Narratrice pov's
L'episodio del molliccio fu dimenticato quasi subito e nessuno si chiese che cosa ci facesse Sirius Black li.
Una persona però non se l'era dimenticato e quello era Draco Malfoy che aveva ancora tutte le intenzioni di rovinarle la vita.
Era intenzionato a scoprire chi era lei e cosa c'entrava con Black.
Delfina in quei giorni lesse tanti libri sugli animagus tanto poteva entrare nel reparto proibito in qualsiasi momento.
Era intenzionata a imparare a diventare Animagus e le mancava solo l'ultimo libro da finire, poi avrebbe preso ad esercitarsi.
Nel frattempo stava imparando molto velocemente ad usare l'elettricità un po' più lentamente l'aria.
Era finalmente arrivato Halloween.
Qualche giorno prima Delfina e Harry provarono a chiedere alla professoressa di formagli il permesso ma ovviamente non glielo firmò.
Oggi ci sarebbe stata quella famosissima gita di Hogsmeade.
Harry e Delfina avevano deciso di farsi compagnia a vicenda.
- Vi porteremo un sacco di dolci da Mielandia.- cercò di tirarci su di morale Hermione.
- Non preoccupatevi, ci vediamo al banchetto.- disse Delfina.
- Avete paura dei Dissennatori?- chiese una voce troppo cattiva da non poter riconoscere.
- Io, sinceramente, no!- gli disse per poi tornarmene dentro il castello.Delfina pov's
Decisi di andare in biblioteca, ovviamente nel reparto proibito.
La bibliotecaria ormai non ci faceva neanche più caso a me.
Presi l'ultimo libro che mi mancava e me lo portai in camera.
Ho finito il libro.
Non era troppo grande ma devo dire che comunque sono molto veloce a leggere.
Tornando in biblioteca trovo Harry che mi accompagna fino al reparto proibito dove lui non può entrare.
Mentre stavamo facendo una passeggiata una voce ci chiama.
Tornando in dietro troviamo il Professor Lupin che ci invita a prendere un tè.
Entrando nello studio, mi ritrovai difronte un animale interessante.
Più che un animale era un demone.
- un demone acquatico!- disse il professore.
Ecco infatti.
- Sedetevi.- ci invita e noi accogliamo l'invito.
- Ho solamente tè in bustine ma penso ne abbiate abbastanza con le foglie!- disse.
Io ridacchiai.
- Come fa a saperlo?- chiese Harry ingenuamente.
Io mi sbattei una mano in faccia, possibile che quel ragazzo a volte sia così stupidi.
Il professore e Harry si girarono verso di me, dato la mia reazione.
Ok, figura di merda!
- Perché quella reazione?- chiese Harry confuso.
- Secondo te? Come fa a sapere una notizia che nel giro di 2 ore aveva saputo tutta Hogwarts e poi secondo te tra professori non parlano? Harry avvolte sei proprio stupido!- dissi io ridacchiando alla fine.
Harry fece un sorriso imbarazzato grattandosi la nuca.
Il professore ridacchiò e poi disse che lo aveva sentito dalla McGranitt.
- Non siete preoccupati vero?- chiese il professore.
- Io sinceramente no, ogni anno succede qualcosa che mi fa quasi morire, prima le Cruciatus poi il basilisco, poi il quasi bacio dei Dissennatori, se succederà qualcosa anche quest'anno non mi stupirò!- dissi con nonchalance che fece stranire il professore e Harry.
Harry anche non era preoccupato.
Quest'ultimo però dopo un pò se ne uscì con una domanda che ci lasciò di stucco.
- Professore, perché non mi voleva fare affrontare il molliccio? Prima che Delfina facesse quell'incantesimo ho visto che stava scattando in avanti.- disse.
- Semplicemente, non volevo ritrovarmi Voldemort in classe.- disse Lupin
Effettivamente era una cosa plausibile.
- Poi però ho visto in cosa si è trasformato il molliccio allora ho pensato di fartelo affrontare ma Delfina è stata un po' frettolosa e lo ha affrontato al posto tuo.- disse lui spiegandosi.
- Non sono stata frettolosa, ho dei brutti ricordi con quei cosi, non so se vi hanno mai provato a dare un bacio ma io mi sono sentita svuotata per giorni.- borbottai
- Hai ragione!- si corresse il professore.
Ad un tratto Piton bussò alla porta.
Diede una pozione al professore che io conoscevo molto bene, ma non poteva essere quella.
- Ne ho fatto un paiolo, ti conviene prenderla subito!- disse e poi uscì dalla stanza.
- Il Professor Piton mi ha preparato una pozione, è stato gentile, io non sono mai stato bravo a distillare pozioni e questa è particolarmente complicata- ci spiegò.
La bevve e fece una faccia schifata.
- Peccato che lo zucchero ne annulli gli effetti.- disse.
E a quel punto ne fui sicura, il nostro professore era un lupo mannaro.
Il ragazzo continuò a conversare con il professore finché non ci congedò.
- Professore posso farle una domanda sull'incanto patronus?- chiesi.
- Certo, vai pure Harry.- disse.
- Allora, professore, lei è un lupo mannaro!- esclamai.
Lui si strozzò con la sua stessa saliva.
- Perché dovrei rispondere?- chiese lui.
- Ah, no, professore, la mia non era una domanda era un affermazione, faccio quella pozione da agosto, la sto migliorando da 2 mesi, ormai quella pozione non ha più segreti, comunque a me non interessa che cosa è, sicuramente non è andato vicino ad un lupo mannaro e gli ha chiesto di morsicarlo, sono cose che possono succedere e poi lei è bravissimo quindi me ne può importare di meno, ho buone notizie per lei, presto il sapore di quella pozione potrebbe non essere più un problema!- gli dissi facendogli l'occhiolino.
Lui mi guardò con gli occhi pieni di gratitudine.
- Sai,, non sei obbligata a dire che non sono un mostro.- disse
- Mostro? Mostro?! Ma quale mostro, lei non farebbe del male ad una mosca, ha solo un piccolo problema. Non c'è nulla di cui preoccuparsi.- gli spiegai arrabbiata, lui non poteva considerarsi un mostro.
- Come fai a dirlo?- chiese triste
- Semplice, io sono un mostro, la figlia di un assassino, la figlia di colui che vuole uccideremo mio migliore amico, la figlia del migliore seguace di Voldycoso. Se c'è qualcuno che può essere definita mostro sono io. Chi le assicura che un giorno non passerò dal lato oscuro? Chi mi assicura che un giorno morirò da codarda senza essere riuscita a salvare chi amo? Chi mi assicura che non mi arrenderò? È per questo che la gente ha ragione sul mio conto, forse sono davvero la feccia, anzi senza il forse. Lei invece è gentile e bravo non è sicuramente un mostro.- gli dissi.
Non sapevo perché mi ero confidata con lui ma ero esplosa, non c'è la facevo più.
- Non dirlo, neanche tu hai scelto da chi nascere, di chi essere figlia.-
- Si, però c'è una cosa che è vera, quando qualcuno saprà lei chi è nessuno le volterà le spalle perché infondo lei non sé l'è cercata, mentre da me si allontaneranno anche i miei migliori amici e rimarrò da sola come lo sono stata per tutto il resto della mia inutile vita.- dissi alzando le spalle.
Ed ecco qui, il premio per la miglior recitazione va a Delfina!
In quel momento avrei voluto urlare, non avrei voluto sorridere e alzare le spalle, avrei voluto piangere, ma se c'è una cosa che mi ero ripromessa era che non mi sarei fatta mai più vedere debole davanti a qualcuno perché se sei debole sei vulnerabile, e quindi le persone potrebbero usare quelle cose contro di te.
- Non riuscirò a farti cambiare idea ma comunque secondo me non è vero, anche quando sapranno davvero chi sei i tuoi amici ti resteranno accanto.-
Quando mi congedo me ne andai in camera per segnare quello che avevo scoperto su una pergamena e per iniziare a provare a diventare Animagus ma era più difficile di quello che pensavo.
Mi esercitai finché una ragazza non bussò alla mia stanza dicendo che c'erano tre ragazzi Grifondoro che mi cercavano per andare al banchetto insieme.
Capi subito che per i tre Grifondoro si intendeva i miei migliori amici e infatti appena uscì dalla mia sala comune me li ritrovai davanti e insieme ci dirigemmo in sala grande.Nel frattempo loro parlavano di un possibile avvelenamento da parte di Piton verso il professore di difesa contro le arti oscure ma io gli feci notare che se lo avesse voluto avvelenare sicuramente non l'avrebbe fatto davanti a dei testimoni.
Il banchetto andò bene, i fantasmi fecero il loro solito spettacolo ma ovviamente se non arriva lui a rompere le palle non so può concludere la serata.
- I dissenatori vi mandano i loro più cari saluti, a te Barker addirittura mandano un bacio!- disse Malfoy ridendo.
In quel momento la sala si era ammutolita e i professori erano furenti anche Piton che di solito eloggiava Malfoy adesso era arrabbiato e non poco.
- Il loro bacio sai dove te lo metto? Ti vorrei vedere a te quando stanno per strapparti l'anima come ti sentiresti, se vuoi te lo faccio provare, ne vado a chiamare uno adesso!- dissi per poi lanciargli addosso del succo di zucca appiccicoso e poi gli lanciai dei zuccherini che gli si appiccarono a dosso.
- Te l'ho detto più di una volta Malfoy, smettila di rompere le palle perché sei solo un idiota!- dissi.
Nel frattempo tutti ridevano per il fatto che Malfoy sembrasse un unicorno.
Quando tutti si stavano dileguando per tornarsene nelle proprie sali comuni io mi persi a parlare con i ragazzi e mi ritrovai davanti alle loro sala comune.
C'era un ingorgo.
- Fatemi passare, fatemi passare! Sono caposcuola!- disse Percy il fratello di Ron.
Quando arrivò disse.
- Chiamate il Professor Silente!- disse.
Prima che qualcuno potesse muoversi dissi:
- Expecto Patronum!- e ne uscì un Delfino.
- Vai al tavolo dei professori e comunicagli che: La signora grassa è sparita deve raggiungere immediatamente la sala comune di Grifondoro. Delfina.- dissi.
E sotto lo sguardo stupito di tutti il Delfino nuotò a tutta velocità verso la sala grande.
Dopo pochi minuti arrivarono Silente, la McGranitt, Piton e Lupin.
Tutti mi guardarono increduli e orgogliosi perché Avevo fatto un patronus e lo avevo anche fatto parlare già alla mia età.
Quando arrivarono davanti al quadro il preside sentienziò.
- Professoressa la prego di andare da mastro Gazza e di chiedergli di trovare la signora gazza!- disse.
- Buona fortuna!- disse Pix
- Che cosa vuoi dire?- chiese il preside.
- Si vergogna, signor capo signore.- iniziò Pix, non si sarebbe mai preso gioco del preside.
-Non vuole farsi vedere, È un vero disastro. L'ho vista correre dentro il passaggio al quarto piano, signore, e nascondersi dietro gli alberi. Urlava qualcosa di terribile. Poverina.- disse in un tono poco convincente.
- ha detto chi è stato?- chiese Silente.
- Oh si, capodirettore, signore, si è arrabbiato tanto quando lei non l'ha lasciato entrare. che caratteraccio quel Sirius Black.-
Mi si gelò il sangue sulle vene e subito tirai fuori la bacchetta e mi misi davanti a Harry.
Intanto si stava propagando il panico.
Mi portai la bacchetta alla gola e feci un sonorus che si sarebbe sentito anche nella foresta proibita.
- State zitti!- dissi e tutti quanti si ammutolirono all'istante per la potenza della mia voce.
- Allora, lo dico qui e non lo ripeto più, qualcuno deve solo provare a torcere un capello ai miei amici e se la vedrà con me e giuro che non ci andrò leggero e poi non risponderò di me!- dissi.
Tutti mi guardavano scioccati.
Penso che i professori hanno capito perché l'ho detto con il sonorus.
Semplice, se lui è ancora ad Hogwarts o nei dintorni mi avrà sicuramente sentito.
Abbiamo dovuto passare la notte in sala grande.
Mi appuntai mentalmente quello che era successo in moda poterlo riportare sulla pergamena l'indomani.
Abbiamo fatto congetture sul perché Black sia entrato proprio la notte di Halloween.
- Probabilmente ha perso la cognizione del tempo.- disse Ron.
- Si anche se non avesse più la cognizione del tempo, avrebbe visto tutte le decorazioni e se è stato anche lui ad Hogwarts e sicuramente c'è stato saprà che la notte di Halloween si tiene un banchetto, adesso due sono le cose, o non sta cercando Harry, oppure lo voleva aspettare in camera dove si sarebbe trovato solo 5 maghi che non sanno fare granché con incantesimi di attacco o difesa.- dissi.
E tutti mi dettero ascolto.
Dopo poco tutti ci addormentammo.Narratrice pov's
Tutti si addormentarono ad eccezione di Harry.
- Pensa che dovremmo dire la verità su Delfina signore?- chiese Piton.
- No, finché lei non sarà pronta no.- disse
- E a Harry?- chiese
- Nulla, neanche a lui.- disse.Angolo autrice
Ed è entrato ad Hogwarts.
Che casino.
Chissà cosa succederà quando i ragazzi scopriranno la verità su Delfina.
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La Figlia Perduta: Da Barker a Black
Teen FictionSecondo libro della serie: La figlia perduta. Delfina coraggiosa ma fragile. Quale sarà la sua reazione nello scoprire di essere una Black. i suoi amici le staranno accanto? Cosa cambierà? lo scopriremo! ⚠️Questa storia appartiene esclusivamente @De...