Non tutte le albe sono uguali

59 5 0
                                    


Che meravigliosa alba ho fotografato
quel giorno
avevo il corpo insabbiato
e gli occhi mezzi chiusi
ma non potevo fare a meno di ammirare la visione
unica irripetibile scena;
Incredibile miraggio
di un'amore appena sbocciato.
E chi l'avrebbe detto che poi
non avremmo più parlato
Così ti portai nell'amata stazione
perché stanchi e fatti a pezzi
fatti di erba e residui d'alcol
carezze veloci e corpi stanchi .
A casa volevi solo cordon bleu e thé alla pesca
Quel ricordo ora fa più male della fine stessa
Un lettino per due
due birre fresche ,
le ciabatte leggere
e i temporali di agosto,
una pioggia incessante
che poi distrusse ogni cosa
Adesso la casa del nostro amore
è diventata un orto frutta.
Ed i toast mangiati in preda al delirio
con la morte nel cuore e la voglia di vivere
La macchina partiva
ed il tuo volto si allontanava
La mano salutava
e poi: la scomparsa.
Così ricorderò la fine di noi

I confini Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora