Portalcraft

Sopravvivenza

POV Valentina

Mi avvicino a mio padre, e lo scuoto per le spalle, dicendo:"Rino, sveglia, non c'è tempo da perdere!"

Lui apre gli occhi, e vedendomi in pixel lancia urlo agghiacciante scattando in piedi e arretrando, con gli occhi sbarrati e la bocca aperta.
Mi sa che lo hai terrorizzato alla grande!
No, guarda, da cosa lo hai dedotto?

"Papà, calmo, lo so che è difficile da realizzare, ma adesso abbiamo bisogno dell'aiuto di tutti" gli dico avvicinandomi lentamente. Lui, notando il paesaggio ed il suo aspetto, mi guarda dicendo:" ok, le cose si complicano: spiegami cosa sta succedendo se sei riuscita a capirci qualcosa. Supponendo che tutto questo non sia un sogno lucido o roba simile."

Bene, sembra aver ripreso il controllo. Mi aspettavo ci volesse di più
Anche io
Segnarlo sul calendario: siamo d'accordo; non si ripeterà tanto presto

"È complicato. Meglio aspettare che tutti gli adulti siano 'operativi' " dico facendo delle virgolette con le dita. Guardando i miei amici vedo che mio padre è un caso a parte, visto che gli altri sono ancora stile pesce fuor d'acqua.
Forse è il caso di aiutarli
Ma va'?
Taci.

"ALLORA! TUTTI CALMI PER FAVORE. Vediamo di spiegare in fretta e di metterci al lavoro. Guardate," Dico indicando il cielo. "Il sole è già alto, e per il tramonto conto di avere un rifugio decente."

"M-ma cosa succede?" Chiede Carla (la madre di Beatrice). La sua faccia è esilarante, sembra che le abbiano fatto l'Ice Bucket Challenge di sorpresa! "Siamo impazziti vero? Adesso siamo in preda alle visioni, chiusi in una stanza dalle pareti imbottite" continua la madre di Rossella. All'anima della vita proprio.

"Allora" Valeria prende parola "è scioccante e assurdo, lo sappiamo, ma..."

"Siamo entrati dentro minecraft" la interrompe Lorenzo.

"M-ma è impossibile! Non c'è nessuna spiegazione plausibile! Deve perforza essere un sogno!" Interviene la madre di Valeria.

"Non mi interessa se è un sogno o la realtà, quello che so è che: Uno, ci siamo svegliati prima, e abbiamo scoperto che questo è il mondo di minecraft. Due, ci si può fare male, seppure in atile minecraft, Tre, dato che ci si può fare male si può morire, e non voglio scoprire la soluzione del quesito: se moriamo qui ci svegliamo là o moriamo davvero? Inoltre la notte spuntano i mostri, e non voglio as-so-lu-ta-men-te scontrarmi con loro a mani nude. Quindi io voto per: rapido aggiornamento mob e regole, e via alla raccolta di legna."

...................
Uao, li hai stesi.
Ehm...... non me lo aspettavo
"Io sto con lei" dice mio padre." Avanti, voi siete più pratici, spiegateci i pericoli"

"E le regole" termina Carla.

"Allora, i pericoli principali sono i mostri" inizia Rossella, assumendo il tipico tono da professoressa di storia ( non glielo ho mai detto, potrebbe offendersi) e lo sguardo entusiasta " Se li uccidi ti danno delle cose utili, detti 'drop' da qui il verbo 'droppare', che cambiano a seconda del mob. Essi spuntano prevalentemente di notte, e alla luce solare bruciano, màa alcuni durante il giorno sopravvivono"

" e di questi parleremo a breve. Fra quelli solo notturni troviamo lo Scheletro, che colpisce a distanza mediante un arco e delle frecce; se lo uccidi ti droppa ossa, frecce o se hai fortuna un'arco, o la testa dello scheletro." continuo io

" C'è lo Zombie, che ti attacca stile corpo a corpo, e se lo fai fuori ti droppa o una piuma, o la carne marcia; se sei fortunato anche ortaggi come patate o carote"Interviene Lollo, seguito da Beatrice:" il Ragno di notte ti attacca, mentre di giorno ti ignora. Ce ne sono di due tipi: quello delle grotte, che è velenoso, e quello comune, che non lo è. Entrambi droppano del filo, o degli occhi di ragno." Rino la interrompe, chiedendole come distinguerli, domanda a cui risponde Rossella:"il ragno comune è nero con gli occhi rossi che brillano, mentre il ragno delle grotte è marrone. Il mio mostro preferito è il Creeper" urlo generale "ANCHE IL NOSTRO!!!!"
Probabilmente non si capacitano di come possa piacervi o entusiasmarvi così qualcosa che può uccidervi.
Probabile.

Proseguo il discorso:" i Creeper sono alti due blocchi, non hanno le braccia ma quattro piccoli piedini. Non fanno distinzione fra notte e giorno; vi attaccano comunque. La loro tecnica è avvicinarsi ed ad una certa distanza esplodere. Loro ti droppano la polvere da sparo..." notando che la madre di Rossella stava per dire qualcosa, alzo la mano per fermarla continuando"... e purtroppo NO,non ci sono armi da fuoco, essa viene usata per i blocchi di TNT."

"Mancano ancora gli Endermen" Beatrice mi consente di prendere fiato " Sono molto sottili, alti tre blocchi, con gambe e braccia molto lunghi. Sono tutti neri tranne gli occhi, che sono viola. Generalmente non rompono, ma attaccano se li guardi negli occhi. E li sei morto se non hai armi adeguate, perché è capace di teletrasportarsi, e picchia come un ferraio. Lo puoi vedere girare con un blocco rubato fra le mani. Se riesci ad ucciderlo ti droppa l'occhio dell'end, che ci saranno utili per tornare a casa se la nostra teoria è corretta. Con i mostri abbiamo finito...."

La correggo:"su quelli in superficie. Ci sono altri mostri nel nether, o inferno, ma ce ne occuperemo dopo. Ci sono anche animali normali, ma dato che non sono pericolosi li vedremo più avanti. Vi dico solo questo: attenti a non colpire i lupi perche sono vendicativi. Ora; un salto di tre blocchi non vi fa niente, un salto di quattro blocchi fa leggermente male, di più evitate le potete. Il più lo sapete, ora AL LAVORO A RACCOGLIERE LEGNA!"

la Carla obietta:" ma come facciamo? Senza asce è impossibile!" Noi ci guardiamo con un sorriso a 32 denti e diciamo:" Eeeehy, infondo, questo è minecraft! La logica? Giù dalla finestra!" Nel mentre Lollo prende a colpi la base del tronco, fino a che il cubo salta e rimpicciolisce con un *pop!*.

Gli adulti sono allibiti, e noi ridiamo. Poi tutti a disboscare.

               .............

Abbiamo raccolto abbastanza legna, quindi ci fermiamo.

"Ascoltate" dice Valeria:" gli alberi sono i posti più sicuri, quindi faremo il rifugio temporaneo li. Per ora guardate, facciamo noi. Voi dovete assimilare, che poi vi interroghiamo" dice con fare scherzoso. Troviamo due alberi (sono querce)

"Mmmmmm.... e adesso?" Dice Valeria "di solito salto sui cubi, ma come li mettiamo?"

"Idea luminosa" esclamo. "Fatevi da parte, babbani!" Dico ridendo. Mi metto vicino all'albero, salto e mentre sono per aria lancio un cubetto per terra, che torna normale. Continuo così finché non arrivo in cima. "Inizio a collegare gli alberi in piano! Voi intanto salite!" Urlo. Detto fatto, ci troviamo una specie di 'scatola' di legno, ma per ora basta. Facciamo entrare tutti, e ci chiudiamo dentro. I grandi vorrebbero discutere su quello che è successo.  Pfffff, illusi!" Sentite; ora, nanna. Supposizioni, domani." Si può dormire anche senza letto, anche se scomodi, e comunque se riesci ad addormentarti con i versi che provengono da fuori. Nel sentirli gli adulti tacciono, troppo impauriti. Se non conoscessi il gioco, sarei spaventata anche io, è il mio ultimo pensiero, prima di scivolare dolcemente fra le braccia di Morfeo.

Angolo autrice

Scusate il ritardo, ma la scuola rompe. Quest'anno mi toccano gli esami, e quindi cercherò di aggiornare il più spesso consentitomi dalla scuola. Fatemi sapere se vi piace per favore :D alla prossima gente!!