"izuku...izuku..."
deku si alzò dal letto, uscì dalla piccola torre senza fare rumore e si avviò verso il castello. Arrivato al cancello che portava nei sotterranei, si inventò un'altro modo per distrarre le guardie e scese le lunghe scale che l'avrebbero portato dalla draghessa. Una volta arrivato, la draghessa rivolse lo sguardo verso di lui e, con la voce della strega ochako, lo salutò, facendo anche un cenno della grossa testa.
ura: ti stavo aspettando, izuku
deku: ecco, ho sentito la tua "chiamata" e, in effetti, avevo proprio pensato di venire da te, devo chiederti una cosa
ura: dimmi pure
deku: è vero che ho un grande potere?
ura: non lo sapevi?
deku: no...
ura: ahaha! si, è così
deku: e perchè non me lo hai detto quando ci siamo conosciuti?
ura: credevo sapessi di avere doti magiche straordinarie. Sarò anche una strega, ma non so tutto
deku: però non sono mai riuscito a fare qualcosa di grande! tutto quello che riesco a fare è manipolare gli oggetti a mio piacimento!
ura: sono sicura che un giorno imparerai a padroneggiarlo del tutto, e poi, saper manipolare oggetti senza uso di incantesimi non è affatto cosa da poco, izuku
deku: in effetti...non conosco nessun incantesimo...eppure...riesco a farlo!
ura: esatto, perchè tu non hai bisogno di incantesimi
deku: oh...wow! ad ogni modo...come mai mi hai chiamato questa volta?
ura: guarda caso quello di cui voglio parlarti, riguarda anche i tuoi poteri. Vedi, izuku, non mi piace affatto dirlo, ma in futuro potresti dover affrontare nemici pericolosi e i tuoi poteri potrebbero essere necessari, quindi è importante che tu impari ad usarli al massimo
deku: nemici?
ura: si. Il tuo avvelenamento di sicuro non sarà l'unico tentativo di ucciderti
deku: aspetta...di uccidermi? ma...quella strega non voleva uccidere il principe?
ura: anche, ma temo che alcuni maghi malvagi siano venuti a conoscenza della profezia
deku: ma la profezia dice che riporterò la magia nel regno, no? non dovrebbero esserne felici?
ura: purtroppo non tutti sono felici del mondo che andrai a ricostruire. Tu sei destinato a creare un mondo dove la magia sarà utilizzata solo a fin di bene, ma ci sono maghi che vogliono utilizzarla nel modo sbagliato e quindi, tu per loro sei un ostacolo. Perciò, izuku, voglio solo avvertirti di stare attento!
deku: va bene, terrò gli occhi ben aperti... e cercherò di esercitarmi con i miei poteri. Anche se sarà difficile farlo senza rischiare di farmi scoprire...
ura: a proposito...come sta andando con il principe?
deku: o-oh...b-bene!
disse con le guance leggermente arrossate.
deku: e-ecco...è diverso rispetto a quando l'ho conosciuto. All'inizio era davvero insopportabile, ma passandoci il tempo...ho scoperto che non è una persona così orribile, anzi. Certo, a volte, continua ad avere un caratteraccio...ma ha rischiato la sua vita per salvarmi e io davvero non so come ringraziarlo....e poi il modo in cui usa la spada e combatte... è...è straordinario!
ochako fece un sorriso un po malizioso e il sorriso si manifestò sulla draghessa. Deku lo notò e diventò rosso come un pomodoro.
deku: a-ah! n-no no no no! n-non è c-come pensi!
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Due cuori, un destino (bakudeku)
Romanceizuku midoriya, un giovane nato con poteri magici, diventerà il servitore di katsuki bakugou, l'arrogante principe del regno di yuuei, dove la magia è proibita. Sarà sfortuna, o un incontro voluto dal destino? dato che a quanto pare molti non leggo...