" Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma"
Diamante
Quella notte non riuscivo a chiudere occhio, ma non era colpa del materasso extralarge o per la stanza super confortevole e piena di colori caldi che sarebbe riuscita a trasmettere un senso di tranquillità e pace anche al più piccolo degli esseri viventi su questo pianeta!
Ero semplicemente scossa nel profondo dopo aver appreso le vicende dei Guardiani e delle nostre origini. Il Fuoco Ardente racchiuso dentro di me mi faceva paura adesso, ma sapevo che ero stata dotata di questo dono per una ragione, uno scopo e se ero stata scelta io dal mio Dio...beh, allora dovevo averne anche le capacità per poterne fare buono uso.
Con la bocca asciutta ed il cuore in gola, lanciai in aria le coperte e mi vestii velocemente con jeans e maglioncino nero, ai piedi indossai comodi stivali alti fino al ginocchio. Faceva piuttosto freddo, nulla a che vedere con i giorni passati in California. Il respiro si condensava mentre percorrevo i lunghi corridoi deserti del palazzo del Duca di Greenstone. Avrei dovuto infilare anche la mia solita giacca di pelle.
Ero tentata di fare un giro nei giardini esterni e schiarirmi un po' le idee, ma quando mi ritrovai nel corridoio Sud un dolce suono e delle luci calde accese mi spinsero a proseguire verso una stanza, che non avevo nemmeno notato durante il tour svolto dopo cena. Nicla s'era gentilmente offerta di mostrarci ogni angolo del palazzo, avremmo passato qui le prossime settimane per allenarci ed andare a Caccia, quindi sarebbe stato meglio non perdersi fra queste mura!
Dorian non era nato qui, ma nel Castello di famiglia in Scozia, tuttavia aveva passato gran parte della sua infanzia qui, e teneramente me l'immaginai girovagare tra questi corridoi con un giocattolino in mano!
Sorrisi.
E poi, entrando in quella stanza misteriosa, lo vidi...
Era Dorian. Era sveglio anche lui.
Stava suonando una dolcissima ninna nanna al pianoforte a coda bianco, posizionato proprio accanto ad un piccolo altare.Questo posto doveva essere sacro, la cappella di famiglia. Le pareti erano piene di affreschi riguardanti storie bibliche e ricche di dettagli in oro e argento, ma anche il soffitto era strabiliante, raffigurava il cielo. Un meraviglioso ed incredibile cielo stellato.
Sospirai affascinata, le mie labbra si schiusero automaticamente in preda a stupore. E lui continuava a suonare, sembrava facesse parte di quei dipinti...era straordinariamente bello.
I suoi capelli dorati, con ciuffi che gli ricadevano fino agli zigomi, il tatuaggio sul collo che affiorava dal colletto della sua camicia nera, un piede sul pedalino come se fosse nato per essere un pianista...
Sembrava un angelo!
" Cosa ci fai qui? " chiese d'improvviso, riportandomi alla realtà. Aveva improvvisamente smesso di suonare, le mani posizionate sulle sue gambe, come se non avesse voluto farsi cogliere in un momento così intimo e privato.
" Non riuscivo a dormire. " confessai, quasi balbettando. Il suo tono brusco mi aveva fatta sussultare, dopo attimi dolci e ricchi di fascino.
Lui sospirò, abbassando il capo: " Beh, ti capisco. Anch'io non ci riesco, sono qui da almeno tre ore. "
" Non pensavo che sapessi suonare il pianoforte. " ammisi, facendo cenno con il capo a quello splendido pianoforte bianco.
" Mi ha insegnato mia madre, quando ero solo un bambino. Ho suonato la mia prima melodia a quattro anni. Questa...era la sua ninna nanna, l'aveva composta per me e mia sorella, noi l'ascoltavamo dal nostro letto prima di addormentarci, spesso la cantava...aveva una voce così angelica. " rispose dolce, passandosi una mano tra i capelli per riportarne indietro i lisci ciuffi ribelli. Forse, non gli avevo mai sentito quel tono di voce così...gentile!
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Fuoco Ardente - Cacciatori Di Elfi
FantasyDiamante ha diciassette anni, è una principessa...ma non una qualunque! Lei è la principessa dei Cacciatori di Elfi, o meglio conosciuti come Lightswords. Sa ogni cosa riguardo il suo mondo magico, è stata addestrata ad essere una cacciatrice sin...