You Are An Idiot, But You're My Idiot {Bakugou KatsukixReader}

#25

Skipe time

T/n pov

Mi svegliai...

E le prime sensazioni che provai furono subito quelle di un freddo assurdo...

Tenevo ancora gli occhi serrati date le palpebre che risultavano estremamente pesanti, ma riuscivo a sentire senza problemi il vociare di alcune persone provenire da un'altra stanza...

Sentivo i muscoli ancora intorpiditi e quando cercai di muovere le braccia mi accorsi che erano legate, come lo erano del resto anche le mie caviglie.

A quel punto allora aprii di scatto gli occhi e voltai la testa, riuscendo a notare da sopra la mia spalla i miei polsi legati dietro lo schienale della sedia su cui mi trovavo e le mie caviglie legate ai piedi della sedia di legno.

Mi dimenai nel panico cercando di liberarmi in qualche modo...

Senza però ovviamente riuscirci.

La stanza era in penombra, completamente vuota e umida.

Non vi era nessuna finestra, c'era solo una flebile luce appesa sopra la mia testa che dava alla stanza un'atmosfera decisamente inquietante.

Il brusio che avevo sentito in lontananza si era interrotto tutto d'un tratto ed una serie di veloce pesanti passi si stava dirigendo nella mia direzione.

Quando la porta della stanza venne aperta feci per usare il mio quirk per bloccare i miei rapitori ma rimasi interdetta quando dalle mie mani non uscì niente...

Alzai lo sguardo confusa ed irritata e non riuscii a trattenere una faccia sconvolta alla vista della persona che mi era davanti.

Era proprio lui Overhaul il capo dell'associazione mafiosa che fino a quel momento avevo visto solo in foto...

(Piccola informazione di servizio, qui ha ancora le braccia hahahaha)

Di fianco a lui c'era Akaeche, che lo teneva per un braccio strofinandosi su di lui con fare malizioso mentre mi guardava ghignando.

Dietro di loro riuscì anche a scorgere delle figure di persone incappucciate, che probabilmente dovevano essere gli altri capi saldi di quella legione.

"Finalmente ti sei svegliata...ci hai fatto attendere un bel po'...la mia adorata Yumeko deve aver esagerato con il sonnifero..." disse l'uomo ridacchiando e mettendo due dita sotto il mento della donna affianco a lui.

"Yumeko èee...lo sapevo che Akaeche non doveva essere il tuo vero nome..." dissi io, ringhiando.

La donna ghignò.

A quel punto ripresi a dimenarmi...

"Che cosa volete da me è, brutti bastardi? Perché mi avete portata qui?" domandai.

"Be vedi cara ci eri un po' d'intralcio...da quando sei arrivata tu il nostro adorato eroe numero due è riuscito a rintracciarci...eri un po' ostica per noi capisci..." disse il villain ghignando.

"E poi da quando sei arrivata, tu e il capo continuavate a tenervi i vostri segreti tutti per voi...il mio ruolo stava diventando inutile...quindi abbiamo deciso di portarti qui da noi per sradicare il problema alla radice, ottenendo inoltre tutte le informazioni di cui avevamo bisogno in una volta sola..." disse Yumeko.

"No...non ci redo...anche la sua personalità è totalmente diversa da quella che mostrava in agenzia..." pensai.

"Be sappiate che da me non riuscirete a ottenere proprio nulla...sono molto testarda sapete...è una delle mie tante qualità...e quindi non vi dirò nulla...state solo perdendo tempo..." dissi, ringhiando.