30. Natale: Parker Manor

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Liv decise di non parlare dell'accaduto a nessuno per un po'.

Non voleva rischiare che Sirius perdesse tutte le speranze con suo fratello.

Arrivò la mattina del ventisei dicembre e dopo aver discusso su dove passare le restanti feste di Natale, Liv decise che casa sua sarebbe stato il luogo perfetto.

"Mio fratello e mia zia sono partiti per delle faccende del Ministero... così dicono almeno. Dopo quello che mi avete detto però, penso che ci sia qualcosa a che fare con... la guerra." Spiegò quando si erano finalmente tutti rintanati.

Peter non sarebbe rimasto con loro, infatti sua madre gli aveva inviato almeno sette lettere in cui raccomandava di tornare a casa subito dopo il Ballo, perciò lui non ebbe molta scelta.

"Quella paranoica di mia madre... pensa che il pericolo si nasconda ovunque."

"Lily passa le vacanze con noi, ma cercate di placarvi, ok?" Li avvertì prima di uscire dal vagone quando l'Hogwarts Express si fermò dopo un lungo viaggio.

James quasi non si fece cadere la valigia di Liv addosso mentre era intento a toglierla dallo scompartimento.

"Cosa? Perché non me l'hai detto prima?!"

"Ha importanza?"

ovvio. Devo prepararmi psicologicamente a passare sei giorni con la Evans nella stessa casa!"

"Anch'io mi devo preparare." li interruppe Lily, che li aveva ormai raggiunti.

"A passare sei giorni con Potter."

"Diamoci una mossa." Liv se li tirò entrambi giù dal treno dove presero la prima carrozza abbastanza spaziosa per contenere tutti e cinque.

Casa di Liv era molto grande, ma per i Malandrini niente era mai abbastanza.

"Come ci sistemiamo?" Chiese Remus, quando posarono esausti i loro bauli nell'ingresso del Parker Manor.

"Oltre alle camere di mia zia, mio fratello e la mia ci sono due stanze degli ospiti, perciò c'è spazio per tutti."

"Io dormo in camera mia." Concluse poi Liv.

"E io nella mia." Sorrise Lily.

Poiché l'anno precedente nessuno sapeva per quanto Lily si sarebbe fermata al Manor, - il che era alquanto irrilevante, dato che sicuramente non mancavano di spazio - si era presa una camera degli ospiti e l'aveva trasformata secondo il suo gusto.

"Io e Moony dormiamo insieme allora." James avvolse le spalle del suo migliore amico, che sorrise di rimando.

"Io mi sistemo in camera sua." Sirius si strofinò dolcemente contro la spalla di Liv, che gli accarezzò la testa.

"Non sei mai stato più un cane di ora, amico." Osservò Remus, ridendo.

Sirius fece spallucce e si fece carico dei due bauli, salendo le scale.

"James, Remus, vi accompagno in camera. Lily, fai come fossi a casa tua."

Remus sollevò il suo baule e James si affrettò a sollevare anche quello di Lily, che sembrò lasciarlo semplicemente fare.

La notte di capodanno fu piacevole, ma anche molto caotica e rumorosa.

Allo scoccare della mezzanotte, James e Sirius pensarono bene di dare fuoco a un paio di Fuochi d'Artificio del Dottor Fillibuster, che colorarono il cielo di mille colori.

Sirius si precipitò poi a baciare la sua ragazza, seguendo la 'tradizione', come l'aveva definita lui.

Quando finalmente entrarono in camera da letto, erano completamente esausti, ma molto felici.

R U mine? || sirius black Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora