati meglio e con più calma".

Pov Alex
Vorrei prendere a pugni quel coglione fino alla noia,non la può passare liscia in questo modo, ma ora è il momento di spiegare a Daisy tutto.

"Cinque anni fa quando tu sei andata via, Jack la sera stessa venne a casa,mia è inizio ad urlarmi contro pensando che noi avessimo una relazione segreta o roba del genere" faccio una pausa, "inizió ad urlare cose come ti ammazzo figlio di puttana,  lei è solo mia , in poche parole Jack era ossessionato da te Daisy,era ed è malato da come hai potuto notare, dal quel giorno decisi di fare delle ricerche su di lui e scopri che suo padre faceva parte di un giro di brutta gente e anche lui e non so se ci sia ancora, fatto sta Daisy che Jack non è il bravo ragazzo che credevamo tutti ma è una brutta persona, lui vuole possedere tutto quello  che ha specialmente tu , dobbiamo stare molto attenti a quello che fa o potrebbe fare", posso notare la faccia di Daisy sconvolta, non è bello sapere che il bravo Jack in realtà è un stalker in poche parole.
"Alex", "dimmi","promettimi che mi proteggerai e non mi abbandonerai" , corro ad abbracciarla,  "non ti lascerò un secondo in pace contaci", "andiamo a letto sono stanca", "dobbiamo solo dormire?" , "sei sempre il solito".

Proteggerò Daisy ,sempre in qualunque circostanza specialmente quando siamo nella stessa città del pazzo.

D E S T I N YDove le storie prendono vita. Scoprilo ora