"Il mondo è davvero pieno di pericoli , e vi sono molti posti oscuri; ma si trovano ancora delle cose belle, e nonostante che l'amore sia ovunque mescolato al dolore, esso cresce forse più forte."
J.R.R.Tolkien
Diamante
Dopo colazione Dorian ritornò a letto, aveva provato a rimanere in piedi...ma il suo fisico ancora un po' provato da stanchezza e dolore non gli aveva lasciato altra scelta. Io aiutai mia zia a rassettare la cucina e le camere, prima di pensare a cosa cucinare per il pranzo.
Solo cibo per vegani.
Iniziava a mancarmi la carne, il pesce e persino i latticini! Rispettavo le idee dei miei zii e di tutti i mezz'elfi, ma non potevo negare a me stessa il desiderio di un piatto succulento come la carbonara italiana!
Mio fratello Axel arrivò nel tardo pomeriggio, in maniera più precisa al tramonto, portando con sé una ventata di sollievo e leggerezza.
In sua compagnia c'erano Lor e Ghirion, creature affascinanti e meravigliose, come sempre. L'unicorno si unì al suo simile, Miron, sulla spiaggia. Affondò gli zoccoli nelle acque placide dell'oceano e nitrì di gioia, mentre Lor stretta nel suo vestitino verde foresta, adornato dai suoi sciolti e mossi capelli rossi, ci salutava con un luminoso sorriso.
Fu emozionante rivedere finalmente genitori e figlia riunirsi dopo mesi e mesi, non doveva essere stato facile per Lor sapere che coloro che l'avevano messa al mondo erano finiti nelle mani dell'Arcana, utilizzati come burattini contro la loro volontà.
Ed inevitabilmente i miei pensieri corsero ai miei genitori, intrappolati in un sonno profondo ormai da molto tempo, come se fossero parenti della Bella Addormentata. Mio fratello si accorse del mio stato d'animo e mi abbracciò con fare affettuoso.
Ci trovavamo in veranda, inondati dalla straordinaria luce del sole morente. Adoravo quei toni caldi, giallo, arancio...mescolarsi a colori freddi come blu, verde...del crepuscolo!
Dorian ci raggiunse con calma, sorseggiando dell'acqua da un bicchiere di vetro.
" Stavi quasi per farci ammazzare, eh? " furono le prime parole che gli rivolse mio fratello, dandogli una leggera pacca su una spalla. " A cosa dobbiamo queste ferite? Alla tua mancanza di bravura in combattimento o alla distrazione per futili motivi. "
Immaginavo che i futili motivi riguardassero me, mi venne un groppo in gola. Mio fratello sapeva. A stento riuscii a deglutire, a disagio, mentre il mio cuore aumentava l' intensità dei suoi battiti man mano che Dorian si avvicinava a noi.
Abbracciò piano Axel, erano lieti di rivedersi ancora.
Dio mio...l'effetto che mi faceva il suo gemello in armi era devastante. Adesso che sapevo, triplicava alcune debolezze del mio carattere.
" Sempre così gentile, fratello. " rispose lui, mostrando debolmente un sorriso. Era ancora piuttosto pallido, ma si stava riprendendo bene. Tuttavia, si mise cautamente a sedere su una poltroncina di vimini, posando il bicchiere su un tavolino accanto a lui, in seguito prese a massaggiarsi le tempie.
" Non hai nulla di cui rimproverarlo, la colpa è mia. Vi ho pugnalato io e non ci sono di certo andato leggero, avevo persino impregnato la lama di veleno elfico per essere certo di uccidervi per davvero. " spiegò brevemente Artex.
" Fantastico zio, adesso sono più sollevato. " commentò Axel con sarcasmo, facendoci ridere tutti. Le nostre risate riecheggiarono nel vento, perdendosi tra le onde dell'oceano che s'infrangevano dolci sulla battigia poco distante.
Lor scosse la testa emozionata, di solito gli elfi ed i mezz'elfi erano bravi a celare le loro emozioni, ma stando a contatto con noi, sempre di più, stavano iniziando a tirare fuori ciò che sentivano: " E' straordinario sapervi di nuovo dalla nostra parte, includendo il Fuoco Ardente dalla nostra. "
Tutti gli occhi dei presenti si piazzarono su di me, mentre Dorian rivolgeva attenzione solo all'orizzonte.
" Sì, ne parleremo. Ovviamente. Ora possiamo fare chiarezza su altri punti? Perché non torniamo subito a Diamante? " domandai io, accigliata.
" Giusto! L'Arcana potrebbe attaccare l'isola in nostra assenza, ha l'Anargento dei mezz'elfi da poter utilizzare. Potrebbe benissimo marciare contro di noi. " rafforzò Axel, mio fratello.
Arix trasse un profondo respiro: " L'Arcana non attaccherà Diamante, perché non ha Anargento sufficiente per proteggere il suo intero esercito dagli effetti del Diargento presente in tutta l'isola. Nessun elfo ha l'Anargento con sé e nessuno sa come ricrearlo, non ci riusciranno mai ad avere la meglio soltanto schierando i mezz'elfi sul campo. La regina degli elfi nella Battaglia della Profezia è stata sconfitta anche per questo. E' stata una delle cause della sua rovina attaccare Diamante senza aver rubato e ottenuto sufficiente Anargento! "
" Quindi quale pensi possa essere il prossimo terreno di scontro diretto? " chiese Dorian, perplesso.
Artex si fece avanti, le mani sui fianchi: " E' difficile prevederlo, l'Arcana ci aveva espressamente chiesto di farvi fuori a causa dell'ultima profezia, ma adesso che il Fuoco Ardente è finalmente venuto fuori e noi siamo stati liberati dal suo controllo...non abbiamo idea di quale possa essere la sua prossima mossa. Di certo, io e Arix ci abbiamo riflettuto. Nel tempo in cui siamo stati costretti a seguirla e obbedirla, abbiamo visto quanto è potente e devastante il suo esercito. Sta scegliendo gli elfi migliori, i mezz'elfi più forti. Voi dovete necessariamente irrobustire il vostro legame ed il vostro dono se veramente vogliamo sconfiggerla una volta per tutte. La chiave per attivare questo misterioso elemento adesso l'abbiamo...è tutto nelle tue mani Diamante, lo sai. Non potete pensare ad altro. "
Il peso che percepii sulle spalle rischiò di schiacciarmi, Axel cercò di sollevarmi il morale con un pizzicotto al braccio ed un sorriso.
" Quindi cosa suggerite? " indagò mio fratello, curioso.
Arix si passò una mano fra i suoi capelli argento, prima di prendere nuovamente parola: " Per utilizzare il vostro potenziale al meglio, dovete accettare il vostro dono completamente. Più allenerete il vostro elemento maggiori possibilità avremo dal Fuoco Ardente , sarà più incisivo e prorompente. Le singole parti devono essere forti se vogliamo un elemento elfico unico ed inarrestabile. Quindi, mi rivolgo principalmente a te, Dorian. Sappiamo tutti quanto tu sia restìo ad utilizzare il tuo dono, ma è necessario che tu lo faccia. Sappiamo quanto tu abbia sofferto, ma adesso è tempo che tu utilizzi ciò che ti è stato donato per la salvezza del mondo. A motivo di ciò andrete a Londra. Farai pace con il tuo passato e con la tua famiglia, ci sono cose che devi sapere, cose che abbiamo scoperto su di te. Non possiamo dirtele noi, non sarebbe giusto. Nel frattempo, io e Artex andremo a Diamante...e cercheremo un modo per risvegliare il re e la regina. Poi...penseremo al resto. "
Londra.
Vedere il mondo di Dorian per la prima volta con i miei occhi, come sarebbe stato?
In quel momento mi persi nei suoi occhi etorocromi e capii che tanto ormai...non avrei più potuto fare a meno di lui.
ANGOLO AUTRICE
Al prossimo capitolo,
Baci grandissimi
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Fuoco Ardente - Cacciatori Di Elfi
FantasyDiamante ha diciassette anni, è una principessa...ma non una qualunque! Lei è la principessa dei Cacciatori di Elfi, o meglio conosciuti come Lightswords. Sa ogni cosa riguardo il suo mondo magico, è stata addestrata ad essere una cacciatrice sin...