Photograph ||Zayn Malik.

[twenty six]

CONTINUO A 30 STELLINE E 5 COMMENTI <3

Capitolo ventisei

Sono le otto del mattino e io e Zayn siamo già in aereoporto, il volo parte alle dieci.

"Tutto bene, amore?" mi chiede Zayn, dandomi un bacio sulla testa mentre siamo in fila per il check-in.

"Mh, sì. Mi gira un po' la testa ma sto bene." Gli faccio un sorriso per tranquillizzarlo.

[...]

Siamo arrivati a Los Angeles. Ci dirigiamo subito in hotel per posare i bagagli e farci una doccia dopo il lungo viaggio.

"Ecco a voi ragazzi, stanza 203." La ragazza che si trova alla reception ci porge la chiave della stanza e ci rivolge un caloroso sorriso.

Saliamo le scale e, una volta arrivati al nostro piano e aver trovato la camera, rimaniamo stupiti dalla bellezza di quest'ultima.

"Wow!" Grido sbalordita, andandomi a buttare sul letto.

Zayn mi segue e si siede accanto a me. Mi sorride e io lo bacio.

"Mi sembra tutto un sogno, non ci credo che sono veramente qui con te." Confesso, abbracciandolo.

"Ti amo, piccola mia." Mi bacia.

"Ho assolutamente bisogno di una doccia." Dico, alzandomi dal letto.

Lascio Zayn sul letto e vado in bagno. Mi levo i vestiti ed entro nell'enorme doccia.

Mentre mi insapono sento Zayn che entra e inizia a baciarmi il collo.

"Zayn..." Rido, mentre i miei occhi sono ancora chiusi per il troppo sapone sulla mia faccia.

"Aspetta, ci penso io." Prende il tubo della doccia e mi leva il sapone sia dalla faccia che dai capelli.

Dopo che ha finito, mi bacia.

Gli metto le braccia dietro al collo e lui mi solleva, mettendomi con la schiena contro il muro. Bacia il mio collo e io ansimo sotto il suo tocco.
Sento la sua presenza premere contro di me. Con un movimento rapido entra dentro di me e io soffoco un urlo. Alterna spinte decise e veloci con spinte lente e dolci.

"Merda! Il preservativo." Sta per uscire ma io lo fermo, non può lasciarmi così, sto provando troppo piacere.

"Non ti fermare." Gli dico, facendo comparire sul suo volto un sorriso.

"Prometto che esco prima, piccola." Mi bacia la fronte e riprende quello che aveva interrotto.

Una volta arrivato al culmine esce da me, venendo sulla mia pancia.

"Ti amo." Dico a Zayn, abbracciandolo, con l'acqua che continua a scorrere sui nostri corpi.

"Ti amo." Mi risponde lui, stringendomi ancora di più tra le sue braccia, mi sento così bene quando sono con lui.

[...]

"Dai! Ma quanto sei pigra?" Sono due ore che camminiamo per il centro della città e io sono stanca morta.

"Non ce la faccio più!" Dico, sbuffando. Mi fermo e Zayn viene verso di me.

"E va bene." Mi carica sulle spalle e continua a camminare.

"Zayn! Ma che fai! Dai, sono pesante, mettimi giù!"

"Zitta e pensa a come sdebitarti." Posso giurare che sul suo volto è presente un ghigno divertito.

"Cretino." Gli spettino i capelli e si mette a ridere.

Continuiamo a camminare fino a quando non arriviamo davanti il negozio di Victoria's secret.