Capitolo 10.

40 6 0
                                        

DRACO'S POV

Ormai Hazel e quel Corvonero passano sempre più tempo insieme. Ricordo quando pochi giorni fa mi disse che stanno iniziando a conoscersi...è così contenta e anche io lo sono per lei... ma allora perchè mi sento un pò geloso?

Ogni giorno vengo qui, sulla torre d'astonomia che è da sempre il mio punto preferito di Hogwarts per i miei momenti riflessivi ed oggi i miei pensieri sono rivolti a lei, ad Hazel. Spero che almeno sia felice, è ciò che realmente m'importa...la sua felicità, anche se tutte le volte che li vedo insieme mi si stringe lo stomaco, ho un nodo in gola e stringo i pugni dalla rabbia. Non vorrei sentirmi un peso per lei, voglio che lei si senta libera di stare in compagnia di chi vuole senza pensare a me. 

---------

Materia Pozioni, la mia materia forte e quando entro in aula appena cinque minuti prima dell'inizio della lezione noto che c'è un calderone che ancora fuma dalla lezione precedente. Mi avvicinai per chiuderlo ma venni investito da questi profumi così intensi: Profumo alle rose, libri nuovi e ciliegia. Capii immediatamente che si trattava di Amortentia, il filtro d'amore, ha un odore diverso per ogni persona secondo ciò che ci attrae. Chiusi immediatamente quel calderone ma avevo ancora quei profumi impressi nella mente. Riconobbi immediatamente quei tre profumi e la cosa mi sconvolse. 

<< Hei!>> disse qualcuno toccandomi la spalla. E' proprio lei che mi sorrise. E' così bella quando sorride. Devo riprendermi! E' la mia amica! Che sto pensando? E poi si sta frequentando con un altro ragazzo...un ragazzo che non sono io. 

<< Hei!>> le risposi sorridendole.

<< Va tutto bene?>> mi chiese.

<< Certo>> risposi poggiando la schiena sul muro e incrociando le braccia. Mi tocco delicatamente il bracciò per poi guardarmi negli occhi. 

<< Intendo...tra di noi è tutto ok? Ultimamente sei distante...>> chiese lei molto gentilmente e proprio in quel momento arrivò il professore che ci invitava a prendere posto. Mi guardò rattristita ma io le sorrisi cercando di farle capire che è tutto ok. Dentro di me però mi sento bollire. Oggi Lumacorno ci ha fatto preparare l'antidoto ai veleni comuni. 

Una volta terminate le lezioni decido di andare nel cortile per studiare in tranquillità ma una volta arrivato vedo Hazel in compagnia di quel Baker. Stanno leggendo e lui non smette di sorriderle e la cosa mi inizia a dare abbastanza fastidio così torno nella mia sala comune. Mi sento così arrabbiato che quando entro getto per terra il libro che avevo tra le mani e  mi dirigo verso il camino guardando il fuoco cercando di placare ciò che sento dentro. 

<< Problemi in paradiso?>> disse una voce, mi voltai e vidi Pansy con un sorrisetto e le braccia incrociate. Che accidenti vorrà mai adesso? Faccio finta di nulla.

<< Adesso mi ignori anche? Stai facendo progressi>> disse catturando la mia attenzione.

<< Cosa c'è Pansy?>> chiesi innervosito.

<< Ti ho fatto una domanda...e non mi hai ancora risposto. Ti vedo alquanto teso, nervoso e oserei dire anche... geloso?>>  disse pian piano che si avvicinava verso di me.

<< Geloso? Ma piantala per favore>> dissi irritandomi.

<< Già...perchè mai dovresti esserlo dopotutto? Sta solo uscendo con un ragazzo migliore di te. Un ragazzo gentile, a modi, non è stato un mangiamorte, non ha una famiglia ossessionata dalla purezza del sangue...se vuoi continuo>> continuò lei ironizzando. Stringo i pugni dalla rabbia. 

<< Di chi staresti parlando?>> chiesi facendo finta di non sapere.

<< Hazel Hamilton, la tua amichetta mezzosangue ovviamente!>>

Only YouDove le storie prendono vita. Scoprilo ora