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Skipe time(2 settimane dopo, in agenzia)

T/n pov

“Allora poi com’è andato l’interrogatorio con i criminali cha abbiamo catturato tre settimane fa?” mi chiese Mike.

“Già…hanno vuotato il sacco?” domandò Allen.

“No…ci stiamo ancora lavorando, sembrano essere ben addestrati a non rivelare nulla per quel che riguarda la loro associazione…” dissi io, carcando di essere credibile.

Non mi piaceva dover mentire ai ragazzi ma io e Katsuki stavamo andando avanti con le indagini in solitaria…

E in contemporanea stavamo cercando di individuare la spia che si era infiltrata all’interno del agenzia.

Non volevamo che nessuno sapesse niente a proposito di quella storia.

“Quindi siamo di nuovo fermi…” disse Mike sospirando.

La sua reazione mi sembrò strana…

Come se si aspettasse di ricevere una risposta differente.

Ultimamente cercavo sempre di analizzare gli altri, in modo tale da capire se ci potevamo davvero fidare di loro.

“Non direi…abbiamo fatto enormi passi avanti rispetto a prima” disse Katsuki.

Io annuì.

“Ecco il tuo tè T/n…” disse la signorina Akaeche, appoggiando la tazza di tè sulla scrivania di Katsuki.

“Grazie mille signorina Akaeche, ne avevo proprio bisogno…” dissi io, sospirando.

“Non c’è di che…serviti pure” mi disse lei, sorridendo.

Io le sorrisi a mia volta, prendendo in mano la tazza e bevendo il tè.

“Devi andare da tua madre oggi T/n?” mi chiese Katsuki.

“Sì…le ho promesso che l’avrei portata a fare una passeggiata fuori, nel giardino della clinica…finalmente, adesso che ha iniziato a mangiare sta lentamente migliorando e i dottori la lasciano un po’ più libera…” dissi io.

Il ragazzo annuì.

“Tua madre è malata T/n?” mi chiese Allen.

Io annuì.

“Sì, ma ora sta meglio…non preoccuparti” dissi io.

Il ragazzo non mi fece altre domande e si limitò ad annuire.

"T/n stai bene? Sei molto pallida in viso..." Mi disse Katsuki.

"Sì è solo lo stress...in questi giorni non mi sento molto bene per via di tutta la pressione che abbiamo addosso" dissi.

Il ragazzo annuì.

“É? da quando capo ti interessi così tanto dei tuoi sottoposti?” chiese la segretaria.

“Già…con noi non lo fai mai capo…non è giusto” disse Mike.

“Perché con T/n invece sì? Questo è favoritismo…” commentò Allen.

A me scappò una risata.

“Be si dà il caso che lei attualmente sia la mia fidanzata…dovrò pur preoccuparmi un minimo no?” disse Katsuki ghignando.

Io per poco non mi strozzai con il tè.

Non avevamo ancora detto a nessuno della nostra relazione.

Mi madre era l’unica a saperlo…

E quando glielo avevo detto aveva reagito più che bene…

Sembrava che avesse sempre sperato che io e lui ci mettessimo insieme.

You Are An Idiot, But You're My Idiot {Bakugou KatsukixReader}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora