La Figlia Perduta: Da Barker a Black

CAPITOLO 9: Ballo Del Ceppo

Delfina pov's.
- Black ho organizzato delle lezioni supplementari con te di sera dopo il banchetto. Iniziamo domani.- disse per poi farmi uscir oke dalla classe.
La sera arrivò subito.
- Allora Black, dovrai ereggere uno scudo velocemente e potente per controbatterela maledizione Cruciatus. Ogni volta che sbaglierai riceverai la maledizione per 20 secondi.- disse.
Insonorizzò la stanza e cominciammo.
Lui era troppo veloce per me e dopo un ora mi ritrovai completamente priva di forze.
- Black, devi essere più veloce, se non migliori ti saranno tolte anche le gite ad Hogsmead.- disse.
Non so come ma riuscì a tornare in sala comune che per fortuna era vuota.
Non avevo detto a nessuno delle lezioni perché non si dovevano preoccupare.
La mattina seguente mi svegliai tutta dolorante ma stetti attenta a non farlo vedere.
Nel frattempo Hermione aveva trovato l'entrata delle cucine e mi ci avrebbe portato presto.
Quello stesso giorno riuscì a farmi amica tutti gli elfi domestici di Hogwarts compresa Winky la quale con me riusciva a smettere di piangere.
La sera di due giorni dopo si tenne un altra lezione supplementare alla quale anche stavolta feci schifo il problema è che sta volta la maledizione rimaneva per trenta secondi.
Mi ritrovai presto di nuovo senza forze.
- Non ci siamo Black. Non parteciperai alla prossima gita.- mi disse.
Tornai in sala comune e crollai sul letto priva di forze.
La mattina dopo stavo ancora peggio.
- Stai bene?- mi chiese Vik.
- Certo.- risposi facendo il sorriso più falso del mondo.
Le lezioni supplementari continuarono.
Non avevo problemi con le lezioni e i compiti.
Avevo anche completato le pozioni e le avrei mandare a Moony per Natale.
Arrivò il giorno della gita ad Hogsmead.
- Ragazzi ho un impegno e non posso venire magari vengo la prossima.- speravo di averli convinti.
Mi faceva male mentire ai miei amici ma proprio non potevo dirglielo.
Lui d'altronde era un insegnante e non potevo discutere il suo metodo di insegnamento.
' Black, ti annuncio che continueremo anche durante le vacanze tranne il giorno della vigilia natele e Capodanno. Mi aspetto di meglio dalla migliorare studentessa di Hogwarts.- mi disse mentre mi infliggeva la maledizione, mi contorcevo e lacrime scendevano dal mio viso.
Andai nel bagno di Mirtilla mi risistemai e poi tornai in sala comune come se non fosse successo nulla.
Anche se era successo di tutto.
Stavo deludendo un insegnante.
Non avevo neanche la forza per stare in piedi ma avevo degli schemi e dei riassunti da fare e sapevi che un giorno di fare tutto questo lavoro ne sarebbe valsa la pena.
Ero triste per aver saltato la gita ma prima il dovere poi il piacere.
Poi arrivò il gran giorno in cui Piton ci annunciò che si sarebbe tenuto un ballo.
- Signorina Black venga qui.- mi disse dato che il stavo correggendo il libro di pozioni.
- Per la prima e ultima che lo dirò nella mia vita posi un attimo i libri.- disse.
Mi alzai.
- Adesso dimostreremo come si balla e voi teste di legno dovrete imparare a farlo.-
E iniziammo a volteggiare.
Io ero imbarazzantissima anche se devo dire che ballavo bene e il professore non ne era da meno.
Poi Zabini che aveva una cotta per Dafne la invitò a ballare.
Finita la lezione incrociai Cedric.
- Hay De, vuoi venire al ballo con me?- mi chiese.
-Si, per me va benissimo. Ma tu non vorresti andare con una ragazza che ti piace?- chiesi.
- No, mi voglio togliere la Chang di dosso e così fai rosicare anche il tuo boy.- mi disse dandomi una spallata giocosa.
Il grande giorno del ballo arrivò.
I ragazzi sarebbero andati con le gemelle Patil mentre i ragazzi non conoscevano i nostri accompagnatori.
Ron aveva provato a chiedere ad Hermione ma non ci sapeva proprio fare.
Harry chiese con mia immensa felicità a me ma gli dissi che andavo già con qualcuno e sembrò geloso quando glielo dissi quindi il piano stava riuscendo.
Erano le 5 e i ragazzi stavano facendo una battaglia di palle di neve.
- Noi andiamo a prepararci.- dissi.
- Che dovete fare in tre ore?- chiese Ron mentre ce ne andavano.
Ci preparammo ed ecco il mio vestito, speditomi niente poco di meno da Felpato e Lunastorta ovviamente con le scarpe e gli accessori inclusi.