D E S T I N Y

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Mi chiedo se qualcuno mi abbia lanciato una maledizione oggi. Era lui potevo riconoscerlo da chilometri e chilometri di distanza. Decido di fare l'indifferente volevo evitare di parlare con la gente perché quando la mia giornata inizia male potrei prendere a cazzotti chiunque.
Immersa nei miei pensieri su come mettere a K.O qualcuno non notai che proprio lui Alex mi stava parlando ed era ad un centimetro dalla mia faccia.
Senza pensarci due volte mi alzai e lui mi bloccò, perfetto. "Che cosa vuoi da me" gli chiesi acida, "niente" rispose lui, "allora lasciami" ,mi sorrise poi disse "no" "Alex devo trovare un modo per entrare nella scuola visto che hanno già chiuso ,quindi te lo dico con gentilezza lasciami stare" , "io lascia perdere non ti apriranno " disse "e tu che ne sai " si avvicino a lui azzerando le distanze tra noi "so molte più cose di quanto tu possa credere" , quanto è arrogante.
Mi distaccai subito da lui , "quindi ora che facciamo" disse , "che facciamo?" chiesi , "si andiamo da qualche parte visto che noi non abbiamo nulla da fare" , "sul serio " dissi incazzata "tu credi veramente che noi dovremmo uscire insieme dopo tutto ciò che é successo" dissi "scusami e cosa sarebbe successo" chiese "stai scherzando spero " dissi nera "no , illuminami" no sai meglio di no preferisco non sprecare tempo con gente del genere" dissi infuriata "senti ascolta io..." lo interruppi "no , l'unica cosa che voglio fare ora è passare meno tempo con te ".
" Daisy ascoltami io sono stato costretto a farlo" disse "a si , e perché" non posso dirlo "guarda lasciamo stare io me ne vado".
"Quindi che che dici di andare al centro commerciale", è serio? , non capisce quando una persona vuole stare da sola.