52 - Jimin

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Oggi è il giorno di Natale e di Yoongi neanche l'ombra.
Non l'ho più sentito dopo che è venuto a casa a riprendersi le sue cose, non mi ha scritto per dirmi se ha fatto chiarezza o meno nella sua testa e deduco non mi ami più ora.

Jungkook e gli altri hanno voluto passare il Natale tutti assieme a casa di Namjoon e Seokjin e io non ho potuto rifiutare anche se lo avrei fatto più che volentieri.

Mi hanno chiesto di portare anche Holly e devo dire che la giornata è stata redditizia per lei perché si è portata a casa diversi regalini.

In più ha conosciuto Tannie e sono stati insieme tutto il giorno.

Adoro i ragazzi perché non vogliono lasciarmi mai da solo ma oggi è stata davvero dura.
È il giorno di Natale e io aspettavo di passarlo con Yoongi, coccolandoci sul divano e bevendo della cioccolata calda.
Poi avremmo fatto l'amore guardando la neve cadere e imbiancare tutto il panorama attorno a noi.

Dato il trambusto del momento non sono riuscito a preparare dei regali degni di essere chiamati tali per i ragazzi e quindi mi sono limitato a regalare loro un quadro ciascuno con una foto scattata durante una vacanza degli scorsi anni, promettendogli che avrei rimediato.

Ne sono stati felici e non ne avevo dubbi, non sono persone legate agli oggetti materiali e hanno colto subito il lato sentimentale del regalo.

Purtroppo, o per fortuna questa sera sono al ristorante perché vi sono diverse prenotazioni per la cena di Natale.
Ho deciso di tenere aperto un po' per guadagnare qualcosa in più e un po' per non crogiolarmi nel dolore assieme agli altri.

Alla fine, ho optato per ampliare il ristorante anche piano di sotto e di tenere tutti i dipendenti.
Yoongi non mi ha più chiesto nulla a riguardo e io non ho detto nulla sul locale.

Sto controllando tutte le varie sale e controllo che tutti i clienti siano soddisfatti dalle loro portate.

"Tranquillo Felix faccio io, vai pure a cambiarti" manca un'ora alla chiusura ed essendo Natale decido di mandare a casa i dipendenti più giovani dalle loro rispettive famiglie, perciò mi mette a fare cassa ad alcuni clienti.

"Grazie mille e Buon Natale" faccio scontrino e li osservo uscire sorridendo.

"Jimin..."

"Dimmi Binnie, sei stanco? Tra poco mando a casa anche te e ci penso io a tutto qua"

"No Jimin, c'è Yoongi.
Ha chiesto un tavolo singolo e ha ordinato delle fragole" spalanco gli occhi voltandomi verso la sala e lo vedo seduto ad un tavolo mentre mangia le sue fragole controllando il telefono.
Mi ricordo di quel tavolo, è lo stesso tavolo del famoso compleanno di Namjoon, sono certo che non sia stata casuale la scelta.

Non so perché sia qua ma non nego che mi fa molto piacere, non penso sia un caso la sua presenza.
Ho deciso di restare in cassa e noto che ogni tanto mi osserva, sento i suoi occhi sul mio corpo e tutto ciò mi fa battere il cuore come se avessi quindici anni.

Dopo una buona mezz'ora lo vedo controllare l'orologio e alzarsi per venire a pagare, penso subito che abbia un impegno e la mia felicità si trasforma subito in malinconia.
Mi ricordo la prima volta qua al ristorante dove festeggiava il compleanno di Namjoon ed è venuto a pagare solo per parlarmi.

"Ciao Jimin"

"Ciao Yoon, che ci fai qui?" è bellissimo, è sempre bellissimo. Questi capelli neri che gli incorniciano il viso, questo sorriso così dolce e così rassicurante.

"Avevo voglia di fragole ed oggi è stata una giornata difficile ma positiva" mi sorride ed è tanto che non vedo il suo sorriso

"Non ti faccio pagare per delle fragole. Vai pure e goditi la serata" mi sforzo di sorridere perché in cuor mio spero che non abbia una serata da vivere una volta uscito di qui.

Lotti-Amo || Yoonmin - TaekookDove le storie prendono vita. Scoprilo ora