Chapter 7

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La lezione pomeridiana è musica e quindi io e Alex ci dirigiamo verso la sala piuttosto sul presto. È una delle poche lezioni che abbiamo insieme.

La classe è ancora vuota e allora ci sediamo su due sgabelli che, per la lezione, sono stati messi in cerchio. Sembra uno di quegli incontri di alcolisti: buongiorno mi chiamo Mia ed è un mese che non bevo, cazzata.

La classe si sta velocemente riempiendo quando entrano anche due persone che non mi sarei aspettata di vedere, o forse si ma più semplicemente non volevo farmi false speranze. Ashton entra in classe seguito a ruota da Luke.

Alex subito si irrigidisce al mio fianco mentre i miei occhi si incatenato ancora una volta in quelli del riccio.

Gli sorrido ma questa volta lui non mi sorride, è come l'incontro sul bus. Che cazzo di problemi ha? È sicuramente mestruato perché è impossibile che una persona normale cambi stato d'animo così velocemente.

Il professore entra in classe e il mio cuore di ferma. Oh cazzo! Ora si che è un bel casino.

Il professore, prof. Wood, sbianca appena mi riconosce. È un bel tipo il prof, è alto, giovane, molto giovane ed è un ginger.

Ma cosa più importante: il mio prof di musica ci aveva provato con me appena due settimane prima, il giorno del mio arrivo a Sidney.

Ci stiamo ancora fissando quando Alex mi tira una gomitata per farmi notare, sue parole testuali, "il modo adorabile in cui Hemmings si strofinava il naso". Non che mi interessasse ma è pur sempre un modo per distrarmi e distogliere lo sguardo dal mio nuovo professore.

- Buongiorno ragazzi,- inizia lui con voce titubante. - allora, avrete capito che sono il vostro insegnate di musica ma non provate a chiamarmi prof., signore, professore wood e che cazzo ne so io. Personalmente credo che la musica serva per sfogarsi e come lo si può fare se seguiamo tutte le etichette? Chiamatemi David. Chi di voi sa suonare uno strumento o sa cantare?- ci chiede "David".

In pochi alzano la mano, saremo meno di dieci credo, considerando anche Alex e me. Mi sono piuttosto meravigliata che anche Ashton e Luke abbiano alzato la mano. Ci fa dire a turno in cosa siamo bravi, arrivato a me le sue mani iniziano a tremare.

- Io so cantare, o almeno così dicono.- rispondo subito.

- Sì, lei sa cantare e pure bene- interviene Alex. - E io so suonare un po' la chitarra.- continua quando è il suo turno. Gli altri non mi interessa cosa sanno suonare, mi interessa solo uno di loro.

Il primo a parlare è Luke.

- Suono la chitarra e canto.- sintetico e sicuro di sè il ragazzo. Aprite una finestra oppure il suo ego ci soffocherà tutti...

Poi è il turno di Ashton.

- Me la cavo abbastanza bene a cantare- mi pigli per il culo? Hai la voce di un angelo sceso in terra.

Non ci posso credere di averlo vedente pensato. - ma la mia passione è la batteria.- continua lui.

La batteria? Cazzo, è il mio punto debole. In tutte le band io mi innamoro sempre del batterista. Wow! Okay, adesso sto esagerando e mi sto arrampicando sugli specchi, mi tirerei uno schiaffo da sola ma poi sembrerei eccessivamente strana.

Il resto della lezione scorre velocemente mentre il professore inizia a spiegare le grandi basi della musica. Alla fine della lezione, quando la campanella suona il professor Wood dice:

- Mia? Scusa ti puoi fermare un attimo? Devo capire un cosa...della tua iscrizione...- balbetta insicuro. Sì, certo la mia iscrizione.

Faccio cenno ad Alex di aspettarmi fuori dalla classe e mi avvicino alla cattedra.

- Sì, professore?- meglio tenere il distacco più totale. Magari gli rode ancora perché non ci sono stata, ma pensa se ci fossi stata e magari ci fossi uscita insieme?

- Senti, per quanto riguarda quella volta... vorrei che tu non dicessi niente a nessuno, capiscimi, sembravi molto più grande e se avessi saputo che sei minorenne e che saresti stata una mia alunna non mi sarei mai permesso.-

- Senta, non me ne frega niente di quello che è successo quel giorno, diciamo che io le ho risposto a tono e quindi non mi faccio problemi, adesso lei è il mio professore e io una sua alunna e la finiamo qua. Senza tanti altri problemi.- dico senza tanti giri di parole. David ridacchia un po' ma poi mi sorride e annuisce.

- Allora alla prossima lezione, Mia.-

- Sì, certo. Salve.- rispondo scazzata.

Esco finalmente dalla classe e mi ritrovo una Alex davanti che smania per la voglia di sapere cosa il prof. doveva dirmi di tanto importante ma che, per educazione e privacy, non chiede niente. Alla fine glielo spiego io. So che non avrei dovuto dirlo a nessuno ma di lei mi fido e le faccio promettere su Hemmings che non lo avrebbe detto ad anima viva.

- O MIO DIO, CI HA PROVATO CON TE?- urla lei in mezzo al corridoio.

- Cazzo, Alex quindi quella bocca e non urlare.- le sussurro io.

- Sì, scusa hai ragione.- dice iniziando a sussurrare.

- Sì, comunque si ci ha provato con me ma prova a dire questo ad anima viva e ti faccio ingoiare un unicorno alato intero.- sono sempre stata brava a fare minacce.

Io ed Alex ci salutiamo fuori da scuola e mi incammino sulla strada di casa con le cuffiette nelle orecchie mentre "Something's Gotta Give" degli All Time Low mi da la carica giusta.

ALEX'S POV

Vi rendete conto che la scuola è iniziata da due giorni e io ho già visto Hemmings due volte. È da non credere.

Lo vedo sempre che si aggira per i corridoi con la sua aria da cattivo ragazzo; da bello e dannato. È stupendo, cazzo. Ma dai, ammettiamolo, non guarderà mai una come me.

Non sono come una due quelle ragazze e dicono che sono brutte e passano tutta la giornata a compiacersi. So di essere alta e snella e con un corpo slanciato ma semplicemente so di non essere il suo tipo. Lui va con le ragazze più...  come dire? Disponibili? Io non sono così.

Sono una ragazza alla quale piace essere corteggiata e amata con anima e corpo. Ma tanto c'è poco da fare, siamo due persone completamente diverse.

Però lui è da stupro, questo è sicuro.

* Sara's corner *

Ciao (:

Siamo già al settimo capitolo, spero che vi piaccia e magari lasciatemi qualche commentino per farmi sapere se vi piace la storia o se vorreste che qualcosa fosse diverso o anche se volete dirmi cosa avete mangiato ieri sera. (Io la pizza)

Quindi niente un bacio e a presto.

P.s.: la persona alla quale mi sono ispirata per descrivere Alex ha detto veramente le parole che Hemmo è da stupro e che ha un modo adorabile di strofinarsi il naso :)

Bye ♡

Can I be your drug?Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora