"Che amici."

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Arrivarono a casa di Tori, la quale aprì la porta ancora in pigiama e con i suoi occhiali in dosso.

- Ehi.- li salutò lei, facendo loro segno di entrare.

I ragazzi ricambiarono il saluto e, una volta entrati in casa, si accomodarono sul divano rosso e comodo della sala, pur mantenendo la distanza l'un dall'altro.

- Ci siamo solo noi?- chiese lui guardandosi intorno.

- No, dovrebbero arrivare anche Cat, Dylan, André e Robbie, che a quanto pare sono in ritardo...- disse lei, guardando l'orologio appeso al muro, dietro di lei.

- Perché hai invitato Dylan!?!?! - esclamò Jade, alzando il tono di voce.

- Perché mi sembra giusto invitarlo. Hai problemi, strega?- rispose Tori, fissandola con aria di sfida, mentre Jade ricambiava lo sguardo, pronta ad ucciderla.

- Per prima cosa non permetterti di chiamarmi strega, anche se lo sono. E poi, si ho problemi dato che mi sta sul culo. Okay? - disse lei, cercando di trattenersi l'istinto omicida che la percorreva e la voglia di urlarle contro tutti i suoi difetti, come Tori sempre faceva con lei.

- Beh, peggio per te. È un bravo ragazzo.- rispose acida Tori, come per rinfacciarle ciò che lei pensava su Dylan.

Che lo odiava non era proprio vero, ma dato che il loro carattere era molto simile, ciò scoperto in quei pochi giorni di scuola,  si punzecchiavano sempre, litigavano o lui cercava di conquistarla, mentre lei non faceva altro che rinfacciargli il fatto che lei nella sua vita ha amato solo una persona e che lui non la farà cadere in trappola facilmente. Forse diceva così per paura, paura di dover soffrire ancora come era successo con Beck, di dover piangere ancora per una persona che le lacrime non merita. Non odiava Beck per questo, per averla piantata in asso davanti alla porta della sua peggior nemica, perché prima di farla piangere, soffrire o farla star male, lui l'aveva amata e le aveva dimostrato il suo amore. Lo stesso aveva fatto lei, quindi ora non avrebbe potuto dimenticare tutti gli anni passati insieme, non ci sarebbe riuscita.

Il campanello suonò e entrarono i ragazzi che mancavano all'appello.

- Ciaoo a tutti!! - esclamò Cat entusiasta, aveva sempre amato stare in compagnia dei suoi amici, perché la esternavano dai problemi che aveva in famiglia, con quel fratello poco maturo e normale che si metteva sempre nei guai, costringendo i suoi genitori ad assisterlo ininterrottamente.

Tutti salutarono i tre che già si trovavano in casa Vega e poi si accomodarono in diversi posti.

- West.- la salutò Dylan, con un gesto del capo.

- Smith.- ricambiò lei, distaccata e fredda, come solo un Jade West sapeva essere di fronte ad un ragazzo così bello ed affascinante.

-  Perché mi odi così tanto? Cosa ti ho fatto?- le chiese lui, mettendo su un finto broncio, intenerendola.

- Non ti odio. Solo che non riesco a sopportarti. Però non vuol dire che ti odio. Come io preferisco stare alla larga da Beck, ma gli voglio bene. - spiegò lei, facendo capire quanto la sua mentalità sia complicata.

- Gentile.- ironizzò Beck, intromettendosi nella conversazione che stava ascoltando da quando era iniziata.

- Molto.- lo appoggiò Dylan, facendosi comparire in volto un sorrisetto.

- Rassegnatevi, è e rimarrà una strega.- disse Tori, aggiungendo un tocco di arroganza nella sua affermazione.

- Povera illusa. Lo sai che se io volessi potrei diventare la persona più dolce in questo mondo?- disse lei, sfidandola e provocandola allo stesso tempo.

- Bene, allora facciamo così: per una settimana dovrai rispondere in modo gentile e positivo ad ogni persona, io inclusa. Ad ogni risposta acida, darai 5 euro alla persona a cui hai risposto male. Ci stai?- le chiese lei, sfidandola come sempre faceva anche il loro prefessore.

- Jade West non rifiuta mai una sfida.- disse lei, convinta di sé e delle sue capacità di "ragazza dolce".

- Ne vedremo delle belle!- disse André rivolgendosi ai suoi amici, che annuirono, in accordo con l'affermazione dell'amico.

Note autrice: Bene, eccomi qui con il terzo capitolo!! Spero di aver aggiornato abbastanza velocemente, ma bisogna avere un po di tempo perché le idee escano fuori e affinché gli errori vengano corretti bene. :)
Detto questo, cercherò di postare un giorno sìe uno no, almeno ci proverò.
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E grazie a tutti i lettori della mia storia, vi amo. ♡

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