Capitolo 7.

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Sono passati quindici lunghi giorni da quando io e Draco abbiamo avuto la nostra tregua. Ogni due giorni scrivo una lettera alla professoressa e gliela spedisco tramite camino come dettato da lei e le uniche risposte sono che nemmeno loro hanno ancora novità sui genitori di Draco e lui ovviamente è molto preoccupato di questa cosa...ma chiunque lo sarebbe al suo posto. E' mattina presto e scendo giù e la prima cosa che noto è una lettera nel camino così la prendo immediatamente: è da parte di Harry. Sono così felice, la apro immediatamente e mi siedo a leggerla sul divano. 

"Cara Hazel come state tu e Draco? Spero che stiate bene! Qui ad Hogwarts la sicurezza è aumentata da quando siete spariti per via di  alcuni mangiamorte che hanno tentato di invadere il castello. E' una situazione strana ma ce la faremo come abbiamo sempre fatto. Recentemente ho sentito il professor Silente parlare con il professor Piton dei genitori di Draco, forse hanno una traccia ma non ne sono del tutto sicuri quindi per favore non confidargli questa piccola speranza per non illuderlo. Ginny mi dice spesso che manchi a lei ed Hermione... dice che la stanza è come se fosse vuota senza di te. Ron invece è molto preoccupato perchè sei in compagnia di Draco, ha paura che possa farti del male. Ad essere sincero anche io la penso come Ron a volte ma subito dopo penso anche alle tue parole, al fatto che lui possa cambiare . Tutti noi speriamo che state bene e che non vi accada nulla di pericoloso, che la situazione possa presto risolversi. Ti vogliamo bene. 

Harry "

Mi sono commossa nel leggere la lettera. Non avrei mai immaginato che qualcuno mi potesse mancare così tanto ed invece è proprio così. Mi mancano terribilmente, ma devo farmi forza in qualche modo. Mi sono asciugata le lacrime e sono salita nella mia stanza per sistemare la lettera nella mia valigia.  Sento che oggi sarà una giornata "No" emotivamente.  Intorno le nove di mattina decido di fare una doccia per rilassarmi così prendo i vestiti più comodi che ho, sto andando verso il bagno ma vengo fermata da Draco, che sta uscendo dalla sua stanza. Mi guarda dalla testa fino ai piedi. 

<< Hamilton cosa sono quegli occhi gonfi?>> chiese avvicinandosi sempre di più. Vorrei tanto non aver pianto poco prima per non mostrarmi vulnerabile davanti a lui.

<< Non far finta di provare compassione per me, non oggi per favore>> dissi trattenendo le lacrime.

<< Non sto fingendo...stai bene? Puoi parlare con me sai...>> disse determinato ad avere una risposta. Lo guardai negli occhi. Stranamente riesco a leggervi sincerità.

<< Mi mancano i miei amici ok? Voglio solo tornare a casa...sono davvero stanca Draco!>> dissi con voce spezzata, ho sentito che però avevo le guance bagnate, non sono riuscita a trattenere le lacrime. Accidenti a me! Non deve vedermi in queste condizioni. Mi asciugai le lacrime in fretta per non farglielo notare ma è ovvio che se n'è accorto. Cerco di restare composta davanti a lui ma è difficile.

<< Manca tutto quanto anche a me. L'unica cosa che posso dirti se può in qualche modo consolarti è che non resteremo qui per sempre>> disse infine, non risposi...semplicemente lo guardai negli occhi. Non ricevendo alcuna risposta da parte mia mi passò accanto e scese le scale lasciandomi libero accesso al bagno finalmente. Feci la doccia con molta calma, in modo da rilassarmi un pò.  Asciugai  il mio corpo e i miei capelli decidendo di lasciarli mossi. Guardandomi allo specchio ho deciso di mettere appena un filo di mascara  e nient'altro come make up.  Indosso i vestiti che mi sono portata in bagno ed esco tranquillamente dal bagno. Uscendo però sento delle voci provenire dal piano inferiore ed un pò insospettita dalla cosa scendo immediatamente le scale e vedo Draco che sta parlando con qualcuno...il professor Silente. Non credo ai miei occhi. Mi avvicino subito al professore. 

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