capitolo 2

866 41 37
                                    





Niall andò a prendere Louis e si diressero al locale.

"che hai tommo?"
chiese Niall guidando e distraendo Louis dai suoi mille pensieri

"ho solo bisogno di bere"
rispose Louis continuando a guardare fuori dal finestrino la pioggia che cadeva su Londra.

Louis diceva sempre tutto a Niall, erano amici dai tempi dell'asilo, da quando quel bambino biondo con quei suoi occhioni blu condivise il pranzo con lui perché Jay era troppo impegnata con il lavoro e si era dimenticata di dargli il pranzo.

Lui diceva sempre tutto a Niall, ormai si conoscevano fin troppo bene e Niall sentiva quando qualcosa non andava

"siamo arrivati"
disse Niall parcheggiando, ma bloccò le porte della macchina

"che cazzo fai?!"
sbottò Louis

"tu non esci da qui finchè non mi dici che succede, cazzo parlami!"
sbottò il biondo

"voglio solo bere, ti prego, andiamo" disse Louis piagnucolando

"no Louis, non ti sbronzerai conciato così, parlami" disse Niall calmandosi

Nessuno dei due parlò per qualche minuto

"sei dannatamente testardo Louis, non ti capisco quando fai così! Io voglio solo aiutarti"

Louis sbuffò e si decise a parlare dopo qualche minuto

"ieri mi ha telefonato mia mamma... mi ha detto che dovremmo andare a vivere con David e suo figlio, con cui non va neanche d'accordo!
Io farei qualsiasi cosa per lei, voglio che sia felice, ma ho davvero paura che la nostra vita cambierà troppo... la loro vita è troppo diversa dalla nostra.
Lottie sapeva tutto, le aveva detto tutto e a me lo aveva tenuto nascosto Niall... da quando viaggio così tanto..
Mi sembra lei non si fidi più di me, forse si è dimenticata di me o-"

"non dire stronzate Louis, hai cresciuto tu le gemelle!
Come potrebbe non fidarsi di te?
E sono sicuro che Jay porterà un po' di normalità nella vita di David e di suo figlio.
Ma chi è suo figlio? Sai qualcosa di lui?"

"no,non so nulla... e ho una sensazione strana, come se avessi paura di saperlo" disse louis pensieroso

"magari è un serial killer" disse Niall prendendo in giro il suo amico

"ti prego, posso venire a vivere da te? Non sopporto già più questa situazione"
disse Louis scherzando, solo sulla prima parte però.

"no, non ti voglio tommo.
Ora alza il culo e scendi dalla mia macchina"
disse Niall ridendo, sbloccando le portiere e permettendo a Louis di scendere.

"io prendo un... bloody mary" disse Niall al barista

"per me vodka liscia" disse Louis

"Se mi vomiti in macchina ti mollo in mezzo alla strada"

"menomale che ho te Niall, grazie"
disse Louis ironico

Louis prese il suo drink e lo sorseggiò, il liquido bruciava nella sua gola e scivolava piano piano, Niall aveva ragione, lui non reggeva l'alcol.

Ma Louis voleva di più quella sera perciò prese altri drink, troppi.

"Basta Louis, è tardi andiamo"
disse niall prendendo per un braccio

"sei.. Sei ubrriaco anche tu Niall" disse Louis biascicando.

Aveva due occhi rossi infuocati e una voce che metteva i brividi

"non puoi tornare a casa in questo stato, avviso io Lottie, forza andiamo"
disse Niall tirandolo su

"cazzo Louis,quanto pesi" disse Niall

"sono un peso anche per te" disse Louis con gli occhi socchiusi e lo sguardo basso.

A Niall si gelò il sangue e gli si spezzò il cuore. Come poteva pensare questo?

"chiamo un taxi, siamo entrambi ubriachi"
disse Niall tirando fuori il telefono-

Il taxi arrivò dieci minuti dopo e loro tornarono a casa

"Louis collabora, non mi sento più le braccia, siamo arrivati dai"
disse niall dolorante

"mmmmh"

Entrarono in casa, fortunatamente i genitori di Niall dormivano, e cercarono di essere più silenziosi possibili.

Si sdraiarono entrambi sul letto e si addormentarono













"mi sta esplodendo la testa" disse Louis ancora con gli occhi chiusi

"sei un coglione, non dovevi bere così tanto" disse il biondo con gli occhi chiusi

"ssssh non gridare"

"ssh fottiti"

Ma in fondo si volevano bene..

Si alzarono e fecero colazione, Louis ringraziò Niall e tornò a casa.

Niall non dimenticò quella frase e louis non si ricordò di averla pronunciata.


"buongiorno lou" disse Daisy vedendo entrare Louis dalla porta

"buongiorno tesoro" la salutò louis con un bacio sulla fronte

"ieri sera ha chiamato mamma, ti cercava" disse Lottie sbucando dalla cucina

"cosa voleva?" rispose Louis poco interessato

"non lo so, non me l'ha detto"

"strano, solitamente ti riferisce tutto" rispose Louis ferito ancora dall'accaduto

"andiamo Louis... non prendertela con lei"
disse Lottie, ma Louis non ascoltò una parola e andò in camera per riposare

Il resto della settimana passò velocemente, Louis usciva ogni sera con Niall e ogni sera finivano ubriachi a casa di niall, con la faccia sul water per tutta la notte.

Louis stava esagerando, e ne era consapevole, non era da lui fare questo tipo di cose, aveva sempre avuto paura dei cambiamenti, non gli erano mai piaciuti e non era una persona che si fidava facilmente delle persone.

"ragazzi? Siete in casa?"
urlò Jay entrando dalla porta.

Le gemelle corsero ad abbracciarla e Lottie fece lo stesso poco dopo.
Invece louis era in camera sua a dormire, non faceva altro di giorno perché di notte o usciva con niall o era in bagno a vomitare.

Jay bussò alla porta di Louis

"louis? Louis posso?"
chiese poco prima di aprire la porta, ma la richiuse quasi subito vedendo che il ragazzo stava dormendo.

Ma lui non stava dormendo, sapeva benissimo che a quell'ora sarebbe tornata e non era ancora pronto per affrontare quel discorso.




Ah niall quanto lo amo! Mi fa morire ma allo stesso tempo è un cucciolo :(
A

make this feel like home Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora