capitolo 15

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Due giorni.

Due fottutissimi giorni e di harry ancora nessuna traccia.

Louis era preoccupato, come sempre, doveva sapere se stava bene.

"cazzo niall, non capisco perché loro non siano agitati!
L'ultima volta che è sparito è quasi..."
disse louis bloccandosi, non voleva pensare al peggio

"louis non pensare a queste cose, tornerà vedrai"

"ma perché scappa sempre così?!
Non capisco perché nessuno è preoccupato!
Sembra che a nessuno importa!
Questa cosa mi fa incazzare niall"

disse louis arrabbiato mettendosi le mani nei capelli.

"vuoi che andiamo a cercarlo?"
disse niall appoggiando il braccio sulla spalla dell'amico

"no... david ha detto che non dovrei, che dovrei lasciargli i suoi spazi..."
disse louis, ma non era del tutto convinto e aveva ragione.

Perché harry lo stava aspettando, harry voleva essere cercato da louis ma ancora non lo aveva capito, o forse si.

"forse ha ragione, sono giorni difficili per lui"

"chissà dov'è ora, chissà a cosa sta pensando..."
disse louis sottovoce osservando il vuoto

"ti accompagno al lavoro"
disse niall alzandosi dalla panchina del parco.

Louis annuì e seguì l'amico verso la macchina.




"che brutta cera amico"
disse zayn osservando il viso stanco di louis

"dormi di notte?"
chiese preoccupato

"non molto"
rispose louis abbozzando un sorriso.

Da quando harry era sparito louis era sempre preoccupato, più lo conosceva meglio più si stava affezionando e non sapeva se era una cosa buona oppure no...

"sei preoccupato per harry vero?"
disse zayn mettendo a posti bicchieri dietro al bar,
Louis annuì distratto, non voleva pensarci ancor di più di quanto già lo stava facendo.

"ciao, cosa ti porto?"
disse louis ad un ragazzo al bancone

"un gin"
disse lui

"liam! Brutto bastardo vieni qui!"
urlò zayn vedendo il ragazzo, corse ad abbracciarlo

"vi conoscete?"
chiese louis sorpreso

"è mio cugino"
disse zayn abbracciando liam

Poi all'improvviso louis si ricordò di quella giornata all'ospedale, david gli aveva parlare di un amico, un certo liam... no era troppo strano, non poteva essere lui, quanti liam ci saranno a londra?
Si chiese louis.

Il locale era sempre più pieno e Louis sempre più stanco, non poteva continuare a preoccuparsi così tanto.

Una volta finito il turno si fermò con una bottiglia di vodka seduto ad un tavolino.

"tutto bene?"
chiese liam che era rimasto per aspettare il cugino

"più o meno"
disse louis bevendo un sorso

"problemi di famiglia"
disse di nuovo louis vedendo lo sguardo perplesso di liam

"quanto ti capisco"
disse liam sorseggiando la vodka di louis

"vivi qui?"
chiese Louis

"no, non più"
disse tristemente, louis era curioso come sempre ma non era in confidenza con il ragazzo quindi non approfondì il discorso, annuì sorridendo.

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