Due cuori, un destino (bakudeku)

capitolo finale

nel momento in cui la spada, con un unico, potente colpo, trafisse e distrusse all for one, una figura famigliare, si presentò agli occhi di deku.

deku: p-pa...pà?

hisashi: grazie

la figura di suo padre gli sorrise e, così come si era presentata, così svanì, dissolvendosi nell'aria. Il corpo di hisashi, rimasto intrappolato in quello dello stregone oscuro per anni, ora era libero e poteva, finalmente, riposare in pace. 

con la sconfitta di all for one, tutti gli stregoni ancora in vita, ripresero il controllo dei loro corpi. Il duello tra dabi e la sua famiglia continuava da svariati minuti, ormai. Le potenti fiamme blu dello stregone avevano procurato varie ustioni sul corpo di shoto e degli altri, ma nel momento in cui quell'immensa luce proveniente da deku aveva distrutto l'oscurità, le loro ferite erano guarite. Di nuovo in forze, shoto si lanciò con la spada verso il fratello, ma notando i suoi occhi tornare di quel blu che caratterizzava i todoroki, si fermò. 

shoto: touya....sei tornato in te, vero?

dabi, senza dire nulla, si guardò attorno. La maggior parte dei suoi compagni erano morti e il resto cercava di scappare. Non c'era alcun dubbio che il bene avesse trionfato. In quel momento, sul suo viso si formò un sorriso di rassegnazione. 

dabi: ehe....e così alla fine avete vinto....

enji: si....abbiamo vinto. Ma....ascoltami....può....può essere una vittoria anche per te, touya!

natsuo: si, non....non devi per forza far parte del male, fratello! potresti....potresti tornare da noi!

shoto: ti prego, touya! non vogliamo combattere contro di te!

dabi: ho ucciso molte persone....volete davvero un assassino in famiglia?

enji: è colpa mia se sei diventato così, figliolo....non avrei mai dovuto abbandonarti....lascia che rimedi!

shoto: ti aiuteremo noi! il male è stato sconfitto, ti faremo avere una seconda chance!

dabi: no....è troppo tardi, ormai....

prima che potessero fare qualcosa, lo stregone tirò fuori un pugnale e, con la sua lama, si pugnalò dritto al cuore.

shoto: NO!

enji: TOUYA!

mentre il suo corpo cadde, shoto giurò di averlo visto sorridere. Un sorriso puro e sincero che, da anni, non aveva rivolto a nessuno. 

tra coloro che erano in fuga, c'era hawks che, capendo di non avere più speranze, cercò di volare via il più velocemente possibile, ma uraraka, che non aveva mai smesso di tenerlo d'occhio, in groppa a ryuku, riuscì a bloccargli la via di fuga.

ura: non penserai davvero di scappare dopo aver ucciso un drago? sai, ryuku è molto arrabbiata...

hawks lanciò una delle sue letali piume, ma la draghessa fu più veloce di lui e, con le sue enormi fauci, strappò le sue ali, privandogli, così, del volo e della magia.

con la fuga degli ultimi nemici, un coro di gioia si elevò alto tra gli eserciti alleati. 

mina: ahaha! siii! ce l'abbiamo fattaaaa!!

kiri: abbiamo vintooo!!

sero: siamo i migliorii!!

la gioia era talmente immensa, che persino kyoka, senza pensarci, si lanciò tra le braccia di kaminari. Quando, pochi istanti dopo, si rese conto del gesto, si staccò da lui con il viso completamente rosso dall'imbarazzo, e il biondo non era da meno.