3 Restiamo Insieme

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Bakugou pov

Insieme? Quindi non mi stava abbandonando! Ignorando la presenza di tutti gli altri gli saltai addosso abbracciandolo. Lui tutto felice cominciò a fare un sorriso ancora più bello e grande del primo, quando poi mi ricordai la presenza dei nostri genitori mi staccai rosso per la vergogna.

His: Come stavamo dicendo a tua madre, purtroppo dovremo stare via per un anno o più tempo per risolvere i problemi nella sede di lavoro a new York. Ma sarebbe un peccato far perdere il termine dell'anno scolastico ad izuku e non abbiamo intenzione di trasferirci definitivamente, quindi sarebbe inutile doverlo portare con noi per fargli iniziare una scuola che poi dovrebbe lasciare una volta risolto tutto.

Inko: Ma comunque non ci sentiamo sicuri a lasciarlo solo e abbiamo pensato che stando da voi sarebbe anche più tranquillo grazie a te Katsuki, visto che andate così d'accordo.

Non ci pensai due volte a rispondere alla zia.

Kat: Sicuro che resti! La stanza di fronte alla mia è una libera la usiamo come zona lettura ma ha un letto e per le tue cose possiamo spostare gli scaffali nello studio.

Izu: Non vedo l'ora kacchan.

Quanto lo adoravo vederlo con quel sorriso. Mi faceva stare sempre meglio, era come se mi dicesse che tutto andava alla grande nonostante gli ultimi eventi accaduti.

His: Izuku, scusa ma ora dobbiamo andare, l'aereo parte oggi pomeriggio.

Izu: Tranquilli, chiamate quando arrivate e non fate i biricchini nei bagni dell'aereo altrimenti vi potrebbero buttare fuori dal paese prima ancora di arrivarci.

Inko: Ma caro cosa dici?!?

His: Ahahah oh izuku mi mancheranno queste tue uscite.

Izu: Anche voi mi mancherete un sacco.

Gli diede un ultimo abbraccio e dopo aver ringraziato mia madre e salutato me salirono sul taxi per l'aeroporto.

Presi la sua mano e lo trascinai con me, anche se con tutte le volte che veniva a trovarci sapeva a memoria la piantina della casa. Aprii la porta della stanza, quella forse era una di quelle che non vedeva tanto spesso, infatti non la usavamo molto.

Kat: allora che ne pensi? Può andar bene?

Izu: è perfetta kacchan.

Lo aiutai a sistemare le sue cose fino all'ora di cena, il resto lo avremmo fatto l'indomani. Una volta che arrivò il mio vecchio ci accomodammo tutti a tavola. Mio padre notò il mio amico e gli chiese:

"Oh, izuku mangi da noi stasera?"

Non era un caso raro, io stesso mi trovavo ad andare spesso a casa sua per cena e poi restavo per la notte. Capitava così spesso che izuku cominciò a tenere un secondo letto fisso nella sua stanza, quando io non andavo da lui ci buttava sopra i suoi peluche dei vari anime che seguiva, anche se aveva la mia stessa età era come un bambino di sette anni a volte. Di certo il suo buffo faccino non lo aiutava a sembrare più grande. Lo avevo rimproverato in passato quando lo avevo sentito dire una parolaccia perché a differenza mia non potevo sopportare che lui con il musetto che si ritrovava dicesse cose volgari. Lui come sempre mi aveva ascoltato e mi promise che avrebbe cercato di evitare di dirle.

Izu: Veramente zio credo che la mia permanenza qui sarà più lunga.

Mio padre guardò mia madre con una faccia da "non capisco" e lei gli spiegò la situazione.

Mits: Caro, inko e hisashi sono partiti per lavoro e non volevano lasciare izuku da solo in quella grande casa. Così da oggi vivrà con noi fin quando non tornano, ma in ogni caso ci abbiamo guadagnato l'alloggio e le cene per le vacanze invernali a new York!

Sorpreso dalla notizia ma felice, sorrise al mio amico.

Mas: Va bene, quindi suppongo che avrò due figli adesso, la casa sarà ancora più vivace.

Tutti e tre si misero a ridere, ma io? Ero felice che deku fosse con noi ma pensando alle parole di mio padre... Nonostante tutto quello che avevamo passato insieme, io non lo vedevo come un fratello. No, lui per me era molto più che questo. Avevo solo bisogno di tempo per capire meglio. E avendolo in casa forse ci sarei arrivato più in fretta.

Il tempo passò in fretta, i mesi che mancavano al termine della seconda media passarono e noi trascorremmo le vacanze insieme, poi passò altro tempo ed ora eravamo in terza media, avere izu con me tutti i giorni era la cosa più bella che mi fosse accaduta. Adesso eravamo praticamente pronti per affrontare finalmente i test di ammissione per la scuola da Hero.

Un giorno stavamo tornando a casa, quando fummo aggrediti da un villain che sembrava fatto di fango. Mi stava soffocando, non riuscivo a respirare. Deku dopo averlo analizzato cominciò a creare come un forte vento tirando pugni nella nostra direzione. Stava riuscendo a levarmelo di dosso ma non abbastanza in fretta, cercavo di ribellarmi usando a mia volta il mio potere ma nulla. stavo per svenire quando intervenne all might e ci salvò.

Izuku pov

Cavolo! un secondo mi sono distratto per un fottuto secondo e questo villain da due soldi stava per uccidere kacchan!
Beh, grazie ad all might è scampato il peggio.

(com'è la situazione con all might? Se non son stata chiara nel primo capitolo rimedio adesso. Non essendoci mai stato lo scontro contro AFO per via del suo cambiamento, all might è ancora in perfetta salute e con ancora vari anni di carriera avanti a se.)

All: Tutto bene ragazzi? Siete stati entrambi in gamba contro questo cattivo.

Kat: Macché non sono riuscito a fare nulla io, quello che ha saputo agire in fretta è deku.

All: Deku? Che strano nome.

Izu: Nono è solo il soprannome che mi ha dato kacchan, in realtà io mi chiamo izuku midoriya.

All: Capisco... Quindi kacchan è il tuo soprannome invece. Che cosa carina!

Kat: Sono bakugou katsuki e NESSUNO DEVE OSARE CHIAMARMI A QUEL MODO ESCLUSO DEKU CHIARO?!?!

All: che carattere forte. Ragazzi non avete mai pensato di diventare Hero? Con le vostre abilità ne sareste entrambi all'altezza.

Kat: Ovvio che sì, infatti dobbiamo fare i test d'ammissione.

All: Potrei raccomandarvi io che ve ne pare?

Kat: NOI NON CI FACCIAMO AIUTARE DA NESSUNO CHIARO?

Izu: Ma kacchan, pensaci bene. Vuol dire che faremo i test prima di tutti e così anche in classe smetterebbero di parlare di quanto siamo illusi nel tentare l'ammissione.

Kat: E da quando girano ste voci?!?

Izu: Da parecchio kacchan ma ti conosco, saresti stato in grado di far esplodere tutta la scuola. Per una volta pensa al povero preside che a furia delle tue sfuriate è quasi diventato pelato in questi due anni che ci ha avuto nella sua struttura.

Lui girò la testa da un lato e rispose solo con un "tsk" come suo solito.
All might ci rise sopra e accettammo la sua offerta.

Non lo ammetterà mai ma era stato felice dei complimenti ricevuti da All might che era il suo Hero preferito.
Mancava poco all'esame dei raccomandati ma prima io dovevo andare in un posto particolare e ben preciso. Dopotutto io ero rimasto a controllare anche la situazione dell'organizzazione in Giappone, mica potevo solo spassarmela vi pare?

ANGOLO AUTRICE

È chi dovrà incontrare il nostro Little villain? Io non lo so, ma credetemi quando dico che ci saranno dei problemi con un certo biondino che segue sempre il piccolo broccoletto.

prometto che sarò con te - MHADove le storie prendono vita. Scoprilo ora