Writing A Coloring Book // Changlix

indigo

Allarme. Allarme, spegni l'...  Aspetta .

Dove  era  il suo allarme?

Invece dell'irritante e familiare urlo della sua routine mattutina, Changbin si svegliò con un insolito squillo del suo telefono. Uno che non avrebbe sentito così la mattina presto.

In un primo momento, ha pensato che fosse solo la sua sveglia, prendendo il telefono e spegnendo ciecamente la suoneria. Lo trovava strano, mentre il suo allarme era di solito un segnale acustico acuto e costante simile a un allarme antincendio, questo suono era più una melodia scherzosa. Aveva cambiato il suono della sveglia? Non la pensava così.

E quella leggera curiosità gli impediva di chiedere quei dieci minuti in più che faceva spesso. I suoi pensieri erano già iniziati e non c'era modo che potesse fermarli ora. Che senso aveva tentare di dormire quando tutto sarebbe andato a buon fine?

Il suo telefono squillò di nuovo, Changbin inclinò la testa in alto e sbatté le palpebre al fastidioso dispositivo sul comodino.

Lo fissa: uno squillo, due, tre ...

Aspetta, qualcuno lo stava chiamando.

"Ciao?" Changbin borbotta quando risponde alla chiamata, premendo il dispositivo contro il suo orecchio.

"Yah! Hyung! Dove diavolo sei ?!" Changbin tira via il telefono con una smorfia quando sente Seungmin urlargli contro. Era ancora troppo presto per Changbin per sopportare le stronzate del giovane. "Hyung!"

"Seungmin, che cazzo- sono le sei del mattino-"

"Sei? Sei ? ! Hyung sei un idiota, sono già Undici!"

All'inizio, Changbin pensava che Seungmin stesse bluffando. Questa non è stata la prima volta che il giovane ha inventato cazzate per strappare Changbin dal letto (anche se è troppo presto la mattina per lavorare). Ma allontanando il telefono dall'orecchio, controlla l'ora: il suono dell'urgenza di Seungmin preoccupa un po 'il più anziano.

E basso ed ecco, per una volta Seungmin non stava prendendo in giro nessuno. E per una volta Seungmin stava dando una mano a Changbin. Solo che era in ritardo di un'ora o due.

"Yah!" Changbin si mise immediatamente a sedere, strappandosi via la trapunta, ignorando il freddo che gli soffiava sul braccio. "Perché stai chiamando adesso ?! Avresti potuto chiamarmi prima!"

"Hyung, ho provato a chiamarti per un'ora!" Seungmin sottolinea, gemendo quando Changbin ha sentito i libri più giovani sbattere su un carrello. "Sbrigati! Il signor Park mi ha già preso su per il culo!"

Seungmin riattaccò, lasciando Changbin seduto sul letto, sbattendo le palpebre furiosamente a qualcosa di oscuro dall'altra parte della stanza. Le undici?

Le undici?!

Changbin si alzò di scatto dal letto, balzando in piedi. Si precipita attraverso la stanza, quasi aprendo la porta del bagno.

Come poteva essere così stupido da svegliarsi così tardi ?! Il suo biglietto da visita perfetto per le foto ora è rovinato: la sua lavagna dorata senza macchie calpestata e mutilata dalla sua  dannata  stupidità!