deku: kacchan....dobbiamo trovare artù!
baku: aspetta....adesso??
deku: si, adesso!
baku: ma...non sappiamo dove sia!
deku: perciò dobbiamo trovarlo! e se davvero so dove va, allora credo di sapere anche dove trovarlo!
baku: ma artù è solo un cane! perchè dovrebbe essere importante trovarlo?
deku: non lo so, ma nella visione che ho avuto mi è sembrato come se volesse che lo seguissi! ci sarà un motivo se l'ho visto, no? e le altre visioni? magari lui saprà darmi la risposta!
baku: il cane?
deku: si!
baku: non lo so....mi sembra tutto troppo strano...
deku: beh, ti ricordo che hai sposato un mago, questa di certo non sarà l'unica stranezza che vedrai, perciò, abituati!
baku: deku, sei svenuto e hai perso sangue dal naso, questo non è il tipo di stranezza che vorrei rivedere!
deku: ma ci sarà sicuramente un motivo se mi è successo! ti prego, kacchan!
il verdino, cercando di convincere bakugou, iniziò a sfoggiare gli occhioni dolci.
baku: ah, no! non ci provare, non funziona con me!
ma non ci volle molto per farlo cedere. Infondo, era impossibile resistere a quei occhioni smeraldini.
baku: ugh....e va bene....andiamo a cercare artù
uscirono dal castello e, dopo aver preso i cavalli in caso fossero stati necessari, deku iniziò a far da guida a bakugou. Se le visioni erano vere, artù si trovava in quella zona dove deku e bakugou lo avevano perso di vista dopo aver provato a seguirlo.
baku: intendi quel posto di cui non sapevo l'esistenza?
deku: si, sono sicuro che sia lì!
così come quella volta, passarono per i giardini reali e, una volta usciti, si diressero verso il bosco. Avanzarono nella vegetazione, fino a quando non riconobbero il piccolo ruscello con il tronco di legno che faceva da ponte per passare dall'altra parte.
deku: ci siamo, ecco il ruscello con il ponte! è qui che ho visto l'unicorno!
baku: ancora con questa storia? te l'ho già detto, gli unicorni si sono estinti!
deku: magari ne è rimasto uno! e se artù andasse dall'unicorno?
baku: beh, io non vedo ne unicorni e ne artù!
in quel momento, le loro voci vennero interrotte da lievi scricchiolii.
deku: shh! hai sentito?
baku: sembrava venire da oltre il ponte
attesero ad ascoltare in silenzio, pronti a tirare fuori le spade in caso necessario, fino a quando, da oltre il tronco, non spuntò la figura di un cane bianco.
deku: artù! eccolo!
il cane diede loro le spalle e, voltando la testa verso di loro, fece segno di seguirlo.
deku: vuole che lo seguiamo, andiamo!
attraversarono con cautela il tronco, stando attenti a non far scivolare i cavalli e, una volta superato, iniziarono a seguire artù. Quest'ultimo li condusse per un comunissimo ma stretto sentiero, fermandosi di tanto in tanto a controllare che i due ragazzi stessero dietro di lui, fino a quando non si fermò di fronte ad un grosso cespuglio.
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Due cuori, un destino (bakudeku)
Romanceizuku midoriya, un giovane nato con poteri magici, diventerà il servitore di katsuki bakugou, l'arrogante principe del regno di yuuei, dove la magia è proibita. Sarà sfortuna, o un incontro voluto dal destino? dato che a quanto pare molti non leggo...