Only You

Capitolo 30.

Non riesco a smettere di pensare a quel test di gravidanza positivo. L'ho scoperto solamente ieri e i miei pensieri sono sempre rivolti a quelle due linee. Oggi alle undici ho un'ora libera quindi ne approfitterò per parlarne con Madama Chips, voglio esserne più che sicura. Mi sto preparando per affrontare una nuova giornata di lezioni, le ragazze sono giù ed io sono in bagno che mi sto truccando e il mio sguardo si posa sul mio ventre, mi misi di profilo e osservai ogni parte del mio corpo. E' così strano pensare che dentro il mio ventre sta crescendo un bambino, figlio mio e di Draco. Spontaneamente sorrisi. Chissà come reagirà Draco, la cosa un pò mi fa paura ma prima o poi dovrò dirglielo, non posso nasconderlo per molto. Terminai di prepararmi e una volta che tutti noi abbiamo terminato di fare colazione siamo andati a lezione. Una volta terminata la lezione con la professoressa McGranitt, sono in corridoio con i miei amici che stiamo chiacchierando ma ad un certo punto guardando l'orologio, notai che sono le undici. 

<< Scusate ma devo andare!>> dissi e mi guardarono straniti.

<< Dove vai?>> chiese Ron.

<< Ho un'ora libera, quindi ne approfitto per andare in biblioteca!>> dissi ed Hermione sorrise. 

<< Va bene, ci vediamo a Divinazione allora!>> disse Harry e se ne sono andati. Senza farmi accorgere da loro ne approfittai e andai nuovamente nel mio dormitorio per prendere il test e lo nascosi in tasca e mi sono diretta immediatamente in infermeria. C'è Madama Chips intenta a leggere "La gazzetta del profeta". Alzò immediatamente lo sguardo e mi rivolse un sorriso gentile. 

<< Signorina Hamilton! Non dovrebbe essere a lezione? Le è successo qualcosa?>> chiese guardandomi da capo a piedi, preoccupata. 

<< Ho un'ora libera in realtà...sto bene, è solo che volevo parlare con lei di una situazione un pò delicata e privata, se possibile>> dissi rivolgendomi con tono gentile e imbarazzato allo stesso tempo. Mi guardò stranita, senza dire una parola, si diresse alla porta dell'infermeria e la chiuse per subito dopo pronunciare l'incantesimo "Muffliato". Mi fece cenno di accomodarmi su un lettino, così mi sono seduta e lei si sedette su una sedia, davanti a me e mi invitò a parlare. 

<< Va tutto bene?>> chiese. Devo farmi coraggio e dirlo. 

<< Madama Chips, aspetto un bambino!>> dissi tutto d'un fiato. Le parole sono uscite così in fretta, non ho potuto fermarle. Mi guarda con uno sguardo incredulo e confuso allo stesso tempo.

<< Ne è sicura?>> chiese. 

<< Sì...ho eseguito questo test di gravidanza babbano ieri mattina...e ci sono due linee!>> dissi mostrandole il test e lei lo guardò per bene prima di tornare a rivolgermi lo sguardo.

<< Sono qui perchè vorrei esserne certa...>> continuai. Poggiai il test sul comodino accanto il lettino, mi sfiorò una mano e mi sorrise proprio con molta tenerezza. 

<< La visito subito!>> mi fece stendere sul lettino e iniziò a visitarmi e dopo minuti che sembravano interminabili ho sentito un suono piuttosto strano, la donna fece un gran sorriso per poi guardarmi. 

<< Che succede?>> chiesi subito guardando verso il monitor incantato con cui mi sta visitando. 

<< Guardi...questo puntino qui, è il suo bambino e questo suono è il cuore che batte!>> disse indicandomi tutto. Sento ancora quel suono...il cuore che batte! E' tutto così...vero. Adesso che ho sentito il suo cuoricino battere...riesco a crederci. Diventerò mamma! 

<< Di quanto sono?>> chiesi non staccando gli occhi da quel puntino minuscolo.

<< Sta per entrare nella sesta settimana! Man mano che passano i giorni avvertirai molti più sintomi come è giusto che sia>> disse e poco dopo stampò un'immagine speciale. C'è stampata l'ecografia e se voglio posso vedere tutta la durata dell'ecografia semplicemente toccandola. E' l'ecografia più bella che potessi mai ricevere. Quando mi sono rivestita, Madama Chips, mi invitò ad accomodarsi alla sua scrivania e mi disse tutto ciò che è consigliato da fare e non fare, l'alimentazione e molto altro. Guardai l'orologio e mi sono resa conto che la lezione di Divinazione è già iniziata da almeno dieci minuti. Ringrazio infinitamente Madama Chips, dicendomi che al ritorno delle vacanze vuole visitarmi nuovamente. Iniziai a camminare più velocemente possibile per raggiungere l'aula e finalmente arrivai col fiatone davanti la porta. Delicatamente giro il pomello ed ecco gli occhi dei miei compagni rivolti su di me e la professoressa che mi guardò con comprensione.