41 - Taehyung

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Ho passato tutto fine settimana cercando di contattare Jungkook.
L'unica cosa che ho ottenuto sono stati gli insulti assolutamente non giustificati di Hobi, perché è semplice vedere sempre me come stronzo senza sapere effettivamente la storia di fondo.
Per questo decido di non mollare e mi presento a casa loro e questa volta ci parlerò con Jungkook, dovessi anche sfondare quella porta.

Inizio a bussare ripetutamente, abbinando il mio tocco al campanello. Decido di provocargli così tanto fastidio che saranno poi costretti ad aprirmi per farmi smettere.

E così accade.
"Hai davvero rotto il cazzo Taehyung" la voce di Hobi è così tanto tagliente che in una situazione diversa mi avrebbe allarmato, ma in questa mi scivola addosso come l'acqua.
Lo sorpasso senza neanche rispondere e mi fiondo a cercare Jungkook; lo vedo correre e chiudersi dentro una stanza, che presumo sia la sua.

"Kook aprimi ti prego, ho bisogno di parlarti." Continuo a bussare ripetutamente, optando ancora per l'opzione "fastidio" ma niente, non mi apre.

"Va bene, non aprirmi ma dovrai per forza ascoltarmi.
Hyunjin è il figlio del mio capo, ha deciso di lasciare a me tutte le decisioni solo perché ero il ragazzo di suo figlio, solo perché è stato Hyun a chiedere tutto questo al padre.
Quando ha saputo della rottura, si è incazzato parecchio e ha minacciato di riprendersi tutto. Lo ha fatto mandando da me Hyunjin quel giorno che ci hai visti. Stava cercando di convincermi a non mollare e a tornare con lui.
Kook io lo stavo respingendo quando sei entrato tu." Sono appoggiato alla porta della sua stanza e riesco a percepire il suo corpo dall'altra parte del legno.

"Kook io ti amo, non farei più nulla per farti soffrire. Io ho bisogno di te nella mia vita, ed è questo che ho detto a Hyunjin. L'ho mollato quel giorno e ho mollato anche l'agenzia. Voglio solo te, ti prego" non sento mezza risposta da parte sua, sento però lo squillare del telefono.

Non capisco cosa stia dicendo in chiamata perché si è allontanato dalla porta per rispondere.

Mi infastidisce la cosa, gli sto parlando di una questione che riguarda noi e lui risponde al telefono?

Sento la serratura scattare, mi alzo velocemente e mi ritrovo davanti Jungkook completamente in lacrime.

"Kook cosa è successo?" mi avvicino a lui per abbracciarlo, quando vedo arrivare Hobi dalla cucina.

"Che cazzo gli hai fatto ancora Taehy-" non riesce a concludere la frase perché viene interrotta dalla voce di Jungkook.

"T-tae, J-jimin e Y-yoongi sono in ospedale"

Sbianco, inizio a sudare freddo.
Come possono essere in ospedale, non ha senso.
Sento la mia mente cercare in tutti i modi di reprimere la notizia cercando scenari alternativi.

"C-cosa vuol dire Kook?"

"Erano i genitori di Chim al telefono, hanno avuto un incidente" fa una piccola pausa per riprendere fiato e per regolarizzare il suo respiro "T-tae, Y-yoongi è gravissimo, non sanno se ce la farà"

Percepisco questa notizia allo stesso modo di come ho percepito anni fa la morte dei miei genitori.
La terra che ti crolla da sotto ai piedi, il soffitto che ti crolla addosso e tu ci stai in mezzo.
Yoongi è tutta la mia vita, tutta la mia famiglia.
È quell'anima che la vita ha voluto regalarmi in uno dei momenti più brutti.
Yoongi è stata una luce per me e ora questa luce si sta spegnendo.

Crollo a terra in una valle di lacrime e sento due braccia avvolgermi e sussurrarmi che sarebbe andato tutto bene, che non ero da solo e che ora saremmo tornati in Corea.
Quelle braccia diventano quattro e percepisco che anche Hobi si è aggiunto a noi.

Lotti-Amo || Yoonmin - TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora