CAPITOLO 24: ricordi pt. 2

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Ciao a tutti!!
Ho molte idee per questi capitoli riguardanti gli eventi passati, perciò credo che farò almeno 5/6 parti. Se avete qualche suggerimento o preferenza a riguardo scrivetemelo pure!
Buona lettura <3
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Come aveva preannunciato il biondino la festa iniziò al calar del sole. Da lontano si vedeva Frypan in panico per via delle svariate cose da fare, e gli altri ad aspettarci per poter accendere il fuoco:"dai, andiamo, ci stanno aspettando!"
"piano piano! Ti ricordo che sono io a doverti sorreggere!"
"è vero" fece un sorrisino "mi ero scordato scusa" sorrisi anche io:"non ti preoccupare".

Dopo aver rischiato di ritrovarci con la faccia per terra almeno 30 volte, raggiungemmo i ragazzi.
Alby si avvicinò a Newt e lo aiutò a sedersi accanto agli altri mentre lui e Gally accendevano il fuoco.
Presi il mio posto a sedere tra Newt e il ragazzo che avevo conosciuto quel pomeriggio, Minho:"come è andata la giornata?"
"bah, oltre che fare la babysitter non ho fatto molto, ma credo che come primo giorno vada bene dai"
"beh, lavoro onesto! Comunque hai ragione, sei arrivata tardi e il sole è tramontato presto, perciò non so quante cose tu possa aver fatto. Di sicuro non ti mancherà il tempo per esplorare i dintorni"
"su questo non c'è dubbio" rimasi impassibile e mi girai verso quelle mura, sentivo che qualcosa in me era andato perso e questa sensazione creava caos nella mia testa, stavo provando a ricordare, con tutta me stessa, ma sembrava impossibile, era come se avessi già visto tutto questo ma non mi ricordassi comunque della sua esistenza. Il ragazzo mi riportò alla realtà:"hey, ci sei?"
"sì sì, scusa mi ero distratta"
"tu e Gally eheh, c'è chimica tra voi" sussurrò avvicinandosi leggermente
"ma ci conosciamo da appena un giorno, e ci siamo parlati due volte al massimo, da cosa avresti tratto questa conclusione?"
"beh, ti sorride, fa il galante, tu sorridi a lui, lui è sexy, tu pure..." dichiarò alzando un dito per ogni affermazione
"ferma, ferma tutto, qui stiamo finendo in un film a luci rosse. Comunque per quanto riguarda Gally o qualsiasi altra persona la risposta è no, vi serve una ragazza indipendente qui dentro che vi aiuti a gestire il tutto, perché voi da soli secondo me rischiate di fare danni, e poi ammettetelo serve una presenza femminile" dissi accennando una risata
"beh, forse una ragazza non farebbe male ahahaha".

Frypan ci chiamò per andare a prendere il cibo, ognuno si alzò e andò a prendere la propria ciotola.
Arrivati dal cuoco ci fece mettere in fila indiana e ci distribuì un po' di carne e una specie di zuppetta come contorno, sembrava buona.

Ritornammo a sedere, Minho passò a Newt la sua porzione e iniziammo a mangiare, devo dire che era tutto davvero buonissimo.

Una volta finito di mangiare Gally si alzò:"allora, iniziamo con il divertimento, chi si offre per primo?"
"offrirsi per cosa?"
"una sfida, chi riesce a spingere l'altro concorrente fuori dal cerchio di sabbia ha vinto"
"lo sapete che non sono il tipo, ma va bene! " esclamò Minho. Si tirò in piedi e andò verso l'altro ragazzo.
"non pensate che magari sarebbe stato meglio combattere prima di mangiare?"
"la pivella non ha tutti i torti" disse Newt:"ma che volete che sia, abbiamo solo mangiato un po'"
"se lo dite voi" alzai le mani in segno di rassegnazione.

Newt mi fece segno di avvicinarmi a lui, così mi spostai leggermente:"vomiteranno entrambi lo sai?"
"ci puoi scommettere, dopo tutta quella roba" provammo a nascondere una risatina, mentre i due sfidanti si spostarono di fronte al fuoco.

Gally diede il via allo scontro spingendo indietro Minho, che per difendersi provò a spostarsi per fargli perdere l'equilibrio, ma senza successo:"è il triplo di lui, non ha speranze"
"fidati, Minho sa il fatto suo"
"vedremo".

Dopo qualche minuto Gally ne uscì vincitore.
"sa il fatto suo eh?" il biondo si girò verso di me aggrottando le sopracciglia.
"ok! A chi tocca ora?!" mi alzai in piedi:"vado io!"
"hey ma cosa fai, se non lo ha battuto Minho pensi di poterlo battere tu?"
"non sono obbligata a vincere, voglio solo provare"
"ma sei una ragazza, non posso, non è una cosa equa"
"stiamo facendo un campionato professionistico?"
"va bene va bene, rilassati, non ci andrò pesante"
"non mi pare tu abbia fatto male a Minho, non trattenerti".

Raggiunsi il ragazzo e mi misi in posizione, Minho fece un breve conto alla rovescia per poi dare il via alla sfida: venni spinta rapidamente indietro ma puntai i piedi nella sabbia, ovviamente in quel modo non avevo speranze, dovevo trovare un'altra strategia. Lasciai le sue spalle, passai le braccia nello spazio che divideva le sue, piegai le braccia e le allargai all'improvviso, facendo cedere i suoi gomiti e quindi la sua presa. Cademmo entrambi a terra ma nel farlo ero uscita fuori dal cerchio e avevo perso. Gally giaceva in silenzio affianco a me, nessuno stava parlando, fin quando non sentimmo Frypan aprire bocca:"o mio Dio! Ragazzi, lei è qua da tipo 2 ore e già è riuscita a rovinarci la reputazione" risi.
Mi rialzai e aiutai Gally:"beh, ho comunque vinto io! Però complimenti, non me lo aspettavo! "
"oh, onorata!"
Mi girai e ritornai al mio posto mentre tutti gli altri ridevano stupefatti:"io lo avevo detto che sei strana!"
"forse hai ragione"
"forse?! Ma ti sei vista?! Come diavolo hai fatto?!"
"ad essere sincera non lo so nemmeno io, mi è venuto tutto spontaneamente"
"visto, sei strana!".

La serata proseguì tranquillamente, fin quando Newt mi chiese di aiutarlo:"hey, mi servirebbe aiuto ad alzarmi, devo fare una cosa"
"sì certo".

Gli presi le mani, erano leggermente ruvide e abbastanza grandi con delle dita affusolate. Lo aiutai a rialzarsi:"mi puoi accompagnare, poi puoi andare"
"va bene, dove devi andare?"
"laggiù" indicò la foresta e mi chiese di andare nello stesso posto dove lo avevo trovato il pomeriggio:"non so cosa tu debba fare, ma se proprio insisti" questa volta, invece di sorreggerlo completamente, gli diedi una mano a camminare. Il ragazzo provava ad appoggiare entrambe le gambe:"da quanto ti sei rotto la gamba?"
"un mese"
"e ti fa ancora male?"
"no, ho solo paura di mettere troppa pressione e farmi male nuovamente"
"tranquillo, fai con calma, non credo la frattura sia già guarita in un solo mese, quindi è giusto stare attenti".
Ero di fronte a lui e gli tenevo le mani mentre cercava di fare due o tre passi verso di me:"esatto, così" arrancava con difficoltà, ma per lo meno aveva fatto un passo senza il mio aiuto, o quasi.

Dopo un po' di fatica arrivammo a destinazione:"ok, grazie"
"di niente, ma cosa diavolo fai qui, da solo?"
"guardo le stelle, in silenzio" disse sdraiandosi appena fuori dalla foresta:"e come intendi fare quando bisogna andare a dormire?"
"in realtà volevo dormire qui" alzai gli occhi al cielo e mi stesi affianco a lui:"ti congelerai, cosa diavolo stai facendo?"
"faccio solo la strana"
"non capisco cosa ci trovi di così divertente nel rimanere qui con me"
"non capisco nemmeno io cosa ci trovi di divertente nel guardare le stelle, magari è per questo che sono rimasta"
"non c'è niente di divertente, le trovo solo bellissime"
"quando una cosa è bellissima per te allora?"
"quando è una stella, quando trovo una determinata cosa bellissima è perché è come una stella. Una cosa è bellissima quando risplende, non deve essere lei a risplendere, sono i tuoi occhi a doversi illuminare quando la guardi, questo ti fa capire quando qualcosa è bellissima. Invece tu? Quando una cosa è bellissima per te?"
"quando guardandola sorridi, ma non uno di quei sorrisi che fai quando sei divertito da qualcosa, quel sorrisetto che fai involontariamente e che non puoi nascondere, come quello che fai tu mentre guardi le stelle"

Non smettere di amarmiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora