Le parole se ne stanno zitte sulla soglia a un passo da te che resti fuori, e io non so come chiamarti e chiederti di tornare indietro. E' così che nascono gli addii.
Fabrizio Caramagna – Il numero più grande è due
13 Aprile
Caro diario,
oggi è domenica. La domenica dovrebbe essere un giorno riposante della settimana, e invece niente, sono stata agitata tutto il giorno come sono agitata da un paio di settimane a questa parte.
Non riesco ancora a credere che Damon sia andato da mio padre a dirgli che non ritengo sia una buona idea partire per il College a Settembre.
Mi sembra tutto un brutto sogno, devo essere sincera. Non credevo che mi avrebbe tradito così. Certo, la sua reazione iniziale me l'aspettavo, ci stava che fosse sorpreso, è normale. Quello che non è normale, è stato, alle mie spalle, cospirare contro di me insieme a mio padre.
Lui lo sapeva per forza che a papà non sarebbe andato bene. Perché mi ha fatto questo?
Sono dieci giorni che non gli parlo, e questa cosa mi fa soffrire tantissimo, perché mi manca da morire, ma sono anche troppo arrabbiata.
Lui va e torna come vuole, e poi ha deciso che Mysitc Falls gli stava bene, fare lo scostante per poi tornare quello di prima e all'improvviso ha deciso anche che era ora di disporre della mia vita.
Sono stanca che mi considerino tutti troppo piccola per fare le mie scelte. Ho diciott'anni. Non potrò bere, ma almeno potrò decidere se andare al College o no? Che poi, nemmeno avessi deciso di non metterci piede per tutta la vita, ho solo detto che rimanderò di un anno. Non mi sembra questa grande tragedia.
Ma, dopotutto, "se non lo fai a diciannove anni non lo fai più". Come se facesse tutta questa gran differenza. Ma che ne sanno, poi?
Mi trattano come se fossi stupida, o semplicemente non capissi la situazione perché ho le priorità sballate, come dice Alaric. Questa cosa mi fa impazzire. Secondo quale canone le mie priorità sarebbero in disordine? Chi lo dice che il modo giusto di fare le cose è quello che dicono loro e non quello che dico io?
Sono così frustrata!
Sono arrabbiata anche per come sono venuta a saperlo, sinceramente. So che lo scrivo da giorni, ma più lo scrivo, prima spero che mi passi. Una parte di me sa che non passerà tanto presto, il fatto di non averlo saputo da Damon che ha parlato con mio padre riguardo me, ma da papà.
Ha esordito con un "sei impazzita?" che non suonava nemmeno tanto come una domanda.
Perché nessuno si disturba a chiedersi cosa voglio? Quali sono i miei desideri per la mia vita? Sono tutti così convinti che io non lo sappia! Certo, voglio un buon lavoro, anche se non so ancora quale. Ma non voglio solo quello.
Voglio anche Damon.
Voglio che faccia parte della mia vita. Voglio costruire qualcosa con lui, so che possiamo essere felici insieme.
E questa cosa che ha agito senza dirmi nulla mi fa sentire tanto amareggiata, perché mi domando se lui, invece, non voglia. Se non sia solo tutta una scusa per liberarsi di me. Perché non vuole che resti con lui? Perché è andato a dire tutto a papà? Perché?
Dalla reazione che ha avuto al lago, credevo che ne fosse felice. Mi viene da pensare che abbia lasciato cadere l'argomento solo perché avevo appena avuto un attacco di panico per colpa di quell'idiota di Tyler.
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Dear Diary - The Vampire Diaries
Fiksi PenggemarDELENA [AU: Tutti umani] Elena Gilbert è una ragazza di diciotto anni, all'ultimo anno di liceo, che ancora non sa cosa vuole fare della sua vita, cosa che, invece, sembrano sapere tutti gli altri. Ha un fidanzato, Matt, che ha già program...