Capitolo sette
"Dove vai, bella?"
Il tocco sulla mia vita diventa più stretto, facendomi emettere un lamento dalla bocca.
"Non sono cazzi tuoi." rispondo secca, distogliendo lo sguardo.
"Fai la stronza, eh. Beh, questa allora è la tua ricompensa." è troppo tardi quando mi accorgo delle sue parole perché un pugno mi ha già colpito in pieno stomaco.
Dopo quel pugno, un calcio dritto nello stesso punto mi colpisce, quando sono già accasciata a terra.
"Mettiti di nuovo in mezzo tra me e Sam e ti farò ancora più male, bambina." non ho le forze per rispondergli, le mie mani fasciano la mia pancia mentre lui si allontana.
Un forte dolore comincia ad espandersi e i miei occhi fanno fuoriuscire lacrime di dolore.
P.O.V. di Zayn
"Mi sei mancato così tanto, Zayn." mi dice Sam, accarezzandomi la guancia.
"Anche tu." rispondo, senza riflettere tanto.
Quello che sto dicendo alla ragazza di fronte a me, non è del tutto vero.
Lei mi mancava, adesso l'ho dimenticata.
Non posso dirle la verità, devo starle vicino in questo momento.
Mi ha fatto stare veramente male, che dico male, di più.
Mi ha tradito.
"Grazie." mi dice semplicemente.
Le accarezzo i capelli per tranquillizzarla un altro po'.
Il silenzio che si era creato viene interrotto dalla suoneria del mio cellulare.
Lo prendo dalla tasca posteriore dei jeans, alzandomi dal letto.
Senza guardare il nome di chi mi sta chiamando, rispondo.
"Pronto?" dico.
"Z-Zayn.." la sua voce è flebile, rotta.
"Emily, che sta succedendo?" chiedo agitandomi un po', dopo averla sentita così.
"Vieni, t-ti prego." piange. Sta piangendo, cazzo.
"Em, dove cazzo stai?" inizio a prendere la giacca e, senza dire niente a Sam, che avrà sicuramente sentito la chiamata, comincio a dirigermi verso la porta.
"Non-non lo so, sono in un vicolo." dice con la voce ancora più rotta di prima.
"Arrivo, stai tranquilla."
Inizio a correre senza sapere dove andare.
Decido di prendere la strada per tornare a casa sua.
Dopo circa dieci minuti giro un angolo ed ecco che la vedo.
E' rannicchiata a terra, con le braccia intorno all'addome.
"Emily!" vado verso di lei, inginocchiandomi per starle più vicino.
"Zayn, finalmente sei arrivato." avvolge le braccia intorno a me, senza dire altro. Io la stringo più forte, cercando di tranquillizzarla.
"Andiamo a casa." le dico, accarezzandole i capelli prima di prenderla in braccio.
"No! Ti prego, non voglio che Harry si preoccupi.." si accuccia nell'incavo del mio collo.
"Ti porto a casa mia, allora."
***
La stendo sul letto della mia camera, mettendomi accanto a lei.
"Cosa è successo, Em?" le chiedo dolcemente, facendole carezze in viso.
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Photograph ||Zayn Malik.
Fanfiction"Ehi, ma che stai facendo?!" chiedo, bruscamente, risvegliandomi dai miei pensieri. Un ragazzo dai capelli neri, tiene in mano una macchinetta fotografica con la quale mi ha appena scattato una fotografia. Non appena vedo il suo volto, non ho modo d...