Dear Diary - The Vampire Diaries

I can't get him off my mind (parte 1)

L'amore è sempre nuovo. Non importa che amiamo una, due, dieci volte nella vita: ci troviamo sempre davanti a una situazione che non conosciamo. L'amore può condurci all'inferno o in paradiso, comunque ci porta sempre in qualche luogo.
E' necessario accettarlo, perché esso è ciò che alimenta la nostra esistenza. Se non lo accettiamo, moriremo di fame pur vedendo i rami dell'albero della vita carichi di frutti: non avremo il coraggio di tendere la mano e di coglierli.
E' necessario ricercare l'amore là dove si trova, anche se ciò potrebbe significare ore, giorni, settimane di delusione e di tristezza. Perché, nel momento in cui partiamo in cerca dell'amore, anche l'amore muove per venirci incontro, e ci salva.
Paulo Coelho - Sulla sponda del fiume Piedra

30 Ottobre

Caro diario,

proprio stasera prima di mettermi a scrivere un po' su quello che mi è successo oggi, ho provato a rileggere qualche pagina di quelle che ho scritto quest'anno. Mi sono resa conto che sono successe parecchie cose, alcune delle quali non mi sarei mai aspettata che succedessero prima che iniziasse il mio ultimo anno di liceo. Molto poetico pensare che sia vero che l'ultimo anno è quello più strano e speciale.

Per fortuna, o per sfortuna, è così.

Oggi abbiamo avuto un test di storia, e credo che sia andato bene, anche se è più o meno una settimana che non studio coi ragazzi perché ho il terrore di varcare la soglia di casa di Stefan. Sono andata soltanto le due o tre volte in cui ci siamo riuniti a casa di Caroline (questo perché avevano capito tutti che non mi sarei unita a loro finché non avessimo cambiato meta), e tutto questo perché, di nuovo, sto evitando Damon.

Lo so. Lo so benissimo che non dovrei, che sono una persona, tutto sommato, adulta e che dovrei affrontare i miei problemi in modo coscienzioso e responsabile, come si suppone che io sia. Ma come faccio? Lui non mi ha più cercata, non c'è mai più stato un messaggio per sapere come sto e io mi sono convinta che non gli interessa proprio più niente di me, ammesso che gli sia mai importato qualcosa fin dall'inizio.

La cosa brutale? Non riesco a smettere di pensarlo. Sono perfettamente consapevole che si sta comportando da stronzo, e che lo sta facendo volutamente, perché altrimenti avrebbe potuto scrivermi, qualunque cosa, anche la più ridicola, anche solo per cominciare una conversazione, mi sarebbe andata bene perfino una faccina.

E invece niente.

Tra l'altro, mi sento anche in colpa perché a Caroline non ho ancora detto niente, non che oggi mi abbia chiesto perché sono particolarmente irritabile, visto che era tutta persa nel suo mondo per accorgersene, e io non ho voluto tirarla fuori di lì coi miei problemi, se è felice con Klaus, per il momento, mi limiterò ad essere felice per lei.

Quanto a Stefan anche solo pensare di parlargli dei miei problemi di cuore è imbarazzante, per questo ho fatto finta di niente, stamattina, quando mi ha chiesto se fosse successo qualcosa tra me e Damon. Come faccio a parlare di suo fratello con lui? Che poi... ho qualche diritto in proposito? Che significa per Damon baciare qualcuno?

Di sicuro, non ha lo stesso significato che ha per me.

E lo so che non gli ho scritto niente nemmeno io, ma che, anzi, sto cercando di frequentare il meno possibile casa sua per evitare di incontrarlo, e questo perché mi vergogno. E se lui è in grado di capire cosa mi passa per la testa nel momento in cui voglio nasconderlo, immagino proprio che sappia il motivo per cui sono cinque giorni che non mi presento a casa sua.

Bonnie pensa che abbia deciso di cominciare a fare l'orgoglioso. Io non la penso così, sarà che proprio non ce lo vedo, ma dubito che si comporti come farebbe un ragazzino della mia età. Semplicemente, per come la vedo io, non gli interessa contattarmi o l'avrebbe fatto. E poi, ormai è di dominio pubblico: lei non ci prende mai nelle questioni di cuore, lo so dalla terza elementare, quando mi ha convinta a condividere la merenda con Hans Davis, che era cotto di me di sicuro a sentire lei, ma lui mi ha spinta per terra, fregandosi la mia merendina e lasciandomi in lacrime.