𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 𝘵𝘰 𝘢𝘴𝘩𝘦𝘴 //𝘤𝘦𝘥𝘳𝘪𝘤 𝘥𝘪𝘨𝘨𝘰𝘳𝘺 (𝘵𝘳𝘢𝘥𝘶𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦)

chapter five

"Stai organizzando una cena?"  chiese Adalie incredula.  Amara sorrise mentre impilava i piatti.  "Non mi permettevi di parlare con il tuo ragazzo per più di pochi secondi, quindi ho invitato la sua famiglia a cena."  Adalie gemette e si appoggiò al muro. 

Da quando Cedric era stato dimesso dall'ospedale, Amara l'aveva spinta a invitare Cedric a cena, e ogni volta Adalie aveva inventato una scusa per spiegare perché Cedric non sarebbe dovuto venire. 

Alla fine Amara decise di invitare a cena l'intera famiglia di Cedric.  "Liam ed io siamo amici dei suoi genitori, quindi perché no?" disse Amara.  In quel momento entrò il patrigno di Adalie, Liam.

"Qualcuno ha detto il mio nome?" chiese, mettendo un braccio intorno a sua moglie.  Amara si rivolse a suo marito.  "Stavo solo raccontando ad Adalie di come abbiamo invitato i Diggory a cena," guardò l'orologio sulla mensola del caminetto e poi guardò su e giù i pantaloncini e la maglietta che Adalie indossava. 

"Saranno qui da un momento all'altro, vai a trasformarti in qualcosa di presentabile."  "Va bene," disse Adalie, correndo di sopra in camera sua.

Scelse diversi abiti dal suo guardaroba e li posò sul letto.  Li tenne per sé e li esaminò attentamente.  Alla fine ne scelse uno e lo indossò, lottando con la cerniera, districandola più volte dai capelli. 

Adalie si sedette davanti al suo specchii e iniziò a truccarsi. "Adalie!"  sentì sua madre che chiamava dal piano di sotto.  "Loro sono qui!"  Adalie stava per scendere le scale quando si vide nello specchio.  Ripensandoci, non avrebbe dovuto mettere il rossetto, quindi se lo sfregò, corse velocemente al piano di sotto, rallentando una volta che Cedric entrò in vista. 

Non appena si guardarono negli occhi, il viso di Cedric si aprì in un sorriso.  "Ehi," sussurrò Adalie mentre lo abbracciava.  "Ehilà," la salutò Cedric, baciandola leggermente.  Fu un bacio veloce, abbastanza veloce che nessuno dei loro genitori lo vide. 

Una volta che si separarono, Adalie notò che i genitori di Cedric si stavano scambiando sorrisi.  Adalie era sorpresa, pensava i genitori di Cedric la odiassero. 

"Adalie!"  esclamò la signora Diggory abbracciandola. Adalie fissò Cedric con gli occhi spalancati, si limitò ad alzare le spalle, anche se Adalie notò che gli angoli delle sue labbra erano rivolti verso l'alto, quasi come se stesse lottando contro un sorriso.  Sembrava che stesse nascondendo qualcosa. 

"Che cosa stai facendo?"  sussurrò sospettosa a Cedric.  "Niente," disse Cedric felicemente, guardò Adalie, gli occhi appoggiati sull'orlo del suo vestito.  "Sei adorabile."  "Grazie", disse Adalie.  Fissò la parte superiore abbottonata che Cedric indossava.  "Sembri molto carino."  "Grazie" disse Cedric.

Adalie intrecciò le sue dita con quelle di Cedric e lo condusse di sopra.  "Ti faccio fare il tour", disse.  Cedric sorrise mentre attraversavano la casa di Adalie. 

"Sembra divertente", disse.  "Posso cercare le tue foto d'infanzia per prenderti in giro, proprio come hai fatto con me."  "Ehi!"  disse Adalie, colpendolo scherzosamente al petto.  Lo condusse lungo un corridoio e alla fine aprì una porta.  "Questa è la mia stanza."

Cedric varcò la soglia e si guardò intorno.  "È bella" disse.  "Non è la stanza in cui mi aspettavo che tu dormissi."  Adalie si sedette sul letto e fece segno a Cedric di sedersi accanto a lei.  "Non ho avuto molto tempo per decorarla, ci siamo trasferiti solo l'anno scorso".

Cedric si sedette accanto ad Adalie e mise il suo braccio intorno a lei.  Adalie gli mise una mano sul ginocchio.  "Sai qual è la parte migliore?"  gli chiese.  Cedric si avvicinò a lei.  "Quale?"  Adalie sbottonò uno dei bottoni della camicia di Cedric.  "ho capito che puoi materializzarti dentro e fuori dalla mia stanza." Cedric iniziò a baciare Adalie. "Davvero?" Disse. " Vuoi venire stasera?" Chiese Adalie, muovendo la mano  più in alto sulla coscia di Cedric. "Certo che voglio venire" disse Cedric.