"Sei sempre la solita secchiona!" esclama Manuel, accarezzandomi amichevolmente una spalla.
Rido scuotendo la testa, avevamo appena finito l'esame e fortunatamente ero passata anche se l'ansia, fino a pochi minuti fa la faceva da padrona.
"Caffè?" gli chiedo.
"Caffè!" afferma annuendo con la testa.Camminavamo sul marciapiede per dirigerci verso il bar più vicino all'Università.
Parlavamo del più e del meno, con Manuel siamo diventati amici praticamente subito, è come se ci fossimo trovati al primo sguardo.
Era ed è una spalla su cui contare e non negavo neppure che fosse un bel ragazzo.
Alto, moro e riccioluto con degli occhioni verdi."Sono quasi tre anni che ci conosciamo" mi dice quasi stupito "Ci pensi?" aggiunge zuccherando il caffè.
"Sperando che non si raddoppino perché finiamo fuori corso" rido mentre porto la tazzina alla bocca e lui fa lo stesso.
"Sei bella Ginny" mi dice con tono del tutto spontaneo. Lo guardo cercando di nascondere lo stupore di quelle parole ma lui se ne accorge "Intendo dire che sei una bellissima persona" aggiunge, imbarazzato.
"Lo sei anche tu Manu" rispondo con un sorriso piacevole sul viso.
"Ti andrebbe stasera di fare qualcosa?" mi chiede "Almeno festeggiamo quest'esame che ci ha fatto penare" aggiunge come a voler trovare una scusante per non far intendere che passerebbe più tempo con me.Lo guardo e nel frattempo penso, penso a come lui stesse cercando in maniera velata di dirmi che vorrebbe qualcosa di più di una semplice amicizia.
Sono un po' impietrita perché in questi anni non mi aveva mai fatto trapelare nulla o forse ero io che non riuscivo a cogliere i segnali, specialmente dopo quella montagna russa di Nicolò.
Eh, Nicolò.
Non lo sentivo e vedevo già da un po' seppur Lavinia mi teneva aggiornata costantemente e non per mia richiesta.
Sapevo che era in crisi con Chiara e che lei era ritornata a Napoli dai suoi.
Sapevo che si stava pompando da morire per dare anima e cuore alla Roma e che era diventato sempre più fondamentale proprio per quest'ultima.
Di me non ne aveva più parlato neanche ad Alessio e la cosa mi sollevava perché avevo imparato a gestirla, diciamo che il mio orgoglio era preparato ed ha attutito leggermente il colpo: lui bello da morire e calciatore, io una studentessa quasi al terzo anno di lingue, avete mai letto una favola che inizia così?.
Tornando a Manuel, forse dovevo andarci e lasciarmi andare e poi male che andava, ci rimediavo una scopata."Ceniamo insieme? Facciamo da me per le 20?" chiedo prontamente.
"Facciamo da te!" mi sorride con un pizzico di sollievo, credo che non ci sperasse più.20.00
Avevo avvisato Lavinia e inizialmente ci era rimasta anche lei ma poi ha capito, ha capito che forse era meglio così.
Mi stavo preparando, in realtà non mi ero messa in tiro ma comunque mi ero resa presentabile.
Sento suonare alla porta, prendo un grande respiro e vado ad aprire trovandomi davanti Manuel che mi aveva portato un mazzo di fiori bellissimo."Grazie ma non dovevi!" esclamo mentre lo abbraccio.
"Ci mancherebbe" risponde lui per poi stamparmi un bacio sulla guancia.
"Sono bellissimi" dico allontanandomi per cercare un vaso "Vado a cercare un vaso in cui metterli na tu fai come se fossi a casa tua" aggiungo.Avevamo ordinato del sushi ed anche se non era uno dei miei cibi preferiti, parlando con Manuel e quindi divertendomi non ci stavo neanche più facendo caso a quello che stavo mangiando.
La serata infatti stava passando meglio del previsto, eravamo così complici che sembravamo ci conoscessimo da una vita."Signor Rossi, fuori dall'aula!" esclama lui imitando un professore della nostra facoltà, ricordando una scena che ci fece ridere per una settimana ed infatti mi ritrovo a ridere ancora come allora mentre sorseggio del vino, comodamente seduta sul mio divano "È stata una scena pazzesca" aggiunge lui, annuisco mentre mi lascio scappare ancora una leggera risata.
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Siccome sei
RomanceGinevra, una ragazza tutta d'un pezzo senza paura di dire ciò che pensa o di nascondere ciò che prova nel bene e nel male. Nicolò, la stella promettente del mondo calcistico, pieno di sé e ambizioso ma con un lato ben nascosto. Si troveranno in un p...