prometto che sarò con te - MHA

20 State Tutti Alla Larga Da Kacchan!

Ricordo una scena, kacchan che entra in casa e lancia ciò che resta delle stampelle in un angolo. Mi chiama perché sa che lo sto aspettando nel suo salotto.

Kat: Deku, portami in camera.

Mit: KATSUKI! HAI FATTO ESPLODERE UN ALTRO PAIO DI STAMPELLE?!

Kat: ZITTA VECCHIA!

Mit: COME OSI MOCCIOSO! NON POSSIAMO COMPRARTI STAMPELLE OGNI DUE GIORNI SAI?!

la ignorò e andammo in camera sua.

Kat: Non è colpa mia se si rompono. In estate mi sudano troppo le mani e attivo il quirk senza volerlo per colpa delle fitte di dolore. Dovrebbe arrivarci da sola, non credi?

Ero felice che si confidasse con me su tutto. Ed in effetti, era un problema che avevo notato anch'io.
Così mi venne un'idea. Il giorno dopo, tornai da lui con una sorpresa.

Kat: Che sono quelle? Non dirmi che anche tu ti sei fatto male, ci appiopperanno altri soprannomi come "il duo zoppicante."

Izu: Sono per te! Queste resistono alle tue esplosioni kacchan, e sono molto più leggere delle solite. Inoltre potrai modificarle per usarle anche quando diventerai più alto.

Kat: Gr-grazie.

Izu: Eheh e di ché.

La sua operazione fu a 11 anni. Usò le stampelle per altri mesi e poi cominciò finalmente a camminare senza. Zoppicava ancora.

Mit: Che dici di questo istituto per le medie?

(seguo la logica giapponese della scuola, loro hanno un'anno in più di elementari quindi l'età è giusta)

Quando dovettimo decidere dove proseguire gli studi, fu difficile. Io non ci tenevo per nulla ad andare con gli altri della classe alla scuola media collegata a quella in cui andavamo ora. Vuoi per il fatto che nonostante alcuni elementi della classe nel corso degli anni erano cambiati, il gruppo essenzialmente era formato di MERDE che ci davano fastidio o perché sarei stato costretto a separarmi da kacchan, per il fatto che iniziando la seconda riabilitazione, sarebbe dovuto stare vicino ad una struttura dove farle. Decidere non sarebbe stato facile.

O almeno, sarebbe stato difficile, se non avessi avuto l'aiuto dei miei.

Kat: Perché?

Inko: Hanno un'ottima palestra privata, perfetta per la riabilitazione e l'allenamento. Quindi, entrambi potreste andare lì senza doverne usare una privata.

Kat: Entrambi?

His: Beh, è un ottima scuola preparatoria per chi vuole entrare in un accademia per Hero. Volete ancora fere gli eroi, giusto?

Izu: Kacchan, saremo insieme anche alle medie, non sei felice?

Lo era eccome, il suo più grande timore era che lo abbandonassi.

Il primo anno di medie ebbe inizio. Il primo giorno, tutti ovviamente, notarono la difficoltà nel muoversi adeguatamente di kacchan e provarono a scoprirne le ragioni. Sapevo che tanti si chiedevano come potesse uno con problemi così, tentare la carriera da Hero.

Passò un pò di tempo e Katsuki migliorò. La riabilitazione funzionava e le gambe non gli facevano più male come prima. Doveva evitare di esagerare. Ancora non era del tutto guarito, spesso se inciampava io ero lì ad aiutarlo a rialzarsi. Il fatto che stessimo sempre incollati... Non passò per nulla inosservato.

Qualche voce, qualche sospetto, molti Sussurri. Io cercavo di coprirli tutti, per evitare che arrivassero anche a lui. Se scrivevano qualcosa sul suo banco lo cancellavo prima che se ne accorgesse. Se mettevano bigliettini offensivi rivolti a lui, li distruggevo. Iniziai a controllare anche l'armadietto delle sue scarpe, per evitare brutte sorprese. E poi ad un certo punto... Smisero. Chissà perché ma... La cosa non mi lasciò per nulla tranquillo.