The red wings🎈

IL DORMITORIO p.2

POV Lele

La stanza è enorme sembra stata fatta proprio per i draghi..

L: "Saphira"

Lei si palesa davanti a me..

S: "Come ti sono sembrati?"

L: "Quel bicolore.. aveva un odore stano"

S: "Strano in che senso"

L: "Era buono.. ansi troppo e poi ha detto di essere un Beta, ma non ha l'odore di un Beta.. I Beta non hanno quasi per niente odore, il suo era forte, molto forte e buono"

S: "Ti piace Tancredi?" disse appoggiando il suo capo sul letto..

L: "Non ti ho detto il nome.."

S: "Vedo e sento tutto attraverso i tuoi occhi e le tue orecchie"

L: "No non mi piace.. poi è un licantropo, ed in ogni caso se non è Beta è sicuramente un'Omega.. ed io non voglio un'Omega"

S: "Tuo padre non si è fatto tutti sti problemi con tua madre.. anche se era illegale"

L: "Infatti è morta e il suo regno è stato distrutto"

S: "Se il suo odore ti è piaciuto.. sai perfettamente che tutto ti porterà sempre da lui"

L: "Cazzo.. dannato bastardo a metà"

S: "E poi perché l'hai odorato?"

L: "Eh.. i-io ero curioso"

S: "Che fai balbetti adesso?"

L: "SAPHIRA.. Non balbetto"

S: "Si certo.. chiamami quando hai intenzione di dire le cose come stanno"

L: "E come stanno?"

Non rispose è sparì dalla camera..

Decisi di uscire dalla camera per andare a prendere un bicchiere d'acqua..

Appena entrai in cucina vidi il bicolore armeggiare con le pentole..

L: "Che fai bicolore"

T: "Mi chiamo Tancredi.. e poi sto cercando di cucinare"

Presi una bottiglia dal frigo e presi un bicchiere dallo scaffale sovrastando il suo corpo, visto che lo scaffale era sopra di lui..

Ammetto di aver approfittato della situazione per risentire più da vicino il suo odore.. quell'odore di neve fresca appena caduta... maledizione Lele smettila..

Presi quel maledetto bicchiere e mi spostai da lui..

L: "Stai cercando di cucinare.. quindi non sai farlo?"

T: "N-no non so cucinare" disse imbarazzato e con le guance un po' arrossate..

Dopo aver bevuto, riposto il bicchiere nel lavello e la bottiglia nel frigo.. mi riavvicinai a lui e gli presi dalle mani le pentole..

L: "Che volevi cucinare?" chiesi un po' irritato dal fatto che non sapesse cucinare..

T: "Solo un po' di pasta.." disse puntando gli occhi per terra..

L: "Ok faccio io"

Mi misi ai fornelli e preparai la pasta per tutti  quanti..

T: "Ma non è troppa?"

L: "Come se avessi cucinato solo per te.. visto che non stai facendo niente chiama gli altri due"

T: "Ok.. scusa" disse andando via dalla cucina per chiamare gli altri..