"Come un animale selvatico, la verità è troppo per poterla ingabbiare."
Veronica Roth
DiamantePer tutti gli elfi del pianeta! Incluso il famigerato ma mai esistito Legolas!
Questa caccia fatta in posti tropicali, come l'Indonesia, stava iniziando a darmi sui nervi.
Ero completamente madida di sudore, in pratica jeans e maglietta erano appiccicati al mio corpo come fossero diventati una seconda pelle. I miei capelli color oro erano completamente in disordine ed in parte sporchi, bagnati da quella leggera pioggerellina che rendeva l'atmosfera ancora più umida e quindi intollerabile!
" Tre a zero per me. " si vantò il mio compagno di caccia, mentre avanzava tra le viuzze ed i cunicoli della città di Makassar, con un sorrisetto odioso stampato su quella sua bella faccia angelica, per quanto detestassi ammetterlo. Sembrava ancora fresco e riposato, come una rosa, mentre io arrancavo dietro di lui come una vecchietta di ottanta anni con acciacchi molteplici e fior di parole di lamento sulle labbra.
" Se la smetti di vantarti, forse riesco a concentrarmi. " mugugnai, afferrando saldamente l'elsa del mio stiletto. Un'arma che avevo richiamato dal mio anello dell'Ordine. Le scritte Spes e Lux rilucevano sulla lama argentea di Diargento, affilata e letale, sporca leggermente di sangue elfico.
" Non riusciresti a concentrarti con la testa che ti ritrovi nemmeno in un convento di suore di clausura. " commentò divertito, passandosi una mano tra i corti capelli dorati. Quei ciuffetti incollati sulla sua fronte rendevano il suo aspetto ancora più interessante, intensificando la luce riposta nei suoi occhi eterocromi, quel misto di terra e prati che era in grado di farmi ghiacciare il sangue nelle vene.
" Molto divertente, sì. Devo ammetterlo, hai una simpatia fuori dal comune. " concordai, con sarcasmo. Ruotai gli occhi verso il cielo e sbuffai nervosa.
" Sarcasmo scaduto, principessina, pensavo sapessi fare di meglio. " punzecchiò il mio orgoglio come una spina conficcata nel fianco.
" C'è qualcosa che apprezzi di me? " chiesi all'improvviso, fermando i miei passi. Era il crepuscolo, la traversa deserta in cui ci trovavamo era illuminata appena dalla luce morente del giorno.
" T'interessa saperlo? " domandò lui, voltandosi completamente verso di me.
" Dimmelo e basta. " pretesi, incrociando le braccia al petto.
" Apprezzo molto la tua forza d'animo, sei coraggiosa e sai cosa vuoi. " rivelò, con una scrollata di spalle mentre continuava a stringere il calcio della sua pistola di Diargento, la sua arma preferita.
" Sono quasi commossa. Sai, io di te non apprezzo proprio nulla. " commentai velenosa, passandogli di fianco per riprendere il cammino.
" Proprio come immaginavo. " reagì lui con un sorrisetto ancora più irritante su quelle sue labbra provocanti e sicuramente morbide al tatto.
" Ieri sera avevi detto che dovevi fare una cosa importante, invece sei andato in chiesa a pregare. " intavolai un discorso, così, tanto per parlare.
La caccia era finita, avevamo consegnato gli elfi che aveva catturato ad alcuni cacciatori locali e stavamo raggiungendo Miron nel posto stabilito.
Non vedevo l'ora di tornare al castello, farmi una bella doccia ed ingozzarmi di pizza, Cola e Nutella.
" Pregare adesso non viene considerata come una cosa importante da fare? " ribatté lui, con un sospiro. La sua arma riprese la sua consueta forma ad anello, così come il mio stiletto.
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Fuoco Ardente - Cacciatori Di Elfi
FantasíaDiamante ha diciassette anni, è una principessa...ma non una qualunque! Lei è la principessa dei Cacciatori di Elfi, o meglio conosciuti come Lightswords. Sa ogni cosa riguardo il suo mondo magico, è stata addestrata ad essere una cacciatrice sin...