You Are An Idiot, But You're My Idiot {Bakugou KatsukixReader}

#7

Skipe time

T/n pov

In quel momento mi trovavo nella macchina privata di Bakugou...

L'autista ci stava portando al luogo dell'incontro con quello stilista francese.

Il biondo mi aveva già fatto indossare il mio vecchio costume da eroina...

Diceva che il suo amico Franz si doveva accorgere subito del mio estremo bisogno di aiuto.

Io avevo protestato, ma alla fine lui mi aveva obbligata a cambiarmi e ora mi trovavo lì...

Seduta sui qui sedili di pelle nera...

Davanti a lui...

Aspettando di poter uscire finalmente da quella macchina per non dover essere costretta a guardarlo.

Il fatto era che il suo costume era piuttosto aderente e faceva risaltare ogni suo muscolo...

In ufficio cercavo di non farci caso, ma in quella situazione ce lo avevo davanti e non potevo muovermi.

Cercavo continuamente di guardare altrove, osservando il paesaggio fuori dal finestrino, ma poi qualcosa mi distraeva e ritornavo a guardarlo.

Mi rimproverai internamente per star facendo una scenata da mocciosa ormonata di 12 anni...

Ma in quella situazione era inevitabile.

Sinceramente chi è che avrebbe evitato un panorama simile?
Ve lo dico io nessuno.

A quel punto allora mi arresi e le mie dita si stringevano attorno alla cintura di sicurezza della macchina,ed entrai in una sorta di trans, osservavo Bakugou seduto davanti a me mentre era intento a guardare distrattamente il cellulare...faceva scorrere lentamente il suo dito sullo schermo, era probabilmente intento a leggere qualche notizia su qualche sito web.

Si era tolto la mascherina del suo costume da eroe, appoggiandola sul sedile di pelle affianco a lui, per poter stare più comodo.

Io mi persi a guardarlo, facendo scorrere il mio sguardo sui lineamenti virili e scolpiti del suo corpo.

"Cosa vuoi?" mi chiese lui, accorgendosi che lo stavo fissando.

Io sussultai sentendo la sua voce bassa richiamarmi svegliandomi da quella trans, che mi aveva bloccata in un limbo senza fine.

"N-nulla" Balbettai arrossendo leggermente e per far si che lui non notasse nulla, portai lo sguardo verso il finestrino sentendomi completamente imbarazzata per essere stata beccata.

A quel punto il biondo sbuffò tornando a guardare il suo telefono.

"Che figura di merda...T/n continuati cazzo..." Mi rimproverai internamente.

Non potevo di certo negarlo...

Lui era diventato davvero un bel giovane uomo.

Già durante il liceo non era di certo da buttare...

Anzi, era uno dei più fighi della nostra classe.

Ma ora era decisamente migliorato.

Mi faceva strano doverlo ammettere.

Avrei mentito a me stessa se non l'avessi trovato figo.

Ovviamente non glielo avrei mai rivelato ad alta voce.

Il mio immenso orgoglio non me lo avrebbe permesso.

....

Dopo poco tempo l'autista fermò l'auto e io e il biondo scendemmo.