R U mine? || sirius black

76. La Guerra: Le sette vite di Tom Riddle.

Tom Marvolo Riddle nacque il 31 dicembre 1926 a Londra.

Orfano della madre - morta di parto - e del padre - fuggito quando il bambino venne concepito - Tom aveva vissuto in un orfanotrofio fino all'età di undici anni, quando Albus Silente lo aveva portato ad Hogwarts.

A scuola era stato smistato in Serpeverde, ed era sempre stato il primo della classe, facendosi lodare da ogni professore.

Dopo aver scoperto di essere l'erede di Serpeverde, e di essere Rettilofono, Tom Riddle aprì la Camera dei Segreti per la prima volta, incolpando però un'altro studente, che venne espulso al suo posto.

Dopo il settimo anno, aveva iniziato a lavorare per Borgin e Burke, dove aveva scoperto l'arte e l'utilità della magia oscura, da cui era sempre stato attratto.

All'età di vent'anni aveva creato il suo primo Horcrux, così era chiamato.
E da quel momento in poi aveva iniziato a spaccare la sua anima in più parti, in cerca dell'immortalità, creandosi il soprannome di Lord Voldemort e la sua setta di seguaci, i Mangiamorte.

"Dove hai trovato tutte queste informazioni?"Gli chiese Liv, quando Regulus finì di mostrarle i suoi diari e i suoi appunti.

"Archivi di Hogwarts, maghi abbastanza vecchi da averlo conosciuto..." spiegò lui.

"Quanti ce ne sono?"

"Cinque." rispose, senza esitare. "È in viaggio in cerca del sesto e del settimo, ecco perché stasera non era qui."
"Vanno distrutti, uno ad uno. Altrimenti lui non può essere ucciso."

"Ma potrebbero essere ovunque e qualunque cosa, no?"

Regulus annuì, e cercò frettolosamente tra le pagine del suo diario.

"In realtà... credo di sapere cosa cercare, e dove, più o meno."

Regulus le mostrò dei disegni, che ritraevano cinque oggetti diversi.

"Sono tutti oggetti simbolici, che hanno un significato specifico per lui."

"L'anello di Marvolo Gaunt, suo nonno materno. Il suo diario, lo aveva con sé quando è uscito dall'orfanotrofio."

"Poi si passa alla fase più importante della sua vita." il dito di Regulus indicò la pagina a fianco.
"Gli anni ad Hogwarts."

"Perciò ho pensato: perché non scegliere qualcosa di iconico per rappresentare gli anni migliori della sua vita?"

"E quindi abbiamo, Il diadema - appartenente a Corinna Corvonero, una dei quattro fondatori della scuola -, la Coppa di Tosca Tassorosso, e il Medaglione di Salazar Serpeverde."

"Non ne manca uno?" chiese Liv, confusa.

"La Spada di Godric Grifondoro è attualmente esposta nell'ufficio di Silente, perciò no, perché Voldemort non è riuscito ad impossessarsene."

"Ho trovato, inoltre, il nascondiglio di uno degli Horcrux: il Medaglione." "E tra qualche giorno, dopo la prossima riunione dove anche il Signore Oscuro sarà presente, partirò a cercarlo, e quando lo avrò trovato, lo distruggerò." disse, ma lasciò in sospeso la frase.

"Ma..."

"Ma?"

"Liv..." il ragazzo la guardò in modo serio, prendendole le mani nelle sue.
"Devi promettermi che..."