Capitolo 22.

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DRACO'S POV

Da quando Hazel se n'è andata, non smetto di pensare a come possa essersi sentita per colpa di mio padre. Mi si è spezzato il cuore nel vedere i suoi meravigliosi occhi riempirsi di lacrime. Una volta rientrato in casa sento i miei genitori discutere sull'accaduto e a quel punto decido di entrare nella stanza. I miei genitori si voltarono immediatamente su di me.  

<< Dov'è Hazel?>> chiese mia madre avvicinandosi a me.

<< E' tornata a casa...sei contento papà? Immagino di sì>> dissi guardandolo con molto disprezzo. 

<< Ovvio che lo sono. Tu devi lasciarla, non sarà mai alla nostra altezza...è solo una mezzosangue, che t'importa?>> ringhiò puntandomi il dito in tono autoritario. Mia madre mi guardò con molta compassione. Non ho la minima intenzione di obbedire a lui...non questa volta! Va bene che è mio padre, ma sta sbagliando tantissimo. 

<< Io non ho intenzione di lasciarla, non accadrà. E, sì m'importa di Hazel e anche tanto>> urlai a quel punto, sono davvero irritato. Si avvinò a me con fare minaccioso. 

<< Bene, fai come vuoi ma non contare sulla mia benedizione>> sputò.

<< Non ne ho bisogno>> risposi immediatamente a tono. 

<< Draco, puoi però contare sulla mia di benedizione!>> disse mia madre accarezzando la mia spalla e sorridendomi per poi rivolgere uno sguardo disgustato a mio padre.

<< Grazie mamma, lo so che posso contare sempre su di te>> le rivolsi un sorriso per poi andare nella mia stanza senza aggiungere altro. Non posso credere che anche io stavo diventando come lui. Fortunatamente però, col passare del tempo sono migliorato e ho abbandonato questi stupidi ideali in cui mio padre crede così ardentemente. Spero che un giorno si accorga del male che sta facendo. 

Vorrei fare qualcosa che potrebbe tirare su il morale di Hazel. Ho trovato! Siamo nel fine settimana quindi direi che potrei organizzare qualcosa. Andare dove tutto iniziò. Mi materializzo nella casa dove siamo stati insieme per più di venti giorni. Ho sorriso spontaneamente nel vedere quella casetta, è qui che ebbe inizio tutto quanto. Questo fine settimana la porterò qui, lontano da tutti e da tutto per un pò. Può solo farla stare meglio o almeno lo spero. Ho cercato di abbellirla e sistemarla come meglio posso con qualche decorazione ed ecco che è pronta. Ho preso un pò di cibo e bevande. Adesso manca solo Hazel!

HAZEL'S POV

Sono le dieci di un sabato mattina, decido di andare a fare una corsetta per liberare un pò la mente. Così scendo giù in cucina per fare colazione ma vedo Draco che stava parlando con mia madre. 

<< Ben svegliata>> disse mia madre. Draco non disse nulla, si limitò a sorridermi. Ricambiai il saluto.

<< Fai colazione e poi vai a prepararti>> disse mia madre. La guardai parecchio confusa. 

<< In realtà volevo andare a fare una corsetta. Per cosa dovrei prepararmi?>> dissi.

<< Io e te staremo tutto il week-end fuori!>> disse Draco. Lo guardai spalancando gli occhi.

<< Seriamente?>> chiesi sorridendo. Entrambi annuirono senza dire una parola. Sono così contenta!

<< Beh, allora corro a prepararmi!>> dissi e andai subito a prepararmi con dei vestiti comodi, preparai un borsone per metterci dei cambi, i miei effetti personali e tutto ciò che potrebbe servirmi. Do una sistemata veloce ai miei capelli e come make-up del semplicissimo mascara. Scesi giù e sorrisi ad entrambi. Io e Draco abbiamo salutato mia madre, lui mi prese per mano e ci siamo materializzati. Questo posto non mi è nuovo...il fiume, l'ambiente che lo circonda. Mi sembra di esserci già stata. Mi voltai e vidi la casa...misi una mano sulla bocca per lo stupore. E' la casa dove io e Draco siamo stati costretti a stare per tanti giorni. Lo guardai e corsi verso di lui ad abbracciarlo. Entrai subito e vidi che c'erano dei fiori, il tavolo in cucina era decorato con un vaso pieno dei miei fiori preferiti. Sfiorando il tavolo in legno mi vennero in mente tutti i ricordi inerenti a questo luogo. 

<< Sono senza parole>> dissi semplicemente.

<< Wow, tu senza parole? Direi che la cosa è grave...>> disse e lo guardai male ma subito dopo mi sono seduta su quel divanetto sotto la finestra. 

<< Qui ebbe inizio tutto quanto!>> dissi a voce bassa guardando fuori per un momento. 

<< Esatto, ho pensato che ti avrebbe fatto stare meglio stare lontano da tutto e da tutti e quindi pensai subito a questa casa>> mi disse accomodandosi accanto a me. Gli spostai dolcemente i capelli che aveva davanti il viso e gli sorrisi. 

<< Sei incredibile...fai di tutto per farmi stare meglio>> 

<< Ed è una brutta cosa?>>

<< No affatto, è una cosa che apprezzo molto...>> gli sorrisi. Lui iniziò ad accarezzarmi il viso e subito dopo mi baciò in modo molto passionale, per poi piano scendere sul collo e riempirmi di baci. Infilò una mano sotto la mia maglietta e iniziò a sfiorarmi il seno, ciò mi procurò dei brividi per tutta la schiena. Mi guardò negli occhi e poi mi baciò. Il cuore iniziò a battere all'impazzata. Mi prese in braccio ed io strinsi le mie gambe intorno la sua vita e continuando a baciarmi mi portò al piano di sopra, nella stanza da letto e delicatamente mi fece sdraiare sul letto, lui era sopra di me e continuò a baciarmi il collo, delicatamente mi tolse la maglietta, mostrando così la mia biancheria intima. 

<< Sei così bella...>> mi sussurrò, portando una ciocca di capelli dietro l'orecchio. 

<< Draco,  è la mia prima volta...>> gli dissi guardandolo negli occhi. Mi guardò per un secondo per poi sorridermi e accarezzarmi delicatamente una guancia.

<< Non preoccuparti, sarò delicato...sempre se è ciò che vuoi, se non ti senti pronta aspetterò>> mi disse dolcemente.  

<< Sì che voglio!>> gli sussurrai e subito dopo lo baciai e i nostri baci diventarono sempre più intensi, sempre più passionali. Gli tolsi la camicia nera che indossava e accarezzai il suo addome nudo. Tolse piano i miei shorts e  subito dopo fece lo stesso con i suoi pantaloni. Non posso crederci che sta per accadere sul serio, mi sento così agitata. Mi accarezza il viso ed inizia ad accarezzarmi tutto il corpo, procurandomi dei brividi. Mi slacciò il reggiseno lasciando il mio seno completamente nudo. Sento le mie guance arrossire. Nessuno mi ha mai vista nuda, infatti provo un filo d'imbarazzo.

<< Ti amo, Hazel>> disse sollevandomi il mento, guardandolo nei suoi meravigliosi occhi ghiaccio. L'imbarazzo svanì d'un tratto a queste parole. 

<< Ti amo anch'io>> gli sussurrai. Abbiamo entrambi tolto il resto della biancheria intima e mi sono sdraiata sull'enorme letto. Sento che il mio cuore potrebbe scoppiare da un momento all'altro. Si chinò su di me, mi baciò, accarezzò i miei seni scoperti, emisi un leggero gemito per il "dolore"...un dolore che si trasformò in piacere. 

<< Ti ho fatto male?>> sussurrò al mio orecchio. 

<< No...sto bene>> dissi rassicurandolo, continuò a baciarmi e affondai la mia mano nei suoi capelli così setosi. E' tutto così perfetto, i nostri respiri diventarono affannosi e non riuscivo a non essere innamorata del suo profumo, acqua di colonia alla menta mista al sudore ed è un profumo che mi inebria i sensi.

<< Sei mia...solamente mia>> ripeteva lui ansimando. 

<< Totalmente tua!>> risposi con quel poco di fiato che avevo. D'un trattò si fermò, gli accarezzai il viso e lo baciai delicatamente. Il suo viso è sudato ma non m'importa. Si sdraiò completamente sul letto, accanto a me. Poggiai la mia testa sul suo addome e i nostri respiri stavano tornando normali. E' stata l'esperienza più bella della mia vita. 

<< Stai bene, piccola?>> chiese subito dopo. Ho semplicemente annuito e gli sorrisi. 

<< E' stato...a dir poco bellissimo!>> dissi non smettendo di sorridere.

<< Sono assolutamente d'accordo!>> disse lui voltandosi verso di me e rivolgendomi uno dei suoi sorrisi più belli. Siamo rimasti lì, su quel letto per un bel pò a parlare finché senza accorgercene, pian piano ci siamo addormentati con i raggi solari che entravano nella stanza.

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