Il film finì verso mezzanotte, quindi i ragazzi andarono a dormire.
- Jade, tu dormi con me?- le chiese Cat, mentre prendeva una coperta, con sopra un unicorno, da mettere sopra il divano.
- Io direi che tu dormi con Sam e io mi prendo il tuo letto.- disse lei, mentre la rossa fece una smorfia.
- Va bene...- disse infine, sospirando.
- Scusate se mi intrometto, ma io e Robbie come facciamo a dormire in un solo divano? So per esperienza personale, non chiedete dettagli, che Robbie dorme molto largo, non ci staremmo neanche in un letto matrimoniale...- disse Beck, chiedendo, anche se indirettamente, un posto diverso in cui dormire.
- Ehm... È l'unico con cui puoi dormire... Ci sarebbe anche Jade, ma direi che è meglio evitare...- disse la ragazza, allargando le braccia in segno di resa, mentre emise un lungo sospiro.
- Dormo io con Jade.- si offrì Robbie, mentre la ragazza lo guardava con gli occhi azzurri, sbarrati.
- Non ci pensare neanche, tonto.- disse lei, scuotendo il capo.
- Vabbeh, io sono stanca. Vado a letto, voi decidetevi. Nottee!- disse Cat, saltellando via, ma non più di tanto per la stanchezza, ma più che altro per sfuggire alla situazione che si stava creando.
- È così terribile ed impossibile se noi due dormiamo solo per una notte nello stesso letto, consapevoli del fatto che è necessario per dormire?!- chiese Beck, rivolgendosi a Jade, mentre si passava una mano tra i capelli.
- Si, lo è. - disse lei, mentre si sedeva sulla poltrona dietro di lei.
- O Robbie, o me. - disse Beck, sul punto dell'esasperazione.
- La risposta mi pare ovvia.- disse scocciata la ragazza, mentre nel viso di Robbie comparve un espressione tipo ' sono abituato ad essere rifiutato '.
- Bene, allora finalmente possiamo andare a dormire. Buonanotte, Robbie. - disse Beck, uscendo dalla stanza insieme a Jade e spegnendo la luce, per permettere al ragazzo di dormire.
Appena i due entrarono in stanza, Cat, che era ancora sveglia, esclamò, con un tono provocante : - Dormite insieme?!?-
- Si, ma ora perfavore dormi, non è giornata.- disse lei, acida come sempre, infilandosi sotto le coperte rosa di Cat, mentre Beck fece lo stesso.
- Per dormire con me devi solo rispettare la regola del 'Guardare, ma non toccare' , poi potremo andare d'amore e d'accordo. - disse lei, girandosi verso il ragazzo, che annuì.
- Oh, si certo. Ovvio.- disse lui.
- Perfetto. Buonanotte, Beck.- disse lei, scompigliando i capelli del ragazzo.
- Notte, piccola.- disse lui, girandosi e chiudendo gli occhi, felice di avere quello scricciolo accanto a lui, così piccola e indifesa, anche se non lo dimostrava.
Lui sapeva la sua storia meglio di chiunque altro, meglio anche di lei stessa, sapeva i suoi punti deboli e i suoi punti di forza, capiva quando era ferita dentro, quando nessuno riusciva a notarlo. Per questi motivi, ma per tanti altri, l'avrebbe difesa sempre, protetta dal mondo che la circonda e , anche se probabilmente non ricambiato, l'avrebbe amata, sempre, in qualsiasi modo si fossero messe le cose.
Durante la notte,Jade si svegliò di sopressalto, facendo svegliare anche Beck.
- Ehi, che hai?- le chiese lui, strofinandosi gli occhi per la stanchezza.
- Ho... Ho sognato una cosa strana... Triste... Dio, tristissima...- disse lei, mentre ansimava dalla paura.
- Vuoi raccontarmelo? Ti sentiresti meglio?- le propose lui, mentre le accarezzava i capelli, dolcemente.
- Si... In pratica stavo correndo verso la stazione, non so perché, poi mi sono fermata. Ho guardato il treno che stava partendo e dal finestrino ho visto un ragazzo che mi salutava, piangendo, mentre io facevo lo stesso. Misi a fuoco, quel ragazzo eri tu. Non ho idea del perché tu fossi su quel treno, ma so con certezza che questo sogno ha un significato. - disse lei, asciugandosi una lacrima.
- No, secondo me sei solo stanca. Io non ti lascerò mai andare.- disse lui, asciugandole le lacrime.
- Infatti io non me ne sono andata. Nel sogno sei stato tu ad andartene.- disse lei, decisa che quel sogno avesse un qualche significato importante.
- Fa lo stesso. E ora dormi, sei stanca. Posso dirlo con certezza dato che sei così convinta di questo sogno.- disse lui, sorridendole.
- Vabbeh, io dormo, ma secondo me questo sogno significa qualcosa.- disse lei, decisa.
- Tipo che sei una pazza? Ahahah, dormi idiota mia.- disse lui, accarezzandole il viso, mentre lei annuì e chiuse gli occhi, per poi addormentarsi dopo poco tempo.
Note autrice: Lo so, lo so, questo capitolo è corto, riuscirete mai a perdonarmi?! *faccia da cucciolo*
Comunque l'ho fatto per due ragioni:
1) ho iniziato a scrivere il capitolo tardissimo e di fretta
2) Ho voluto far soffermare il capitolo solo sulla scena della notte, per risaltare il momento.
E... ora vado che mi lacrimano gli occhi dal sonno! Ahaha, strano. Io ho sonno?! Ma quando mai!! Vabbeh, ora vi do la buona notte, ciaoo ♡