INVASIONE

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POV Tanc

La sveglia suonò..

L: "Dannata sveglia del cazzo.. MUORI" disse prima di far esplodere la sveglia..

L: "Che sonno.."

T: "Lo sai che oggi ci sono le prove di salvataggio vero?"

L: "Voglio dormireee.."

T: "Sono come esami questi.. dobbiamo alzarci"

L: "Che palle.. me lo dai un bacio?" disse con la voce impastata dal sonno e quasi supplichevole..

T: "Tutti quelli che vuoi" dissi avvicinandomi a lui.. mise su uno dei suoi sorrisetti maliziosi e mi catturò con le sue braccia muscolose bloccandomi tra il letto e il suo corpo..

Infilò le sue mani tra i miei capelli e mi baciò appassionatamente..

L: "Se mi alzo.. devi venire in doccia con me"

T: "No no"

L: "Allora resterò qui sopra di te così nessuno dei due andrà a quell'ennesima esercitazione"

T: "Certo non mi dispiace per niente averti di sopra.. però ci dobbiamo andare"

L: "Quindi farai la doccia con me?" dissi abbozzando un sorrisino..

T: "Si"

Si alzò da sopra di me e scese dal letto dirigendosi verso il bagno..

L: "Ti aspetto lupetto" disse invadendomi le narici di quell'odore di spezie piccanti che tanto mi piace e mi eccita..

Lui entrò in bagno dopo essersi spogliato rimanendo nudo davanti a me..

Mi spogliai anche io e lo raggiunsi in doccia avvolgendo i suoi fianchi con le mie braccia.. si girò verso di me e mi tirò all'indietro i capelli ormai bagnati.. anche lui era eccitato..

L: "Il tuo odore è diventato una droga.. tu sei una droga"

T: "Dannato Alfa, faremo tardi.. ma prima ti voglio" presi la sua mano e la portai sulla mia erezione, mentre io stavo già massaggiando la sua..

L: "Aaahh mhhh" mi prese in braccio facendo aderire la mia schiena alle piastrelle della doccia ed entrò dentro di me con una spinta..

Gemevo di piacere  contro il suo collo ogni volta che spingeva dentro di me e piantavo le unghie sulla sua schiena o stringevo i suoi capelli..

Ogni spinta portava piacere anche a lui che non perdeva occasione per baciarmi o stringere tra le mani le mie natiche o le cosce..

L: "T-Tanc.. voglio che lo faccia anche tu"

T: "Aaahh c-cosa"

L: "Voglio che anche tu mi marchi"

Il doppio marchio era una cosa così romantica.. non avrei mai pensato che me lo chiedesse..

T: "Tu.. mhh.. vuoi fare una cosa così romantica?"

L: "Si.. voglio che tu lo faccia"

Venni su di lui e lui si annodò a me riversando il suo seme dentro di me..

Affondai i miei denti nel suo collo.. facendolo gemere di piacere, mentre lui rimarcava il mio marchio sul mio collo..

Uscì da me piano e ci pulimmo dal nostro piacere passai le dita sul marchio che avevo appena fatto a Lele..

T: "Adesso più che mai non voglio che ti accada niente.. chiunque sia questo bastardo che ti cerca, non ti avrà mai"

L: "Nessuno può separarci"

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