Take me home

Chapter forty-eight

⚠️ATTENZIONE⚠️
In questo capitolo sono presenti scene esplicite 🔞!

«Ad un certo punto bisogna spegnere ciò che ci sta spegnendo» continuo, riferendomi più che altro a ciò che sto pensando.

«Bisogna semplicemente vivere con più leggerezza» commenta Travis.

«Io non so neppure cosa significhi vivere con leggerezza» emetto una risata triste «Io do peso a tutto ciò che faccio, alle parole che dico. È un continuo stare attenta ad ogni minimo particolare, per evitare di fare del male a qualcuno o peggio, riceverlo. Sono molto attenta anche alle persone che mi circondano o che decidono di entrare a far parte della mia vita. So che può sembrare triste, a tratti anche pesante, ma è l'unico modo che conosco per andare avanti e provare a proteggermi» resto in silenzio per qualche secondo, prima di confessare ciò che non ho mai detto a nessuno «Vorrei tanto imparare a vivere con leggerezza, ma non so proprio come si fa. Ed è una cosa che mi massacra, perché proprio non mi appartiene. Nonostante lo desideri con tutta me stessa».

«Se me lo permetterai, te lo insegnerò io» afferra il mio mento tra l'indice e il pollice, costringendomi a voltarmi verso di lui.

«Abbiamo già provato a costruire qualcosa insieme Travis, e non ha funzionato» sussurro timidamente.

Per quanto sia allettante la sua proposta, so che se accettassi finirei per farmi solo del male. Anche se devo ammettere che con lui ci sono momenti in cui riesco a lasciarmi andare e per un attimo ho la sensazione di provarla quella sensazione di leggerezza che sembra non essere destinata a me. Lui riesce a farmi sentire viva come nessuno mai.

«Non voglio quello che avevamo prima, voglio una vera relazione» insiste, lasciandomi senza parole.

Impiego qualche secondo per metabolizzare ciò che le mie orecchie hanno appena udito.

«Stai dicendo che vorresti essere il mio fidanzato?» chiedo stupita.

«Sì, sto dicendo proprio questo» annuisce.

«Una vera coppia?» continuo, convinta di non aver capito bene.

«Sì» scoppia in una dolce risata.

E io? Voglio lo stesso anche io? Sono pronta a catapultarmi in una nuova relazione?

«Non lo so Travis, ho paura che tu possa nuovamente ferirmi» gli confesso ciò che temo.

«Non privarti della felicità per paura di rischiare, ti prometto che non ti spezzerò il cuore» accarezza ripetutamente le mie labbra con il polpastrello del suo pollice «Permettimi di stravolgerti i piani».

Come se non lo avesse già fatto nell'istante in cui i suoi occhi si sono scontrati con i miei il giorno in cui ci siamo conosciuti, risvegliando in me cose che mai avevo provato. Sensazioni estranee che tutt'oggi si fanno sentire intensamente come il primo giorno.

«Non so neppure che cosa sia successo con quella Sally» cambio completamente discorso, ricordando i messaggi sul suo telefono «E poi, se vuoi me, perché hai fatto un body shot con un'altra ragazza?» chiedo, facendo trapelare il fastidio dalla mia voce.

Sbuffa, passandosi nervosamente una mano tra i capelli. So che sta provando a mantenere la calma, lo capisco dalla vena pulsante ai lati del sul suo collo che indica che si sta trattenendo dall'esplodere.

«Come posso credere alle tue parole se con i fatti mi dimostri tutt'altro?» proseguo, ormai stufa di questo continuo tira e molla.

No, penso di non essere per niente pronta ad una cosa del genere!