Capitolo 1 : L'arrivo di Thomas

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Come tutti gli altri giorni non stavo facendo niente perché quel caldo afoso mi impediva anche solo di muovere un passo fuori da quella macchia d'alberi. Improvvisamente però noi tutti sentimmo il rumore della scatola. Dentro di me sapevo che sarebbe arrivato un altro novellino qualunque, ma speravo che per una volta da quel cumulo di ferraglia sarebbe uscita una ragazza come me.
Mi misi vicino agli altri ad aspettare.
Rimanevo sempre un po' più indietro poiché non sono una persona molto amichevole e specialmente non mi andava di istruire un altro ragazzo spaventato e incapace. Quando la scatola arrivò in cima ad aprirla fu come al solito Gally,erano arrivate le provviste insieme ad un ragazzo, aveva degli occhi color nocciola e dei capelli corti e arruffati. Non ero molto sorpresa. Mi stavo allontanando quando vidi una figura scattare davanti a me, era quel novellino. Pensai subito che era davvero veloce, fino a quando non lo vidi cadere, era 30 metri più avanti ma non andai ad aiutarlo pensai che si sarebbe dato una svegliata la prossima volta. Tornai alle mie mansioni. A cena io e Newt continuavamo a scambiarci quegli sguardi privi di sentimenti. Ogni tanto beccavo quel nuovo ragazzo a guardarmi, ma io non ricambiavo.
Finito di cenare quei trogloditi dei ragazzi iniziarono a fare a pugni. Giocai anche io contro Minho e ovviamente vinsi, poteva anche essere veloce e robusto ma non era di sicuro molto agile. Ad un certo punto Gally convinse il pivello a giocare. Ero sempre più sorpresa da questo ragazzo che, nonostante fosse appena arrivato, aveva già il pieno controllo della forza. Se la diedero di santa ragione fino a quando Gally non lo buttó a terra facendogli sbattere la testa. Improvvisamente si ricordo il suo nome :"Thomas, mi chiamo Thomas" esclamò.
Newt si allontanò con lui.
Gally intanto mi chiamò :"Ginevra vieni qui!"
CONTINUA

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