Portalcraft

capitolo 17

POV Valentina
HSAJAVAKA KAABAIABAJANAO no okay basta calma. Devi. Calmarti. CALMATI DANNAZIONE!
Adesso ti parli anche da sola?
Taci che non aiuti.
Okay. Rilassati.
Lo guardo. Perché accidenti arrossisco? Bah.
"E quindi tu sai volare?" Ma che razza di domanda è?!
"Ehm... si, io so volare, anche se non sarebbe possibile" sembra.... confuso? Beh si confondo spesso la gente.
"Beh, lasciatelo dire. È una figata pazzesca!"
...Non ci posso credere. Glielo hai detto davvero? Dimmi di no.
Gne gne, io sono semplicemente io. Non importa che tu sia cattivo sciocco o quant'altro, io sono me, per tutti. E se non ti piaccio, ci sono cinque continenti. Aria!
Come se potessi andarmene...
Lui ride. Ha una bella risata... non l'ho mai sentita.
"Beh, grazie, anche io adoro volare" dice, divertito.
"Sai, ti cercavo. Volevo chiederti... che cosa è successo ai miei amici?" Lo guardo, nuovamente seria. È il momento della verità.... sperando non scleri. Lo guardo, lui abbassa leggermente il viso, apre la bocca, e...
POV. Rossella.
Sono troppo contenta che Rino sia tornato. Anche se so che per lui sarebbe più sicuro di là, è bello averlo qui. Stiamo tornando a casa, passando per una piccola radura. Spero che Valentina sia già tornata... sono in ansia.

POV. Herobrine

"I tuoi amici sono al sicuro...." sussurro d'impulso. Non so perché, ma... non la voglio vedere così... preoccupata. Sono tremendamente consapevole della poca distanza fra me e lei.
E allo stesso tempo di quanto vorrei annullarla.... mi avvicino di un passo. Lei mi guarda... sembra nervosa? Confusa? Non lo so.... mi guarda, semplicemente, con i suoi occhi blu zaffiro, annego in essi, nei segreti che essi celano.
Si crea un silenzio carico di elettricità, finché lei non spezza il silenzio. "Sapevo che non li avevi uccisi...." sussurra a mezza voce. Cosa..? Possibile che... mi crede buono? Io... non lo so. Detta da chiunque altro avrebbe provocato la sua morte immediata, ma lei... oddio. Sono così confuso, non mi riconosco più. Lei mi guarda, e all'improvviso sorride.

Wow...

La guardo sorridere, un sorriso dedicato, per quanto sembri assurdo, a me. Quel sorriso le illumina il viso, la trasfigura in meglio. Istintivamente mi avvicino di più a lei, oramai siamo vicinissimi, le nostre facce a pochi centimetri...
"...e poi abbiamo anche costruito delle trappole per qualunque mostro cerchi di sconfinare"
Quella voce, che non appartiene a nessuno dei due, spezza il momento.
La ricciola sgrana di poco gli occhi.
"Rossella..." mormora. Pare seccata...? Allora forse nemmeno lei voleva l'interruzione?
Rilassati. Sembri un adolescente arrapato.
A questo un insulto ci starebbe bene ma sono troppo agitato per insultarti.
Ad ogni modo, non posso assolutamente farmi vedere. Mi giro per andarmene, il più in fretta possibile, quando sento una mano poggiarsi sulla mia spalla. Ho un fremito.
"Non sei un mostro.... Valeria era solo spaventata." Dice. Oh, povera piccola Valentina... non sai l'oscurità che si cela nel mio cuore. La guardo mesto.
"Io invece temo proprio che avesse ragione" la guardo, e con un sorriso di scuse volo via, lasciandola immobile a guardarmi svanire, un attimo prima che arrivino Rino e Rossella.

~angolo moi
Si lo so, sono in ritardo, ma sono lievemente bloccata. :(
Di recente mi è venuta in mente una qualche ideuzza che metterò in pratica... ehehehe anche se non so quanto vi potrà piacere