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Lo seguì lungo il corridoio ed entrai nella sua stanza. Lui entró subito dopo e chiuse la porta silenziosamente per poi girare le chiave. Spalancai leggermente gli occhi. Si mise seduto sul letto a gambe incrociate e così feci anche io. "ci rendiamo conto di quante volte ci siamo odiati, baciati, riodiati, baciati mentre ci odiavamo, diventati amici e tutto il resto. E ora. Beh. Eccoti qui" disse lui indicandomi e gesticolando. Alzai gli occhi al cielo sorridendo. Si alzò dal letto ed andò all'armadio da dove prese qualcosa. Mi alzai per andare a vedere. Non vidi niente di particolare. Copriva la visuale. "James?" domandai "si Ginny?" rispose girandosi "no niente" risposi io. "Ginny muoio dalla voglia di baciarti" disse. Sorrisi a quella affermazione. Lo aveva fatto poco prima di rientrare in casa e l'idea che tra qualche ora ci sarà l'alba mette ansia. Molta. Si avvicinò a me "e tu Gin?" domandó "non sai cosa vorrei" risposi sorridendo. Non era per fare la maliziosa. Mi era uscito spontaneo. Si tuffó sulle mie labbra. Mi misi in punta di piedi stringendolo dietro il collo facendo aderire i nostri corpi.

Mi svegliai la mattina con la testa  contro il petto nudo di James. Era successo e non era un sogno questa volta. Ne ero sicura. Anzi. Sicurissima. Sentii lui accarezzarmi i capelli "buongiorno" dissi alzando la testa leggermente per guardarlo "buongiorno Ginny" disse lui baciandomi a stampo. "ho perso la mia verginità con te. Vedi di non fare cazzate" dissi poco dopo "non le farò di mia spontanea volontà" rispose e io scattati "scherzavo" disse ridendo prima che io potessi dire qualcosa.

Scese prima lui a colazione. Quando scesi io ero in 'pigiama'. "buongiorno Ginevra. Come ho spiegato a James e Rose noi adulti mancheremo circa cinque giorni. Non fate casini. Usate anticoncezionali se ne avete bisogno" disse Ginny Weasley Potter. Spalancai leggermente gli occhi "ma di cosa sta parlando?" domandai impacciata "va bene. Mi aspettano fuori. Ciao ragazzi" ci salutò con un bacio sulla guancia per poi uscire dalla stanza. "da come sei vestita si può capire molto" disse Rose ridendo. Mi guardai "cosa c'è di male?" domandai "i tuoi leggings e poi hai una felpa di James, da quidditch" mi rispose la rossa "oh cazzo" dissi io ridendo.

"finalmente felici insieme?" ci chiese Rose "finalmente felici insieme" rispondemmo io e James insieme mentre lui mi circondava le spalle con un braccio per poi darmi un bacio tra i capelli facendomi sentire per l'ennesima volta le farfalle nello stomaco.

Ho cominciato a scrivere questa storia poco tempo fa e la ho finita prima della principale che sto tirando troppo per le lunghe e mi sento stra in colpa perché ho anche un piccolo blocco delle scrittore. Detto questo. Ringrazio chi ha letto questa storia e non ha giudicato per la pessima scrittura (non sono nemmeno italiana e sbaglio molto spesso) e niente, alla prossima AHAJKHAHAJ <3

Ginevra Cooper // James Sirius PotterDove le storie prendono vita. Scoprilo ora