Fuoco Ardente - Cacciatori Di Elfi

.Capitolo 9. Richiesta

Un eroe è un individuo normale che trova la forza di perseverare e resistere nonostante gli ostacoli schiaccianti. 

Christopher Reeve

Dorian

" Il fedele e coraggioso Dorian. " canzonò Artex, avanzando verso di me. Per nulla sorpreso di vedermi!

Lo guardai teso, con tutto il corpo in allerta. Chi meglio di lui conosceva le mie capacità di combattimento? Nessuno! Era stato lui ad addestrarmi, insieme al Re Michael. Ed era come un padre per me, prima che diventasse un burattino nelle mani dell'Arcana!

" Possiamo parlare? "  cercai di temporeggiare, stavo provando ad escogitare un piano che ci portasse via da lì!

" Lei deve morire! Fine del discorso. " precisò subito lui, in tono gelido e beffardo, mentre Arix continuava a tenere in pugno la nostra unica e sola arma contro l'Arcana...

Diamante. La mia Diamante. 

" Zia. " piagnucolava la principessina, a stento, con voce roca. Una lacrima le solcava la guancia destra, mentre rivoli di sudore freddo le tempestavano la fronte. 

" Sapevamo che sarebbe tornata per quel ragazzetto di quattro soldi, non potevamo perdere questa preziosa occasione per servire al meglio la nostra padrona. " disse Arix in tono mellifluo, stava già pregustando la vittoria! 

Mi avvicinai cauto a James, gli posai due dita sul collo in cerca del battito per accertarmi che fosse ancora vivo, Diamante aveva davvero messo in serio pericolo questo ragazzo!

Sospirai di sollievo quando capii che era ancora vivo, per quanto mi fosse antipatico...non desideravo che morisse! Ero un cacciatore di elfi, era mio dovere proteggerlo da quegli esseri!

" Ripetiamo, se non avete ancora capito. Lasciatela andare. " sillabò Ella, con tono fermo, che non ammetteva repliche. " Lasciatela andare, SUBITO! "

Dustan e Lion erano al mio fianco, non mi toglievano gli occhi di dosso, pronti a combattere al mio comando, bastava un minimo cenno d'assenso, Ella era inclusa nel pacchetto!

E avvenne...

Dustan ed Ella scattarono in avanti all'unisono e presero ad occuparsi di Artex, mentre io e Lion puntammo dritti verso Arix. 

Sapevo che quei bimbi-cacciatori non sarebbero durati a lungo contro il mio maestro, quindi dovevo darmi una bella mossa se volevo riportare le loro chiappe a casa!

Ingaggiai uno scontro corpo a corpo con la regina dei mezz'elfi, nel tentativo di liberare Diamante dalla sua morsa agghiacciante. 

Tirai fuori ogni tecnica insegnatami durante l'addestramento, insieme a tante altre mosse che avevo imparato per esperienza sul campo nel corso degli anni, ma Arix riusciva sempre a parare e precedere ogni mio singolo colpo, pugno o calcio che fosse.

Ed ero io ad incassare ferite quando partiva al contrattacco! Riusciva ad infliggermi un dolore terribile e atroce quando penetrava le mie difese e mi colpiva all'altezza del petto e dell'addome.

Cercavo di resistere, tenere duro, facendo appello a tutte le mie forze, forse attingendo persino a quelle di Axel. 

Ero sicuro che in un modo o nell'altro, il mio gemello in armi si fosse ormai reso conto che qualcosa stava accadendo! Il mio dolore, la mia stanchezza erano piuttosto palpabili! Il problema era che eravamo lontani per percepire l'uno i pensieri dell'altro. Axel non sapeva dove mi trovassi e con chi fossi, non avevo detto a nessuno la mia destinazione prima di attraversare quel portale! Soltanto Miron poteva fare qualcosa, lui era la mia unica speranza affinché Axel corresse in nostro aiuto!